VINCITORE di 10 PREMI GOYA (gli OSCAR SPAGNOLI), tra cui: 'MIGLIOR FILM SPAGNOLO DELL'ANNO'; 'MIGLIOR REGIA' e 'MIGLIOR SCENEGGIATURA' - RECENSIONE in ANTEPRIMA - Dal 3 DICEMBRE
(La isla mìnima; Spagna 2014; Thriller; 105'; Produz.: Atìpica Films, Sacromonte Films, Atresmedia Cine; Distribuz.: Movies Inspired)
Sceneggiatura:
Rafael Cobos López e Alberto Rodriguez
Soggetto: In un piccolo villaggio andaluso delle paludi del Guadalquivir nel 1980 due ragazze vengono uccise. Per cercare di risolvere il caso vengono inviati da Madrid due detective della omicidi.
È una storia torbida e soffocante – il tempo pare sospeso, fermo – come l’afa d’estate, scabra come il deserto, in cui il fiato del vento fa rotolare riarsi cespugli di amaranti ormai secchi, dolorosa e amara, infida e impervia come le paludi in cui si svolge: ispirato a fatti reali, classico eppure originale, profondamente intessuto delle tematiche ricorrenti nel cinema spagnolo, di cui si ritrova anche il lessico, asciutto e incisivo, La isla mÃnima parla di droga e non solo, ma soprattutto della sparizione
di due sorelle. Non sono le uniche a non essere mai state ritrovate: a quanto pare un serial killer di adolescenti si è installato in un villaggio piuttosto sperduto. Nessuno però si è mai curato più di tanto di questi drammi. Ci vuole una madre che smuova la palude. E due investigatori che mal si sopportano, ma che hanno un obiettivo comune. Vengono da Madrid, che non è mai parsa così lontana. Da non perdere.
Bibliografia:
Nota: Si ringraziano Movies Inspired e Valentina Calabrese (WaytoBlue)