|
1917
RECENSIONE - Tra i più attesi!!! - OSCAR 2020: 10 Nominations: 'Miglior Film' (Sam Mendes, Pippa Harris, Jayne-Ann Tenggren e Callum McDougall); 'Miglior Regia' (Sam Mendes); 'Miglior Sceneggiatura Originale' (Sam Mendes e Krysty Wilson-Cairns); 'Miglior Fotografia' (Roger Deakins); 'Miglior Colonna Sonora' (Thomas Newman); 'Miglior Montaggio Sonoro' (Mark Taylor e Stuart Wilson); 'Miglior Sonoro' (Oliver Tarney e Rachael Tate); 'Miglior Scenografia' (Dennis Gassner e Lee Sandales); 'Migliori Effetti Speciali' (Guillaume Rocheron, Greg Butler e Dominic Tuohy); 'Miglior Trucco e Acconciature' (Naomi Donne) - VINCITORE ai Golden Globe Awards 2020: 'Miglior Film – Drammatico'; 'Miglior Regia' (Sam Mendes); BAFTA 2020: 9 Nominations - Sam Mendes (Skyfall, Spectre, American Beauty), porta al cinema la sua singolare visione dell'anno cruciale della prima guerra mondiale, il 1917 - Dal 23 Gennaio
"La prima volta che ho capito cos’è una guerra è stato quando mio nonno mi ha raccontato la sua esperienza della prima guerra mondiale. Ma questo film non esplora la storia di mio nonno bensì lo spirito che la permeava, gli eventi vissuti da quegli uomini, i loro sacrifici, cosa voleva dire credere in qualcosa che andava al di là di se stessi. 'I nostri personaggi principali intraprendono un viaggio irto di pericoli, inoltrandosi nel territorio nemico, per consegnare un messaggio di vitale importanza, destinato a salvare 1600 soldati, e la nostra macchina da presa non li perde mai di vista. Volevo percorrere ogni passo al fianco di questi ragazzi, sentire ogni loro respiro, ed è per questo che, insieme al direttore della fotografia Roger Deakins, ho realizzato 1917 come un’esperienza totalmente immersiva. Abbiamo concepito il film in modo tale da avvicinare il pubblico il più possibile alla vicenda dei protagonisti. E’ stato il lavoro più emozionante della mia carriera... Sono sempre stato affascinato dalla Grande Guerra, forse perché me ne aveva parlato mio nonno quando ero piccolo, oppure perché in quella fase della mia vita non avevo ancora compreso il significato di guerra. La storia del nostro film è frutto della fantasia, tuttavia alcune situazioni e dettagli sono invece tratti dalle storie vere che mio nonno ha vissuto in prima persona o che ha sentito raccontare dai suoi commilitoni. L’idea di quest’uomo preposto a portare messaggi da un luogo all’altro, mi è rimasta dentro, ed è diventata la mia fonte di ispirazione per '1917'... Volevo che la gente capisse quanto sia stato difficile. In un certo senso il film parla del sacrificio… e di come non capiamo più veramente cosa significhi sacrificare tutto, per qualcosa che va oltre noi stessi... Speravo che, raccontando la guerra attraverso una piccola storia umana, narrata in tempo reale, avremmo potuto in qualche modo trasmettere al pubblico la vastità dell’impresa e l’enormità della distruzione. Mostrare il macro attraverso il micro"
Il regista e co-sceneggiatore Sam Mendes
"La Prima Guerra Mondiale è il primo conflitto in cui è stato compiuto un massacro di massa. E’ stata la prima guerra meccanica, nel senso che per la prima volta un confitto si avvaleva della cooperazione industriale. Dopo le iniziali cariche di fanteria e a cavallo, presto divenne una guerra statica, coadiuvata da carri armati, mitragliatori, gas e aerei. Divenne una macchina di morte senza precedenti. Una delle cose più straordinarie della Prima Guerra Mondiale è che per 4 anni, 10 milioni di persone hanno continuato a uccidersi senza che nessuno dicesse ‘basta’"
La sceneggiatrice Krysty Wilson-Cairns
Galleria Fotografica:
Vai alla scheda completa del Film 1917
|
|
|