69. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (Lido di Venezia, 29 agosto – 8 settembre 2012) - GIORNATE DEGLI AUTORI - VENICE DAYS 2012: IL PROGRAMMA
Si aprono il 30 agosto nel segno del progetto speciale Women’s Tales realizzato con il creative partner Miu Miu, le Giornate degli Autori / Venice Days 2012, giunte alla nona edizione sotto la direzione di Giorgio Gosetti.
25/07/2012
- Giornate degli Autori 2012 - Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica - (VENEZIA, 30 AGOSTO – 8 SETTEMBRE)
Si aprono il 30 agosto nel segno del progetto speciale WOMEN’S TALES, realizzato con il creative partner Miu Miu, le Giornate degli Autori/Venice Days 2012, giunte alla nona edizione sotto la direzione di Giorgio Gosetti.
Promosse dalle associazioni italiane degli autori cinematografici ANAC e 100autori, presiedute da Roberto Barzanti, realizzate grazie alla Direzione Generale Cinema del Ministero insieme a sponsor e partner privati come BNL – Gruppo BNP PARIBAS e SIAE, le Giornate del 2012 avranno tre segni distintivi: lo sguardo femminile della creatività con il progetto Women’s Tales che occuperà i primi tre giorni della rassegna; l’irruzione del Cinema Corsaro, programma autogestito da un collettivo di cineasti nel nome del cinema di ricerca e sperimentazione nelle serate dal 2 al 6 settembre; la riflessione sul Cinema degli anni Zero, dialogo a più voci che si svolgerà nei giorni 5 e 6 settembre in accordo con la Mostra del Cinema.
“Il senso di una rassegna autonoma a fianco della Mostra – dice Giorgio Gosetti – non può essere solo nella qualità dei film presentati. Ciò che spiega un programma è la sua articolazione complessiva, la forza di una proposta che quest’anno abbiamo voluto fortemente caratterizzata e varia nei temi come nei linguaggi. Siamo orgogliosi delle prime mondiali che compongono sia la Selezione ufficiale che le nostre ‘Venice Nights’ nell’arena a cielo aperto della Casa degli Autori. Ma ancor più importante ci pare il dialogo tra il cinema italiano e quello più vitale e coraggioso del resto del mondo che ha scelto di accettare il nostro invito”.
“Le Giornate hanno ormai acquisito da tempo uno status e una credibilità che ci rende orgogliosi – aggiunge il Presidente Roberto Barzanti -, ma questo non sarebbe stato possibile senza l’impegno congiunto di istituzioni pubbliche e soggetti privati che ci affiancano non come semplici finanziatori, ma come reali partner di un’idea complessiva. Ne è buon esempio il Parlamento Europeo che da anni ha scelto di portare qui i tre finalisti del Prix Lux e che con il progetto ‘27 Volte Cinema’ offre a 27 giovani di tutti i paesi dell’Unione Europea un’esperienza unica come quella di Venezia e ne fa simbolo di una vera società integrata nel nome del buon cinema. Per lo stesso motivo siamo grati alle donne di Miu Miu, partner creativi delle Giornate da quest’anno. Con loro arrivano a Venezia idee, artiste, incontri e riflessioni che ci danno forza e vitalità”.
Si dice spesso che alle Giornate degli Autori le vere star sono i film, opere che raccontano il respiro del tempo firmate da maestri che hanno il coraggio di mettersi in gioco, esordienti che si incamminano su vie nuove, registi di valore che trovano qui una consacrazione importante nel più antico festival del mondo, alla ribalta della sua rassegna più giovane. Ma certamente quest’anno, nelle 30 opere in prima mondiale assoluta, non mancano i nomi celebri, in un singolare incontro tra cinema, storia, musica, attualità.
Ed ecco quindi Hiam Abbass (la protagonista de La sposa siriana e Miral) per la prima volta dietro e davanti alla macchina da presa (fianco a fianco con Hafsia Herzi) insieme a un’icona del cinema nordico come Solveig Anspach; Vincenzo Marra che scrive la realtà con la forza unica del suo cinema e Stefano Mordini insieme a Silvia Avallone; il rapper Bebson De La Rue nel caos di Kinshasa e una star come Sarah Polley, alle prese con il segreto della sua famiglia.
