ENRICO BRIGNANO: DA ROMANO NON POTREI MAI FARE 'CINEPANETTONI'
14/09/2010
- (AGI) - Roma, 14 settembre - "Grazie a Dio non ho mai fatto 'cinepanettoni': da romano non avrei mai potuto digerire quei ruoli dove siamo descritti sempre in maniera volgare. Non sopporto quell'uso improprio di parolacce e di allusioni di bassa lega". Lo dice ENRICO BRIGNANO, durante la presentazione di SHARM EL SHEIKH di UGO FABRIZIO GIORDANI, film in cui e' protagonista con GIORGIO PANARIELLO e MAURIZIO CASAGRANDE - nel cast anche CECILIA DAZZI, LAURA TORRISI, FIORETTA MARI, MICHELA QUATTROCIOCCHE ed ELENA RUSSO - in uscita in circa 350 copie da venerdi' 17 settembre.
"In questo film non c'e' nulla di quello che di solito identifica un 'cinepanettone', termine spesso usato per criticare - aggiunge -. In realta' anche questo e' sbagliato perche' questo genere di pellicole cambia di volta in volta, come le annate di un panettone: ci sono anni migliori di altri".
BRIGNANO, romano doc, prossimo a portare in scena al Teatro Sistina il 'mitico' Rugantino, impegno preso in precedenza da attori romani del calibro di Manfredi e Montesano ("Voglio riportare alla luce un vecchio copione che ha piu' di 50 anni: il mio Rugantino e' un uomo di mezza eta', che inizia a diventare un giovane vecchio") spiega che "per chi fa teatro ed e' abituato a decidere sempre cosa dire e' difficile quel ruolo".
Eppure l'attore-simbolo dei 'cinepanettoni' e' Christian De Sica e, ultimamente, il suo partner fisso e' diventato un altro attore romano, Massimo Ghini. "De Sica fa De Sica - spiega BRIGNANO -. Lo fa da 25 anni. Io non avrei potuto fare De Sica, ne' tantomeno mia madre lo voleva. Piuttosto avrei potuto ritagliarmi nel 'cinepanettone' un ruolo minore, ma quelli legati al romano sono un po' troppo biechi, legati al trivio, a una comicita' un po' bassa e a me non piace questo tipo di romanita'. Nel mio piccolo - aggiunge - faccio una piccola battaglia personale e scelgo di non scendere a compromessi con certe volgarita'". In quanto a GHINI, BRIGNANO ha la sua idea: "E' stato scelto per sostituire un altro attore, per riparare al fatto che la coppia era scoppiata. E' stata una scelta fatta li' per li', non ponderata. Se un giorno mi proporranno un 'cinepanettone' - conclude - valutero' al riguardo anche perche' non tutti questi film sono uguali".
LA REDAZIONE
|