Cast: Naomi Watts (Amy Edgar) Octavia Spencer (Harriet Wilson) Kelvin Harrison Jr. (Luce Edgar) Tim Roth (Peter Edgar) Norbert Leo Butz (Dan Towson) Andrea Bang (Stephanie Kim) Marsha Stephanie Blake (Rosemary) Astro (Deshaun Meeks) Omar Shariff Brunson Jr. (Corey Johnson) Noah Gaynor (Kenny Orlicki) Christopher Mann (Coach Reeves) Hannah Cabell (Lena Tennyson)
Musica: Geoff Barrow e Ben Salisbury
Costumi: Keri Langerman
Scenografia: Lisa Myers
Fotografia: Larkin Seiple
Montaggio: Madeleine Gavin
Effetti Speciali: Drew Jiritano (supervisore)
Makeup: Linda Kaufman (direttrice); Dionne Pitsikoulis
Casting: Jessica Kelly
Scheda film aggiornata al:
13 Marzo 2023
Sinossi:
In breve:
Una coppia sposata è costretta ad abbandonare l'immagine ideale del loro figlio, adottato in Eritrea per salvarlo dalla guerra, dopo una scoperta allarmante fatta da un insegnante della scuola superiore frequentata dal ragazzo con profitto.
Nulla è approfondito come si deve in Luce, solo ammiccato, e votato alla fiducia da accordare - incondizionatamente? - a questo ragazzo che, per venir preso ad esempio, si è impegnato a dovere per essere quello che genitori e scuola si aspettano che lui sia, grazie al Paese delle opportunità per eccellenza che è l’America. Ma il ragazzo di colore dal nome impronunciabile tanto da venir chiamato come l’incarnazione più luminosa della speranza di una rinascita, è davvero quel che sembra essere in copertina? I contrasti con l’insegnante di storia ‘preferita’ (ovvero tutto il contrario), Harriet/Spencer, nascosti con cura, deflagrano presto in incomprensioni ed odio dichiarati, quando un tema del ragazzo, evidenzia contenuti sconcertanti. Almeno nell’interpretazione dell’insegnante che, dal canto suo, è stressata da una sorella psicolabile ricoverata in un centro di recupero: questione che le si ritorcerà presto contro sul registro della credibilità e della professionalità , improvvisamente
ci rimette il posto di lavoro, e il ragazzo che da piccolo aveva fatto volare un pesciolino, finito spiaggiato sulla parete, ne riporta ora un altro dicendo di volerci ‘riprovare’, lasciandolo vivere nell’acqua del contenitore in cui lo ha portato a casa. E mentre il padre Peter/Roth continua ad esprime dubbi, affermando che hanno il dovere di testimoniare sulla vicenda dei fuochi d’artificio, la madre Amy/Watts, non vuole vedere gettati al vento i sacrifici perpetrati nel tempo per costruire la famiglia che sono adesso, e lo provoca rabbiosamente chiedendogli da che parte sta.
Così vince l’omertà su verità e giustizia? E’ questo il messaggio che deve passare? Il ragazzo è davvero pentito dei suoi impulsi da Killer? In fondo il piano sequenza finale che lo celebra mentre fa jogging con la rabbia che gli esplode in faccia non è certo un segnale rassicurante!