E poi l’incontro irripetibile di Bob Wilson, Marina Abramovic, Willem Dafoe, Anthony Hegarty, narrato da Giada Colagrande, insieme alle voci del Novecento dello scrittore autodidatta Vincenzo Rabito e del leader politico Pietro Ingrao, Costanza Quatriglio e Filippo Vendemmiati (premio David per il documentario); Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio; Zoe Cassavetes e Lucrecia Martel; Agostino Ferrente e Giovanni Piperno; i Masbedo e Francesco De Gregori; Johnny Depp (in video) e Paolo Rumiz (dal vero). E siamo solo all’inizio…
Una dozzina le nazionalità rappresentate nel programma; cinque gli esordi assoluti; tre i film della realtà, a cavallo tra il documentario e l’invenzione, a riprova che nella selezione ufficiale si vuole sottolineare la trasformazione dei linguaggi, sempre più misti, inclassificabili, sorprendenti; moltissima la musica che invaderà le sale e la Casa degli Autori con protagonisti di primo piano da tutto il mondo; ma altrettanto importanti sono le parole che cuciranno i 10 giorni (e notti) delle Giornate degli Autori. Parole per il cinema italiano, parole per un’arte dell’immagine in piena trasformazione, parole per una società che attraversa la crisi e smarrisce se stessa, parole per un cinema giovane che si cerca e si confronta.
Le Giornate degli Autori 2012 si svolgeranno al Palazzo del Cinema e alla Casa degli Autori alla Pagoda dove viene realizzata grazie a Dcinex l’arena delle Venice Nights che ospita anche le serate del Cinema Corsaro.
L’immagine delle Giornate degli Autori 2012 è di Antonella Pizzetti.
La sigla è realizzata da Roland Sejko e Angelo Musciagna dell’Archivio Storico di Istituto Luce Cinecittà.
Le Giornate degli Autori sono promosse da ANAC e 100autori, in accordo con la 69. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.
Main Sponsor: Direzione Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, BNL - Gruppo BNP PARIBAS.
Creative Partner: Miu Miu.
Partner: SIAE, SubTi, Technicolor, Premio Lux del Parlamento Europeo.
Partner Tecnici: Dcinex, I-Club, Europa Cinemas, Cinecittà News, Cineuropa, Istituto Luce Cinecittà (Archivio Storico).
IL PROGRAMMA
SELEZIONE UFFICIALE
HERITAGE (INHERITANCE) di Hiam Abbass, Francia/Israele/Turchia
QUEEN OF MONTREUIL di Solveig Anspach, Francia
KEEP SMILING di Rusudan Chkonia, Francia/Georgia/Lussemburgo
BLONDIE di Jesper Ganslandt, Svezia
THE WEIGHT di Jeon Kyu-hwan, Corea del Sud
HAYUTA VE BERL (EPILOGUE) di Amir Manor, Israele
IL GEMELLO di Vincenzo Marra, Italia
ACCIAIO di Stefano Mordini, Italia
STORIES WE TELL di Sarah Polley, Canada
KINSHASA KIDS di Marc-Henri Wajnberg, Belgio/Francia
EVENTI SPECIALI
BOB WILSON’S LIFE AND DEATH OF MARINA ABRAMOVIC di Giada Colagrande, Italia
TERRAMATTA - Il Novecento italiano di Vincenzo Rabito analfabeta siciliano
di Costanza Quatriglio, Italia
L’UOMO CHE AMAVA IL CINEMA di Marco Segato, Italia
NON MI AVETE CONVINTO di Filippo Vendemmiati, Italia
6 SULL’AUTOBUS di Emiliano Russo, Rita De Donato, Antonio Ligas, Simone Dante Antonelli, Irene Di Lelio, Giacomo Bisordi, Italia
VENICE NIGHTS
MY FRIEND JOHNNY di Alessandra Cardone, Italia
LE COSE BELLE di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, Italia
