I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - RECENSIONE - Dal 21 Giugno
(No Hard Feelings; USA 2023; Commedia; 90'; Produz.: Odenkirk Provissiero Entertainment, Sony Pictures Entertainment (SPE); Distribuz.: Universal Pictures Italia)
Cast: Jennifer Lawrence (Maddie) Andrew Barth Feldman (Percy) Matthew Broderick (Laird) Laura Benanti (Allison) Natalie Morales (Sara) Scott MacArthur (Jim) Ebon Moss-Bachrach (Gary) Hasan Minhaj (Doug) Kyle Mooney (Jody) Quincy Dunn-Baker (Travis) Kelley Rae O'Donnell (Madre) Victor Verhaeghe (Padre)
Costumi: Kirston Mann, Kirston Leigh Mann
Scenografia: Russell Barnes
Fotografia: Eigil Bryld
Effetti Speciali: Conrad V. Brink Jr. (supervisore effetti speciali); Richard Friedlander (supervisore effetti visivi)
Sorprende non poco vedere un’interprete del calibro di Jennifer Lawrence in una commedia di bassa lega, destrutturata, volgare e becera come questa Fidanzata in affitto (No Hard Feelings) a firma del produttore, prima che regista e sceneggiatore, statunitense di origine ucraina, Gene Stupnitsky (Good Boys-Quei cattivi ragazzi). Già debole sulla carta, la storia vede prima protagonista per l’appunto la Joy di Jennifer Lawrence, che sembra avere un concetto del far sesso a dir poco disinvolto. Basta conservare auto e casa, il resto conta poco. Questi due elementi sembrano i pilastri della sua vita e per mantenerli di sua proprietà , visto che le finanze non buttano bene e che non riesce a pagare ogni tassa di proprietà , è disposta a qualsiasi cosa. Come ad esempio rispondere all’annuncio, a dir poco bizzarro, di due genitori tanto ricchi quanto iperprotettivi, che pur di ‘sbloccare’ il loro ragazzo, anche sessualmente, prima che vada al
Per come si svolgono le cose, quel che ne scaturisce, in punta di una rispettiva presa di coscienza e di una bella amicizia, non regge la fragile impalcatura, tanto da renderla credibile. Non parliamo poi di improbabili citazioni da film blasonati come Un giorno di ordinaria follia: vedi la sequenza del mancato servizio per pochi minuti fuori dall’orario consentito. Qualche pennellata ad
acquerello superficiale accennerà alle vere ragioni dei rispettivi comportamenti dei protagonisti primari, mentre si inciampa in altri personaggi, ininfluenti e quasi di intralcio, come in una soap opera qualunque. Il tentativo di condire il tutto con siparietti comici poi, si rivela un disastro assoluto! Almeno un po' di buon gusto, non è chiedere tanto!
Perle di sceneggiatura
Maddie (Jennifer Lawrence): Sono un autista di Uber e non ho un auto. Perderò la casa.
Maddie: Ti serve un auto?! "Esci" con nostro figlio e tiralo fuori dal guscio prima del college.
Allison (Laura Benanti): Siamo tanto preoccupati per nostro figlio.
Laird (Matthew Broderick): Va a Princeston in autunno.
Allison: Abbiamo provato tutto per farlo uscire dal guscio.
Laird: Non esce dalla camera. Non esce con le ragazze. Non beve.
Maddie: Quindi volete che usciamo, ma intendete usciamo o "usciamo".
Allison: Quello!
Laird: Uscite... fino in fondo.
Maddie: Ok, lo faccio uscire di testa.
Percy (Andrew Barth Feldman): Hai cercato di rapirmi!
Maddie: Hai diciannove anni, cresci!
Maddie: Il ragazzo è inscopabile.
Percy: È che io sono romantico.
Maddie: Quando diventi grande, te ne fotti di quello che pensano gli altri.
