8° Saturno International film Festival (Alvito, Atina e Comuni della Val di Comino, 5-10 Novembre 2012) - E' DI SCENA LA 'COMMEDIA ALL'ITALIANA' DI IERI E DI OGGI
30/10/2012
- 8a Edizione – 2012 - Il Saturno International Film Festival avrà luogo ad ALVITO, ATINA e nei COMUNI DELLA VAL DI COMINO dal (5-10 novembre 2012
IDENTIKIT
Presidente del Saturno International Film Festival è il regista Giuliano Montaldo, vicepresidente e coordinatrice Mariella Li Sacchi, direttore artistico Ernesto G. Laura. Il festival è realizzato grazie all’apporto della Regione Lazio - Assessorato alla Cultura, Provincia di Frosinone, Ministero dei Beni e Attività Culturali, e RAI CINEMA. Il festival si è sempre svolto sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
CONCEPT
Il Saturno International Film Festival avrà luogo ad Alvito, ATINA e nei comuni della Val Di Comino dal (5-10 novembre 2012).
Il festival affronta da sempre il rapporto fra il cinema e la storia (antica, moderna e contemporanea). Nell’ambito del Saturno International Film Festival il cinema diventa strumento di conoscenza e di riflessione sul passato, alimentando quella memoria storica che è indispensabile per comprendere il presente e costruire il futuro. E per storia non intendiamo solo quella politica ed economica, ma anche
quella culturale, che riguarda i modi di vivere e di esprimersi delle persone.
CONTENUTI
L’ottava edizione del Festival si sviluppa attorno al tema della COMMEDIA ALL’ITALIANA, filone cinematografico nato negli anni cinquanta che, attraverso una pungente e talvolta amara satira di costume, riflette l'evoluzione della società italiana di quegli anni. Un’Italia che vive gli anni del boom economico, con mutamenti radicali nella mentalità e nel costume sessuale, la nascita di un nuovo rapporto con il potere e con la fede, la ricerca di nuove forme di emancipazione economica e sociale, nel mondo del lavoro, della famiglia e del matrimonio. La nuova cinematografia italiana sta riproponendo questo filone, andremo quindi ad analizzare con i nuovi film prodotti i cambiamenti avvenuti, attraverso le storie
raccontate. Quello che ci interessa è una storia italiana (sociale, culturale, di costume) dagli anni ’50 ad oggi, vista con un occhio più scanzonato, ma alcune volte più graffiante di una analisi sociologica. Mettere in fila una lunga striscia di film, di ieri e di oggi per poi utilizzarla come un lungo carrello che affianca, man mano negli anni, la storia del nostro paese, quella grande e quella quotidiana, per capire che tipo di rapporti, di sovrapposizioni e di commistioni vengono a crearsi tra questi percorsi. Insomma un altro modo di raccontare il paese, che non è esattamente come la Storia con la S maiuscola degli storici, ma che in compenso ha la leggerezza della semplicità.
OBIETTIVO
Rispettando la funzione formativa, informativa e spettacolare che il Festival ha perseguito finora, l’obiettivo di questa edizione è proiettare ad un pubblico di giovani i film della commedia all’italiana, derisoria epopea di eroi negativi, galleria di piccoli e grandi mostri, cinema di costume e cinema di consumo, per riflettere insieme a loro sulle capacità (del cinema e della letteratura) di fare i conti con una realtà complessa rappresentata da un’Italia ferita dalla guerra ma con una voglia estrema di rinascita, con nuove classi sociali che si andavano a formare e di conseguenza la comparsa di inediti comportamenti, metterla a confronto con la nuova Italia con la visione di film degli ultimi anni.
LINEE DEL PROGRAMMA
Commedia all'italiana ieri e oggi:
è il termine con il quale viene indicato un filone cinematografico sorto in Italia nella seconda metà degli anni cinquanta del Novecento e sviluppatosi nei successivi anni sessanta e settanta. L'espressione fu coniata parafrasando il titolo di uno dei più grandi successi dei primi anni di questo genere cinematografico, il film DIVORZIO ALL'ITALIANA del regista PIETRO GERMI.
La rilettura di questo percorso avverrà con la proiezione di film ormai entrati nella storia del cinema e famosi in tutto il mondo e che hanno narrato personaggi e risvolti storici in modi differenti e che trovano accoglienza in una rassegna di grande impatto emotivo e di grande valore culturale e storico. La commedia è un genere che permette di ricostruire sullo schermo la realtà del proprio tempo, che mette in scena uno scenario invaso da un sentimento di smarrimento e da una percezione del mondo come un qualcosa di magmatico, confuso, indefinibile.
PROGRAMMA PROIEZIONI
Le proiezioni avverranno nel teatro comunale di Alvito
SATURNO SCUOLA: MATINE’E ore 9
Commedia all’italiana-ieri
I soliti Ignoti di Mario Monicelli
Divorzio all’Italiana di Pietro Germi
I mostri di Dino risi
Signore e signori di Pietro Germi
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in
Africa? di Ettore Scola
Ass. Cult. Agenzia del Tempo – Roma Saturno International Film Festival
POMERIGGIO IN SALA ore 16,30
Benvenuti al sud di Luca Miniero
La prima cosa bella di Paolo Virzi
Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno
Posti in piedi in paradiso di Carlo Verdone
Cara ti amo di Gian Paolo Vallati
SOIRE’E ore 21
In collaborazione con RAI CINEMA proiezioni di film di recente produzione
E’stato il figlio di Daniele Ciprì
Gli equilibristi di Ivano de Matteo
L’intervallo di Leonardo Di Costanzo
Reality di Matteo Garrone
La bella addormentata di Marco Bellocchio
Eventi Speciali: omaggio a STENO
Proiezione del film
I TARTASSATI regia Steno con Totò, Aldo Fabrizi
Saturno Libri
Palazzo ducale Atina
Gli Aperitivi Letterari Presentazione dei libri:
NATO A CASAL DI PRINCIPE di Amedeo letizia e Paola Zanuttini
TERRA,ARIA, ACQUA E FUOCO riscrivere l’etica ecologica di Bruno Bignami
Saturno Scuola
Il Festival coinvolge ogni anno studenti di varie scuole di ogni ordine e grado nelle
proiezioni mattutine. Quest’anno gli studenti verranno invitati a seguire un
programma speciale di formazione e storia, e a interagire con gli ospiti negli
incontri e nelle lezioni di cinema. Tra i film “rappresentativi di – ieri” insieme agli
insegnanti si sceglieranno cinque titoli che verranno proiettati e commentati dal
direttore artistico del festival e storico di cinema, nei matinée.
LA REDAZIONE
Nota: Si ringrazia Marcello Rascelli
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