TRALALA di Masbedo, Italia
THE GOLDEN TEMPLE di Enrico Masi, Italia
NOZZE D’AGOSTO di Andrea Parena, Italia
FRANCESCO DE GREGORI – FINESTRE ROTTE di Stefano Pistolini, Italia
IL RISVEGLIO DEL FIUME SEGRETO - IN VIAGGIO SUL PO CON PAOLO RUMIZ di Alessandro Scillitani, Italia
WOMEN’S TALES
THE POWDER ROOM di Zoe Cassavetes, 2011 - Italia/Regno Unito
MUTA di Lucrecia Martel, 2011 - Italia/Argentina/Paraguay
THE WOMAN DRESS di Giada Colagrande, 2012 - Italia/Stati Uniti
IT’S GETTING LATE di Massy Tadjedin, 2012– prima mondiale, Italia/Stati Uniti
MESHES OF AFTERNOON di Maya Deren, Alexander Hammid - 1943, Stati Uniti
SELEZIONE UFFICIALE
HERITAGE (INHERITANCE) di Hiam Abbass – Opera prima
Con Hafsia Herzi, Hiam Abbass, Yussef Abu Warda, Ashraf Barhoum
Francia/Israele/Turchia, prima mondiale
Vendite estere: Films Distribution
Vive nel nord della Galilea, non lontano dal confine libanese, la famiglia del patriarca palestinese Abu Majda. Amori contrastati, un matrimonio e un’elezione a sindaco in vista, un intreccio di passioni e rancori. E nel cielo, improvviso, il rombo di aerei ed elicotteri che portano la guerra, l’ultima guerra di Israele in Libano. Un cast di “tutte stelle” per un esordio d’autore firmato dall’attrice che è oggi il volto della cultura palestinese.
QUEEN OF MONTREUIL di Solveig Anspach
Con Florence Loiret-Caille, Didda Jonsdottir, Úlfur Aegisson
Francia, prima mondiale
Vendite estere: Films Distribution
Vorrebbe star da sola a elaborare il lutto per il marito, di cui le restano solo le ceneri, la bella Agathe. Ma non c’è pace per lei nella casa di Montreuil: un vicino che forse potrebbe essere un corteggiatore, una madre con figlio arenati alla periferia di Parigi sulla via per l’Islanda, una ragazza giovane, perfino un’otaria che non vuole stare allo zoo. Coi toni della commedia, un’istantanea feroce e sognante sulla crisi globale.
KEEP SMILING di Rusudan Chkonia - Opera prima
Con Ia Sukhitashvili, Gia Roinishvili, Olga Babluani
Francia/Georgia/Lussemburgo, prima mondiale
Vendite estere: DOC & FILM International
Uno stuolo di donne, il mito della televisione, un reality di oscena verosimiglianza sulla miglior mamma del tubo catodico. E la vita vera che sta lontano dai riflettori, con mariti e figli, fino a mettere a repentaglio la felicità di plastica di chi corre verso il successo e la popolarità. Opera prima di una giovanissima autrice, cresciuta alla Cinéfondation del festival di Cannes. Per la coproduzione francese garantisce Robert Guédiguian.
BLONDIE di Jesper Ganslandt
Con Carolina Gynning, Marie Goranzon, Helena af Sandeberg
Svezia, prima mondiale
Produzione: Fasad AB
Nella grande casa di campagna, una volitiva madre di famiglia riunisce le tre figlie ormai lontane da anni, i suoi amici di sempre, i suoi amatissimi cani per festeggiare il settantesimo compleanno. Come in un dramma nordico, come in una paradossale commedia degli equivoci, questo affresco tutto al femminile scopre nevrosi, fantasmi e dolori di un universo in cui i maschi sono men che comparse. Il ritorno del regista di Falkenberg Farewell e The Ape, con la rivelazione Carolina Gynning che debutta al cinema dopo una carriera da top model e la popolarità del “Big Brother” scandinavo.
