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Photo Gallery > La terrazza sul lago. La casa dei sogni, un vicino da incubo
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LA TERRAZZA SUL LAGO. LA CASA DEI SOGNI, UN VICINO DA INCUBO. CHE SUCCEDE SE A PROVOCARE NON E' UN COMUNE VICINO MA UN POLIZIOTTO VETERANO DI LOS ANGELES?
"Molte persone mi hanno chiesto come mai il più bianco dei bianchi d’America stesse scrivendo una pellicola che affronta dei problemi interrazziali... Io volevo mettermi alla prova e uscire un po’ dalla mia zona di sicurezza, così ho scritto un thriller che affronta problemi che normalmente non vediamo in questo contesto... Credo che le persone si identificheranno con questa situazione. Qualsiasi siano le loro idee sulla razza, il colore e i rapporti umani, al cinema rifletteranno sulle azioni che appaiono sullo schermo... La terrazza sul lago non parla tanto di razza, quanto di spazi personali, limiti, quartieri e delle cose che la gente fa per proteggere le sue proprietà. Penso che tutti si siano trasferiti vicino a qualcuno che rovinava la loro vita. Può trattarsi di un cane che abbaia, di un ragazzino con la sua band o qualcos’altro, ma sappiamo tutti come le piccole questioni tra vicini possano trasformarsi in guerre sconvolgenti. Questa è la versione eccessiva della storia".
Lo sceneggiatore David Loughery
"Vivo a Los Angeles da abbastanza tempo per sapere che le invasioni domestiche, le tensioni razziali e questa rabbia da strada esistono veramente... Il conflitto parla di una persona che è cresciuta con un certo sistema di valori e non crede alla sintonia che vede al di là della staccionata. Tutti hanno vissuto accanto, sotto o sopra ad un’altra persona e hanno pensato ‘Mio Dio, cosa stanno combinando? Perché fanno sempre tutto questo rumore?’. Quando uno di questi vicini è un poliziotto, la prima linea di difesa viene eliminata, fornendo un grande senso di suspense e portando a chiedersi ‘cosa possiamo fare ora?’... Questo elemento non è certamente razziale. Si può prendere un bravo attore di qualsiasi gruppo etnico per la parte di Abel Turner. Anche Tommy Lee Jones o Edward James Olmos potrebbero incarnare quest’uomo, una persona che non accetta quello che sono i suoi vicini".
Il regista Neil LaBute
(Lakeview Terrace USA 2008; Thriller; 110'; Produz.: Screen Gems/Overbrook Entertainment; Distribuz.: Sony Pictures Releasing Italia)
Galleria Fotografica:
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