MCCONAUGHEY A ROMA: HO FATTO 'INTERSTELLAR' PENSANDO AI MIEI FIGLI. L'attore ha presentato il film di NOLAN, in sala dal 6 novembre
03/11/2014
- (TMNews) Roma, 3 novembre - Uno straordinario viaggio nella fantascienza basato su teorie scientifiche ma anche la storia d'amore tra un padre e una figlia: è INTERSTELLAR, il film di CHRISTOPHER NOLAN nei cinema dal 6 novembre in 600 copie, che il protagonista MATTHEW MCCONAUGHEY ha presentato a Roma.
La pellicola racconta la ricerca di un pianeta dove l'uomo possa vivere, dopo che un drastico cambiamento climatico ha reso aridi i terreni da coltivare. Questo costringe il protagonista a un viaggio nella galassia per conto della Nasa, che lo allontana dai figli, forse per sempre. "Da una parte è un film di fantascienza, incredibilmente ottimista, perché si punta a trovare un nuovo mondo per continuare a vivere, abbracciando ciò che è là fuori. Dall'altra è una storia molto semplice e comprensibile di amore tra un padre e una figlia - ha spiegato MCCONAUGHEY - Se non capisci il lato scientifico puoi capirlo da un lato emozionale, oppure puoi vederlo semplicemente perché è un film meraviglioso: nessuno è capace, come Nolan, di creare un'avventura con un respiro epico come questo".
MCCONAUGHEY, 45 anni il 4 novembre, premio Oscar come 'Miglior Attore' per Dallas Buyers Club, acclamatissimo interprete della serie tv True detective, è padre di 3 figli, e questo l'ha aiutato a interpretare questo ruolo. "Ho dovuto immaginare questo addio. Come genitore anche io ho avuto delle separazioni dai miei bambini, molto più brevi, per lavoro, che sono stati difficili - ha spiegato - Io ho 3 figli, ho delle responsabilità come padre, e questo mi piace: il personaggio del film, Cooper, è vedovo, da una parte deve prendersi cura dei suoi figli, ma il suo vero habitat è la sua cabina di pilota nello spazio. Per fortuna io non devo scegliere tra il lavoro che amo e la famiglia, perché la mia famiglia mi segue".
LA REDAZIONE
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