THE WEIGHT di Jeon Kyu-hwan
Con Cho Jae-hyun, Zia
Corea del Sud, prima mondiale
Vendite estere: Finecut
Jung lavora all’obitorio; Jung è gobbo dalla nascita, è cresciuto all’orfanatrofio, soffre di artrite e tubercolosi. E’ un artista solitario e silenzioso: la sua opera d’arte sono i corpi che ogni giorno gli sfilano davanti e che vanno ricomposti per il funerale. Jung ha un fratellastro ed è ossessionato da un fantasma femminile. Per lei prepara il suo capolavoro… Dopo il successo della sua Town Trilogy e From Seoul to Varanasi (Panorama alla Berlinale 2012), ritorna con la sua opera più ambiziosa e personale. Una autentica scoperta.
HAYUTA VE BERL (EPILOGUE) di Amir Manor - Opera prima
Con Yosef Carmon, Rivka Gur
Israele, prima mondiale
Vendite estere: Urban Distribution
Marito e moglie, anni 85, Hayuta e Beri vivono un giorno speciale della loro vita nell’Israele di oggi. In poche ore di piccoli incidenti e grandi delusioni, i due anziani coniugi toccano con mano la fine di un’utopia: la vita personale può essere lo specchio di una sconfitta collettiva, quella di un mondo che ha smarrito i suoi ideali e le vere ragioni per vivere. Ma anche a 85 anni si può ancora sognare, magari solo per poche ore… Opera prima di un autore formatosi nel reportage e nell’inchiesta.
IL GEMELLO di Vincenzo Marra
Con Raffaele Costagliola, Domenico Manzi
Italia, prima mondiale
Produzione: Axelotil Film, Settembrini Films
Il carcere circondariale di Secondigliano è un mondo in cui si incrociano esistenze, protagonisti, brandelli di vita dietro e davanti le sbarre. La cinepresa di Vincenzo Marra pedina i suoi personaggi quasi scomparendo dietro i loro corpi, negli spazi angusti delle celle e del parlatorio, sbirciando fuori la grande commedia della vita. Un film-verità che nessuno potrà raccontare come un documentario, ma che restituisce alla commedia umana tutta la sua dignità. Un grande ritorno.
ACCIAIO di Stefano Mordini
Con Michele Riondino, Vittoria Puccini, Matilde Giannini, Anna Bellezza
Italia, prima mondiale
Produzione: Palomar con Rai Cinema in collaborazione con BNL Gruppo BNP Paribas
Distribuzione it: Rai Cinema
La fabbrica, Piombino, la costa dell’isola d’Elba come una Shangri-la vicina e irraggiungibile. Come nel romanzo di Silvia Avallone, il racconto intreccia gli smarrimenti adolescenziali di Anna e Francesca, amiche inseparabili, e la rabbia sorda di Alessio, operaio all’acciaieria Lucchini, innamorato di Elena. Un racconto di formazione che conferma Michele Riondino straordinario protagonista. Dopo il primo film in concorso a Berlino, è il ritorno al cinema di Stefano Mordini.
STORIES WE TELL di Sarah Polley
Canada, prima mondiale
Vendite estere: The National Film Board of Canada
“Stories We Tell” è un brillante viaggio attraverso i generi della narrazione firmato dall’attrice e regista candidata agli Oscar, Sarah Polley. La sua indagine su una verità elusiva sepolta nelle contraddizioni di una famiglia di cantastorie, è il ritratto divertente e intenso di un legame tra generazioni complicato e pieno d’amore.
