RECENSIONE - Con Naomi Watts, Andrew Lincoln (uno dei protagonisti dellâiconica serie tv The Walking Dead) e Jacki Weaver - Dal 15 Luglio
"Penso che la cosa bella di questo film nella sua universalità sia che questa è una storia che può capitare a tutti".
Il regista Glendyn Ivin
"Come attore cerchi sempre grandi storie di persone ordinarie che riescono a fare cose straordinarie e di come sopravvivono e cercano un modo di reinventare se stessi"
L'attrice Naomi Watts
Soggetto: Il film è ispirato alla storia vera di Sam Bloom e della sua famiglia, tratto dal bestseller venduto in tutto il mondo PENGUIN BLOOM - Lâuccellino che salvò la nostra famiglia di Bradley Trevor Greive, racconta lâemozionate storia di una famiglia che in un momento di grande difficoltĂ , grazie allâincontro empatico con un piccolo di gazza ferito, ritrova la speranza e la gioia.
Cast: Naomi Watts (Sam Bloom) Andrew Lincoln (Cameron Bloom) Griffin Murray-Johnston (Noah Bloom) Felix Cameron (Rueben Bloom) Abe Clifford-Barr (Oli Bloom) Jacki Weaver (Jan) Rachel House (Gaye) Essi Murray-Johnston (il giovane Noah) Gerry (Pinguino) Clipper (Pinguino) Eugene (Pinguino) Maggie May (Pinguino) Mavis (Pinguino) Pew (Pinguino) Pip (Pinguino) Cast completo
Wendell (Pinguino)
Musica: Marcelo Zarvos
Costumi: Joanna Mae Park
Scenografia: Annie Beauchamp
Fotografia: Sam Chiplin
Montaggio: Maria Papoutsis
Casting: Kirsty McGregor e Stevie Ray
Scheda film aggiornata al:
11 Agosto 2021
Sinossi:
In breve:
La vita di Sam (Naomi Watts) e quella della sua famiglia sono cambiate da quando un incidente l'ha costretta a vivere su una sedia a rotelle. L'incontro inaspettato con un piccolo di gazza ferito, di cui Sam comincia a prendersi cura, la aiuta a trovare conforto e ad uscire dallo stato di depressione permettendole di trovare la speranza e il coraggio di vivere ancora.
Penguin Bloom racconta la straordinaria storia vera di guarigione e rinascita di una donna che, grazie all'amore della sua famiglia e ad un uccellino, riscopre la gioia e la vitalitĂ .
In dettaglio:
Samantha Bloom è una donna piena di vita che adora l'oceano, il marito fotografo Cameron e i tre figli Noah, Reuben e Oli. à una surfista provetta, da sempre appassionata della vita all'aria aperta, di surf e di viaggi, mentre la famiglia fatica a stare al passo della sua preparazione atletica.
La vita di Sam e quella della sua famiglia cambiano improvvisamente in un tragico incidente avvenuto durante la loro vacanza in Thailandia.La donna, infatti, cade da una balconata a causa di un corrimano marcio mentre ammira il panorama, rompendosi le vertebre in due punti.
Tornata in Australia, dove abita con la famiglia, e ormai costretta a vivere su una sedia a rotelle dopo lâincidente, Sam non riesce a uscire dalla depressione in cui l'ha gettata la tragedia, e marito e figli cercano con fatica di provvedere a lei e a sĂŠ stessi. Paralizzata al di sotto del torso, Same non riesce piĂš a riconoscersi e mette in discussione il suo ruolo nel mondo e in famiglia
Ă soprattutto il figlio maggiore, Noah, a soffrire per la situazione, di cui si ritiene responsabile. Un anno dopo lâincidente, l'impasse è rotta dall'arrivo di una gazza ferita che il ragazzino accudisce e che battezza Penguin per via del suo colore bianco e nero. SarĂ proprio Penguin a riportare la serenitĂ in casa: prendendosi cura dellâuccellino, Sam trova conforto rispetto alla sua condizione. La donna infatti riesce a uscire dallo stato di depressione in cui era piombata, ritrovando la speranza e il coraggio di ricominciare a vivere ancora. Lâintera famiglia beneficia di questa nuova ed inaspettata ventata di vitalitĂ .
Synopsis:
A family takes in an injured Magpie that makes a profound difference in their lives.
