CÉSAR 2010 - IL PROFETA DI JACQUES AUDIARD SBANCA AI CESAR. CESAR ALLA CARRIERA AD HARRISON FORD che ha ricevuto una standing ovation alla consegna del Premio dalle mani di SIGOURNEY WEAVER
28/02/2010
- (IRIS) - ROMA, 28 Febbraio - E' IL PROFETA di JACQUES AUDIARD, il film trionfatore alla 35. edizione dei Cesar, gli Oscar del cinema francese, che si sono svolti ieri sera (27 Febbraio) al Theatre du Chatelet a Parigi. La pellicola, candidata anche agli Oscar hollywoodiani e in uscita in Italia il 19 marzo, si è aggiudicata ben 9 premi Cesar, lasciando a bocca asciutta film altrettanto meritevoli come WELCOME di PHILIPPE LIORET, che malgrado dieci nomination non ha portato a casa nulla, così come A L'ORIGIN di XAVIER GIANNOLI (undici nomination).
Il lavoro di AUDIARD ha vinto i premi per 'Miglior Film', 'Migliore Regia', 'Miglior Attore' protagonista (TAHAR RAHIM), 'Miglior Attore Non Protagonista' (Niels Arestrupiels Arestrup), 'Miglior Speranza Maschile' (sempre il 28enne TAHAR RAHIM), Fotografia, Montaggio, Scenografia e Sceneggiatura. Il regista francese è al sesto Cesar della sua carriera (il primo nel 1995 per il primo film 'Regarde les hommes tomber', e nel 2006 tre trofei per 'De battre mon coeur s'est arrete'.
CLINT EASTWOOD, con il suo GRAN TORINO, ha vinto la Palma di 'Miglior Film Straniero'.
Il Premio per la 'Miglior Interpretazione Femminile' è andato ad ISABELLE ADJANI per LA GONNA di Jean Paul Lilienfeld, film sulla violenza nelle scuole di periferia che l'ha riportata alla ribalta dopo anni di sordina.
Nel corso della serata è stato reso omaggio ad ERIC ROHMER, morto recentemente, ed è stata dedicata una lunga standing ovation a HARRISON FORD, che ha ricevuto dalle mani di SIGOURNEY WEAVER un CESAR ALLA CARRIERA.
I Cesar sono attribuiti da un collegio di 3.900 professionisti tra attori, realizzatori, sceneggiatori, produttori, tecnici, distributori e gestori di sale cinematografiche.
LA REDAZIONE
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