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Il
cinema di Andrew Davis
Biografia
(A cura di PATRIZIA FERRETTI)
(Chicago, Illinois – USA, 1947 - )
Andrew Davis è figlio di due attori che si sono incontrati in una compagnia teatrale di Chicago, dove lui viene allevato. Si laurea in giornalismo presso la University of Illinois e comincia la sua carriera come assistente cameraman per il famoso regista Haskell Wexler nel 1969 con il classico Medium Cool. La visione ultra realistica di Wexler ha un’ottima influenza su Davis, che diventa direttore della fotografia di numerosi documentari e spot pubblicitari per la televisione vincitori di diversi premi. Trasferitosi a Los Angeles, dirige la fotografia di una quindicina di lungometraggi. E’ anche protagonista di un importante episodio sindacale, avendo contestato, con altri suoi colleghi, il sistema restrittivo di assunzioni presso gli studi, azione che ebbe positive conseguenze.
Davis debutta nelle vesti di regista nel 1978 con il musical indipendente e acclamato dalla critica, Stony Island, del quale è anche coautore e produttore. Poi segue il thriller The Final Terror per il produttore Joe Roth, nel quale recita (all’epoca nuovo volto) Darryl Hannah, insieme a Joe Pantoliano, Rachel Ward e Adrian Zmed. Davis aiuta poi a scrivere una sceneggiatura per il musical rap Beat Street di Harry Belefonte prima di sistemarsi sulla sedia del regista a tempo pieno per Mike Medavoy con Code of Silence (Il codice del silenzio). Davis dirige, co-produce ed è uno degli autori di Above the Law (Nico), debutto cinematografico di Steven Segal. Davis dirige The Package (Uccidete la colomba bianca), con Gene Hackman e Tommy Lee Jones. In Under Siege (Trappola in alto mare) Davis affianca Steven Seagal con Tommy Lee Jones, risultando il migliore film d’azione del 1992.
Tra i generi cinematografici il thriller diventa la sua specializzazione e lavora spesso con l’attore Tommy Lee Jones. Anzi, si guadagna una fama invidiabile proprio come regista di thriller d’azione, il più famoso dei quali è senz’altro The Fugitive (Il fuggitivo, 1993), thriller di grosso appeal con Harrison Ford e Tommy Lee Jones che ottiene sette Nominations agli Academy Award, un Oscar per Tommy Lee Jones come ‘Migliore Attore Non Protagonista’, e per Davis una Nomination al Golden Globe come ‘Miglior Regista’ e una Nomination ai ‘Directors Guild of America Award’ per ‘Outstanding Directorial Achievement in Theatrical Direction’. Inoltre The Fugitive è uno dei film che registra i maggiori incassi nella storia della Warner Bros.
Tra gli altri crediti di regia per Davis sono degni di nota Collateral Damage (Danni collaterali), con Arnold Schwarzenegger; A Perfect Murder (Delitto perfetto), con Michael Douglas, Gwyneth Paltrow, e Viggo Mortensen, Chain Reaction (Reazione a catena), con Keanu Reeves e Morgan Freeman, e Steal Big, Steal Little (Il gemello scomodo), con Andy Garcia e Alan Arkin. Davis ultimamente ha diretto e prodotto Holes (Holes-Buchi nel deserto), l’adattamento di un libro di novelle per bambini di Louis Sachar's Newberry Medal and National Book Award-winning. Con Sigourney Weaver, Jon Voight e Patricia Arquette, Holes ha guadagnato più di $70 milioni a teatro e più di $40 milioni in Home Video dall’Aprile 2003, realizzato da Walt Disney e nominato come uno dei cento migliori film per famiglie.
Davis ha anche il merito di aver lanciato molti giovani talenti, tra cui Rae Dawn Chong, Daryl Hannah, Rachel Ward e Dennis Franz.
Bibliografia: La Biennale di Venezia. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, Trucazzano (Milano) 1998, pp. 65 e 153 , (Editrice Il Castoro); www.imdb.com; >Press- Book< di Delitto perfetto; >Press-Book< di The Guardian.
Data di pubblicazione: (14 gennaio 2007)
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