Based on the best-selling book of the same name, the film tells the story of Sam Bloom (Academy AwardÂŽ nominated Naomi Watts) a young mother whose world is turned upside down after a shocking, near-fatal accident leaves her paralyzed. Sam's husband, (Andrew Lincoln), her three young boys and her mother (Academy AwardÂŽ nominated Jacki Weaver), are struggling to adjust to their new situation when an unlikely ally enters their world in the form of an injured baby magpie they name Penguin. The bird's arrival is a welcome distraction for the Bloom family, eventually making a profound difference on Sam's life, teaching her how to live again.
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
âMamma ama lâoceano, lâha sempre amatoâŚâ
Eâ come una carezza che si allunga verso unâesistenza felice che sembra impossibile possa mai aver ritorno. Unâesistenza che vede la famigliola Bloom al completo in armonia anche con la natura in cui vive quotidianamente. Per la madre - la Sam di una straordinaria Naomi Watts - si traduce in unâiperattivitĂ di cui, oltre al marito e ai tre figli, fa parte integrante proprio lâoceano: il surf è una tra le espressioni affettive piĂš intense.
âMa poi arrivò lâanno scorsoâŚâ. Quel viaggio in Thailandia cosĂŹ sfortunato da far sprofondare la protagonista della storia e di fatto lâintera famiglia, nel cercare di reprimere impotenza, disperazione e sensi di colpa. I sensi di colpa soprattutto del figlio Noah (Griffin Murray-Johnston), per aver avuto lâidea della Thailandia e che si fa ora portavoce, in voice over, di una ârevisioneâ retroattiva di famiglia, alla luce del fatale incidente che
ha irrimediabilmente immobilizzato la madre su una sedia a rotelle. Eâ facile immaginare come cambino le cose per la giovane donna coinvolta in prima persona, cosĂŹ come per il resto della famiglia. E questa storia vera tradotta sul grande schermo dal regista australiano Glendyn Ivin - passando per il bestseller Penguin Bloom-Lâuccellino che salvò la nostra famiglia di Bradley Trevor Greive - brilla di tutti i chiaroscuri necessari per questa storia cangiante, dal realismo al romanticamente corretto, senza mai scadere nel melenso. Soprattutto quando nella famiglia post trauma si fa largo la piccola gazza caduta dallâalbero e bisognosa di cure, raccolta da Noah. Il legame che pian piano si fa spazio, crescendo in maniera esponenziale, diventa persino spiazzante, tanto da fare la differenza nella vita di Sam/Watts che lâaveva accolta con una certa indifferenza. E scoprire le dinamiche di come possa succedere che una gazza riesca a far breccia nel
dolore di una persona, fino a risollevarne lâanimo infranto, diventa il piacevole ed intrigante intrattenimento che apre ad una vera e propria ârinascitaâ.
Lâintrospezione non ha mai fatto difetto a Naomi Watts che ne sa modulare tutte le corde possibili, cosĂŹ la sua Sam ondivaga tra forzati tentativi di dolcezza rivolti ai familiari, malgrado tutto, tra conati di rabbia improvvisi e disperazione nel non riuscire piĂš a ritrovarsi, oltre che tra schegge di unâauto psicoanalisi che tocca lâapice - sequenza da manuale fiore allâocchiello della regia - in un particolare momento: quando seduta davanti allâoceano, avendo finalmente accettato di mangiare con la famiglia sulla spiaggia, vede ed osserva se stessa in piedi, lasciando per un momento smarrito lo spettatore su ciò che sta avvenendo veramente. Eâ la potente immagine cinematografica simbolo della ricongiunzione di unâidentitĂ smembrata che finalmente si tende verso il ricongiungimento.
Una rinascita che è valsa alla
vera Sam Bloom il titolo di campionessa mondiale di Kajak per ben due volte. Lâoceano doveva tornare nella sua vita per dirsi una catarsi completa, e in tutto questo, quella piccola gazza - la Penguin Bloom del titolo (bianca e nera come un pinguino) - ci ha messo incredibilmente del suo, come spesso succede quando lâanimale domestico percepisce nellâumano una ferita da risarcire.
âMamma ama lâoceano, lâha sempre amatoâŚâ
Secondo commento critico (a cura di La parola al film)