Il
cinema di Andrey Zvyagintsev
Biografia
(A cura di PATRIZIA FERRETTI)
(Novosibirsk, RUSSIA, 6 Febbraio 1964 - )
Nel 1984 si diploma alla Scuola di teatro di Novosibirsk. Due anni più tardi si stabilisce a Mosca. Nel 1990, completa il corso di recitazione al Gitis, l’Università Russa di Arti Teatrali, la più antica e grande scuola di teatro in Russia. Lavora come attore per spettacoli di teatro indipendente ed interpreta piccoli ruoli in varie serie televisive e al cinema.
Nel 2000 Zvyagintsev debutta in televisione come regista dirigendo alcuni cortometraggi per Ren Tv Channel, per la serie televisiva russa The Black Roomcycle: Bushido, Obscure, Choice (La stanza nera), un thriller psicologico.
Nel 2003 gira il suo primo lungometraggio Il ritorno. Il film è selezionato in concorso al Festival di Venezia, dove vince il Leone d’Oro come Miglior film. Il film è un debutto non solo per il regista ma anche per la maggior parte della troupe. È il vincitore anche del premio Leone del Futuro come 'Miglior Debutto' riconosciutogli per “un film delicato sull’amore, la perdita e la crescita”.
Il film successivo The Banishment, riceve, nel 2007 al Festival Di Cannes, il premio per la 'Migliore Interpretazione Maschile' assegnato a Konstantin Lavronenko.
Nel 2011, sempre al Festival di Cannes, Elena, il suo terzo film, vince il premio speciale della Giuria nella sezione 'Un Certain Regard'.
Nel 2014, dopo circa sette anni di incubazione, elabora Leviathan.
Aggiornata al: (19 Marzo 2015)
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