KINSHASA KIDS di Marc-Henri Wajnberg
Con José Mawanda, Rachel Mwanza, Emmanuel Fakoko, Bebson de la rue
Belgio/Francia, prima mondiale
Vendite estere: MK2
Nelle strade di Kinshasa vivono oltre 30.000 bambini rifiutati dalle famiglie col pretesto che sarebbero stregoni posseduti dal maligno. Abbandonati da tutti sono carne da macello, preda di ogni violenza. Eppure non rinunciano a vivere, a crescere, a combattere per il diritto alla felicità. Basta una musica, l’incontro con un fratello maggiore, un’occasione, perché il loro mondo riprenda il colore della vita e Kinshasa suoni a tempo di rap. Cos’è questo film? Una favola, un documentario, una jam session, una denuncia. E forse anche di più.
EVENTI SPECIALI
BOB WILSON’S LIFE AND DEATH OF MARINA ABRAMOVIC di Giada Colagrande
Con Bob Wilson, Marina Abramovic, Willem Dafoe, Antony Hegarty
Italia, prima mondiale
Produzione: Art&Vibes in collaborazione con Collateral Films
L’occhio di una regista dietro le quinte di uno spettacolo irripetibile. Quattro ritratti ravvicinati d’artista. “Di questa storia - dice l’autrice - Marina è il paesaggio, Bob Wilson la mente, Antony il cuore e Willem il corpo. Ho avuto la grande fortuna di osservare da vicino e filmare questa intensissima collaborazione artistica, dalla quale tutti i protagonisti sono stati trasformati”.
TERRAMATTA - Il Novecento italiano di Vincenzo Rabito analfabeta siciliano
di Costanza Quatriglio
con Roberto Nobile (voce narrante)
Italia, prima mondiale
Distribuzione italiana: Istituto Luce Cinecittà
Un secolo di storia narrato da una voce inconfondibile e unica, mostrato da immagini d’archivio che si trasformano nello sguardo di una donna in cerca della memoria. Quasi una cantata popolare sull’Italia di ieri per narrare l’oggi.
L’UOMO CHE AMAVA IL CINEMA di Marco Segato
Italia, prima mondiale
Produzione: Jole Film in coproduzione con Cineteca Comunale di Bologna e Cineteca del Friuli
Piero Tortolina, ultimo bucaniere di una generazione che non arretrava davanti a nulla per amore del cinema, per la tutela della sua memoria storica, per il piacere di condividerne i tesori con gli spettatori anche del più piccolo cineforum di provincia. Piero Tortolina, padovano d’adozione, faccia da bad guy come quelli che adorava tanto nell’amatissimo cinema americano, collezionista di film e animatore di rassegne e scoperte su cui si è formata un’intera generazione di cinefili. Per festeggiarlo nella "sua" Venezia.
NON MI AVETE CONVINTO di Filippo Vendemmiati
Italia, prima mondiale
Distribuzione italiana: Istituto Luce Cinecittà
Il lungo viaggio nel Novecento di Pietro Ingrao, la sua lezione di vita e di passione come modello per una riflessione su utopie e verità difficili che diventano interrogativi e questioni aperte. Un altro modo di raccontare l’Italia.
6 SULL’AUTOBUS di Emiliano Russo, Rita De Donato, Antonio Ligas, Simone Dante Antonelli, Irene Di Lelio, Giacomo Bisordi
Con Maria Paiato, Margherita Buy, Manuela Mandracchia, Simona Marchini, Pino Quartullo, Luigi Lo Cascio, Sergio Rubini
Italia, prima mondiale
Produzione: Accademia Nazionale d´Arte Drammatica Silvio D´Amico
Sei esordi per gli allievi dell’Accademia, promossi e sostenuti dalla Siae e coordinati da Sergio Rubini. Un racconto collettivo, un mosaico di storie di vita pedinato col passo svelto della passione. E l’occasione per un confronto sulla difficoltà di esordire in Italia.
