Sundance Film Festival 2013: 'LOVELACE', LA SEYFRIED E' LA PORNO STAR DI 'GOLA PROFONDA'

23/01/2013 - (AGI) - Roma, 23 gennaio - Attesa e curiosita' al Sundance Film Festival per l'ANTEPRIMA di LOVELACE, il biopic dedicato alla pornostar LINDA LOVELACE, celeberrima interprete del primo film porno della storia ad essere entrato nei circuiti cinematografici tradizionali. Protagonista e' AMANDA SEYFRIED, che ha sostituito in corso d'opera LINDSAY LOHAN (che aveva gia' posato per la locandina del film che doveva intitolarsi 'Inferno'). E dal primo videoclip diffuso sul web la somiglianza con la pornostar morta nel 2002 a soli 52 anni in un incidente automobilistico e' notevole.

Nelle sequenze diffuse la SEYFRIED incarna benissimo la bellezza acqua e sapone che aveva la Lovelace, modello di pornostar lontanissima da quelle diventate famose negli anni successivi: le maggiorate tutte silicone e chirurgia.

VIDEO-CLIP: AMANDA SEYFRIED in UNA SCENA DI 'LOVELACE'

LINDA LOVELACE e' un nome che per un ventennio ha rappresentato il sinonimo di pornografia e pratiche sessuali estreme. E' il nome (d'arte) della protagonista del primo film pornografico proiettato nei cinema tradizionali, nel circuito commerciale. Un film del 1972 che ha segnato la storia del cinema, creando il filone del cosiddetto 'porno-chic'. Torna oggi in libreria, edito da Castelvecchi, 'Gola profonda - Una storia vera' (pagg. 190 - euro 18,50), l'autobiografia che l'attrice scrisse nel 1980, quattro anni dopo essere riuscita a fuggire dal suo aguzzino e ricostruirsi una vita. Linda Susan Boreman (Lovelace fu inventato da Gerard Damiano, il regista di "Gola profonda") era una ragazza newyorkese di vent'anni che conobbe e s'innamoro' di un ex marine, Chuck Traynor. Quest'uomo, violento, perverso, sadico, con trascorsi di droga e di sfruttamento della prostituzione, la fece vivere in un girone infernale per sei anni.

VIDEO: DOCUMENTARIO RACCONTA LA STORIA DI
'GOLA PROFONDA'

Traynor la costrinse a prostituirsi e a subire ogni tipo di violenza fisica e morale, la picchiava selvaggiamente, la costringeva a prostituirsi e a soddisfare ogni uomo che a giudizio di Chuck poteva servire a fare soldi. E cosi' Linda fu costretta ad avere rapporti con centinaia di uomini nel giro di pochi anni. Nel 1976 riusci' a fuggire e resistere lontana da Traynor. Si rifece una vita e rifiuto' sempre di fare film porno, anzi negli anni Ottanta divenne il simbolo della lotta alla pornografia. La vita di Linda Lovelace ebbe un tragico finale nel 2002 quando mori', a soli 52 anni, ribaltandosi col suo Suv.

LA REDAZIONE