'MOVIE IN MODA'. 'Aperipulitzer Prize', all'Hotel Pulitzer di Roma, mercoledì 27 Ottobre 2010 dalle ore 19.00, con gli abiti di LIVIA RISI
20/10/2010
- Solare e autoironica, ma anche geniale e sempre pronta ai cambiamenti. Sono queste le caratteristiche principali di LIVIA RISI, stilista emergente ma con una lunga esperienza alle spalle. Figlia e nipote d’arte (il papà è Claudio Risi, il nonno DINO è stato uno dei maestri del cinema italiano) ha deciso fin da subito di non seguire una strada comoda e segnata. LIVIA RISI ha scelto invece di creare con le proprie mani qualcosa che restasse.
Dare una forma, un colore, un profilo ai suoi progetti è ciò che l’ha sempre accompagnata e non è stato difficile capire che sarebbe diventata una creatrice di moda, fin da quando la nonna materna, sarta, le mise in mano i primi scampoli di stoffa. Così dopo aver studiato all’Accademia di Costume e Moda e aver avuto brevi partecipazioni nel mondo dello spettacolo, ha deciso di fare del suo sogno una realtà. Ama tutto quello che cambia e prende forme a secondo dell’umore e dei desideri.
Le donne che indossano gli abiti di LIVIA RISI sanno di portare un pezzo unico, studiato nelle geometrie e nei colori, che esaltano la femminilità senza rinunciare alla praticità. E i suoi abiti sono indossati anche da attrici famose come ALBA ROHRWACHER o CAROLINA CRESCENTINI che dal suo Atelièr nel cuore di Trastevere qualche volta passano, entrano e portano a casa non solo un abito ma un vero e proprio concept del vestire. Un concept del quale si sono accorti anche molti clienti stranieri, da New York a Parigi, che la chiamano per avere in anteprima l’ultima giacca, o il vestito della sua nuova collezione. La Smart Mercedes l’ha scelta – insieme ad altri giovani stilisti – per rappresentare la creatività italiana emergente.
Nel suo Atelièr, dove lavora dietro la sua macchina da cucire da 5 anni, capita poi di trovare fermenti artistici che prendono forma di volta in volta: dai gioielli del designer argentino Ariel Matias Ortega alle foto di Melissa Marchetti, fotografa con la quale collabora da tempo. Le sue creazioni sono le radici di un nuovo modo di concepire l’arte del vestire. Perché niente è sempre solo ciò che si vede.
LA REDAZIONE
Nota: Si ringrazia Caterina D’Ambrosio
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