VENICE NIGHTS
MY FRIEND JOHNNY di Alessandra Cardone
Italia
Produzione: A. Cardone
E se Johnny Depp tornasse? Dopo le riprese veneziane di The Tourist un suo amico veneziano n on smette di aspettarlo…
LE COSE BELLE di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno
Italia, Prima mondiale
Produzione: Bianca Film, Parallelo 41, Point Film in collaborazione con Pirata M. C. e Rai Cinema
Girato nel corso di più di dieci anni, aggiornando storie e volti dei suoi fantastici protagonisti, il nuovo film di Ferrente&Piperno è un viaggio nel ventre profondo di Napoli e nella gioventù di oggi
TRALALA di Masbedo
Italia, Prima mondiale
Produzione: Rossofuoco con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e Regione Piemonte - Piemonte Doc Film Fund
Lo stile inconfondibile dei Masbedo racconta la grande crisi del sistema economico occidentale dal punto di vista dell’unico paese, l’Islanda, che ha scelto una strada diversa. Con le voci e la cultura di una terra lontana e vicinissima
THE GOLDEN TEMPLE di Enrico Masi
Italia/Gran Bretagna, Prima mondiale
Vendite estere: Chauncey Chester
Un quartiere di Londra alla vigilia della grande speculazione olimpica: una riserva indiana pronta a essere trasformata per sempre dalla civiltà globale. Ma anche un serbatoio di storie, individualità, culture che non si lasciano cancellare. Un’opera prima interamente autoprodotta che racconta un cinema italiano che non si arrende e scommette sulle sue ambizioni.
NOZZE D’AGOSTO di Andrea Parena
Italia, Prima mondiale
Produzione: BabyDoc Film con il sostegno di Piemonte Doc Film Fund
In una cittadina del sud Italia, nel pieno dell'estate, si svolgono le giornate di un gruppo di professionisti delle feste di matrimonio. Un racconto tenero, buffo, sorprendente, a volte veloce, a volte in tempo reale. Un esordio che non si dimentica.
FRANCESCO DE GREGORI – FINESTRE ROTTE di Stefano Pistolini
Italia, Prima mondiale
Con Francesco De Gregori, Vasco Brondi, Cristina Donà,Giovanna Marini, Ambrogio Sparagna
Produzione: Darallouche in collaborazione con Rai Cinema
Ritratto dell’artista da adulto. Francesco De Gregori al presente: non una biografia, ma un racconto del musicista al presente e in diretta, pedinandolo con la sua complicità lungo un’estate di concerti e attraverso una serie di conversazioni ai quattro angoli del nostro paese
IL RISVEGLIO DEL FIUME SEGRETO - In viaggio sul Po con Paolo Rumiz di Alessandro Scillitani
Italia, Prima mondiale
Produzione: Tico Film Company
Dalle prime rapide al dedalo delle foci, lungo un fiume che è l’arteria di una grande regione del Nord. Il Po di Paolo Rumiz è un territorio selvaggio e un luogo mitico popolato da personalità irripetibili. Ma è anche l’occasione di un viaggio nella memoria condivisa del Paese.
WOMEN’S TALES:
THE POWDER ROOM di Zoe Cassavetes, 2011 - Italia/Regno Unito
Produzione: Hi! Production, The Independent Films
MUTA di Lucrecia Martel, 2011 - Italia/Argentina/Paraguay
Produzione: Hi! Production, Lita Stantic Producciones
THE WOMAN DRESS di Giada Colagrande, 2012 - Italia/Stati Uniti
Produzione: Hi! Production, BRW USA
IT’S GETTING LATE di Massy Tadjedin, 2012– prima mondiale, Italia/Stati Uniti
Produzione: Hi! Production, Green Dot Films
Per la prima volta insieme, le autrici che hanno avviato il progetto creativo promosso da Miu Miu presentano i loro film brevi. Quello di Massy Tadjedin (regista di Last Night con Keira Neightley e Sam Worthington) viene proposto in prima mondiale.
MESHES OF AFTERNOON di Maya Deren, Alexander Hammid
Stati Uniti, 1943
Fonte copia: Lux Distribution
Il film d’esordio di un’autrice che Martin Scorsese definisce “la voce più originale e potente del cinema sperimentale americano”. Applaudita in tutto il mondo, Maya Deren è stata scelta a simbolo del progetto “Women’s Tales”.
LA REDAZIONE
Nota: Si ringrazia lo Studio Sottocorno.
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