Dal 14 marzo su Disney+ - OSCAR 2024: VINCITORE di 4 statuette: 'Miglior Attrice' a Emma Stone; 'Migliore Scenografia' a James Price, Shona Heath e Zsuzsa Mihalek; 'Migliori Costumi' a Holly Waddington; 'Miglior Trucco e Acconciatura' a Nadia Stacey, Mark Coulier e Josh Weston - Uscito al cinema Dal 25 Gennaio - RECENSIONE in ANTEPRIMA - Golden Globes 2024: 'Miglior film commedia o musicale' e 'Migliore attrice in un film commedia o musicale' a Emma Stone - VINCITORE del LEONE d'ORO a Venezia 80. - Grande ritorno di Yorgos Lanthimos col suo visionario e fantastico lungometraggio sull'evoluzione di una giovane donna Emma Stone riportata in vita da un brillante scienziato Willem Dafoe
"Il romanzo di Alasdair Gray appare fin da subito davvero visionario e molto complesso grazie ai suoi temi, al suo umorismo, ai suoi personaggi e al suo linguaggio. Non avevo mai letto nulla del genere e mi ha coinvolto molto. Gray era un pittore e aveva realizzato anche diverse illustrazioni per il suo libro. Fondamentalmente, era una storia sulla libertà di una donna nella società . La strada era aperta per raccontare una storia del genere"
Il regista Yorgos Lanthimos
(Poor Things; USA/REGNO UNITO/IRLANDA 2023; Sci-Fi romantico; 141'; Produz.: Element Pictures, Film4, Searchlight Pictures in associaz. con TSG Entertainment; Distribuz.: Walt Disney Studios Motion Pictures)
Soggetto: Tratto dall'omonimo romanzo di Alasdair Gray.
Preliminaria - Premi:
Golden Globes 2024
Miglior film commedia o musicale
Migliore attrice in un film commedia o musicale a Emma Stone
Candidatura al miglior regista a Yorgos Lanthimos
Candidatura al miglior attore non protagonista a Willem Dafoe
Candidatura per il miglior attore non protagonista a Mark Ruffalo
Candidatura alla migliore sceneggiatura a Tony McNamara
Candidatura alla migliore colonna sonora originale a Jerskin Fendrix
Cast: Emma Stone (Bella Baxter) Willem Dafoe (Dott. Godwin Baxter) Mark Ruffalo (Duncan Wedderburn) Ramy Youssef (Max McCandless) Vicki Pepperdine (Mrs. Prim) Jerrod Carmichael (Harry Astley) Christopher Abbott (Alfie Blessington) Margaret Qualley (Felicity) Kathryn Hunter (Swiney) Damien Bonnard (Padre) Kate Handford (Kitty) Owen Good (Gerald) Vivienne Soan (Duchessa) Tom Stourton (Steward) Suzy Bemba (Toinette) Cast completo
Hanna Schygulla (Martha Von Kurtzroc)
Musica: Jerskin Fendrix
Costumi: Holly Waddington
Scenografia: Shona Heath e James Price
Fotografia: Robbie Ryan
Montaggio: Yorgos Mavropsaridis
Effetti Speciali: Gabor Kiszelly
Makeup: Claire Campbell e Ernella Hortobágyi
Casting: Dixie Chassay
Scheda film aggiornata al:
01 Aprile 2024
Sinossi:
In breve:
La storia incredibile della fantastica trasformazione di Bella Baxter (Emma Stone), una giovane donna riportata in vita dal dottor Godwin Baxter (Willem Dafoe), scienziato brillante e poco ortodosso. Bella vive sotto la protezione di Baxter ma è desiderosa di imparare. Attratta dalla mondanità che le manca, fugge con Duncan Wedderburn (Mark Ruffalo), un avvocato scaltro e dissoluto, in una travolgente avventura che si svolge su più continenti. Libera dai pregiudizi del suo tempo, Bella cresce salda nel suo proposito di battersi per l’uguaglianza e l’emancipazione.
Commento critico (a cura di FRANCESCO ADAMI)
POVERE CREATURE!: LA DISINIBITA RINASCITA DELLA FEMMINILITA’
La storia fantastica di una donna senza nessun limite, un surrealismo monocromatico immerso in colorati desideri di emancipata sessualità .
incontri sessuali, scoperte fisiche e carnali che porterà la giovane Bella a soddisfare ogni suo desiderio e conoscere la mentalità degli uomini e della società in cui vive.
Femminilità , Fantasia e Scienza
Ad una prima visione del film, sono difficili da cogliere tutte le sfumature della elaborata sceneggiatura: sono difatti presenti varie tematiche, tra le quali predomina la libertà sessuale femminile e il rapporto tra possessività e vero amore. Bella è una donna che non segue nessuna regola impartita dalla società , esprimendosi, a tratti, attraverso una bruta innocenza con lati anche perversi. Il personaggio trae ispirazione dalla Creatura creata da Mary Shelley, ma in versione femminile, con tutte le caratteristiche fisiche compresa l’affascinante seduzione. Una narrazione che mescola elementi fantastici con tratti macabri ed elementi di comicità con uno stile modernamente artistico.
Una tecnica fotografica e registica originali
Lo stile registico di Lanthimos è molto originale: vi sono elementi classici, appartenenti alle origini del
Una rappresentazione filmica con una forte componente di freddo eros ed elementi di una leggera violenza macabra. Una rappresentazione densa di femminilità declinata sul registro anticonvenzionale. Consigliato ad un pubblico adulto desideroso di visionare una
storia dai tratti fantastici che accentui una ampia riflessione personale.