Ancora inedito in Italia - Uscito negli USA il 3 Maggio 2019 - RECENSIONE in ANTEPRIMA - L'intruso Dennis Quaid dà del filo da torcere ai nuovi proprietari della sua casa.
Charlie Peck: YOU DON'T DESERVE FOXGLOVE!
Scott: Go to hell.
[Scott shoots Charlie as the screen cuts abruptly to black]
Mike: What the hell is Charlie doing here?
Charlie Peck: What happened to the tapestry?
Charlie Peck: [to a dying Mike who he hacked up with an ax] Now where am i going to put you
Charlie Peck: You not gonna shoot me you pussy
(The Intruder; USA 2019; Thriller; 102'; Produz.: Screen Gems, Hidden Empire Film Group, Primary Wave Entertainment)
Cast: Dennis Quaid (Charlie Peck) Michael Ealy (Scott Russell) Meagan Good (Annie Russell) Joseph Sikora (Mike) Alvina August (Rachel) Erica Cerra (Jillian Richards) Lili Sepe (Cassidy Peck/Vanessa Smith) Kurt Evans (Grady Kramer) Carolyn Anderson (Ellen) Debs Howard (Addetto alla reception)
Musica: Geoff Zan
Costumi: Seth Chernoff
Scenografia: Andrew Neskoromny
Fotografia: Daniel Pearl
Montaggio: Melissa Kent
Casting: Candice Elzinga
Scheda film aggiornata al:
17 Giugno 2023
Sinossi:
Scott (Michael Ealy) e Annie Howard (Meagan Good) acquistano una casa della Napa Valley chiamata "Foxglove" dal suo precedente proprietario, Charlie Peck (Dennis Quaid). Charlie spiega che sua moglie Ellen è morta di cancro due anni prima e presto si trasferirà in Florida per vivere con sua figlia Cassidy.
Scott è immediatamente irritato da Charlie che sembra eccessivamente amichevole con Annie e continua passare da loro senza preavviso. Scott e Annie invitano il loro amico Mike e sua moglie a passare la notte da loro per festeggiare l'acquisto della nuova casa. Quando Mike esce per una sigaretta, sente di essere osservato. La mattina seguente, nota sul sedile della sua auto di lusso una bruciatura di sigaretta che prima non c'era. Charlie continua a presentarsi senza invito; spiega che non si sta ancora trasferendo in Florida e alloggia al Royal Hotel in città. Le tensioni tra Scott e Annie aumentano a causa della freddezza di Scott nei confronti di Charlie, e viene anche rivelato che, prima di sposarsi, l'aveva tradita con una collega.
Quando un vicino dice a Scott che la moglie di Charlie si è uccisa con uno dei fucili da caccia di Charlie, Scott chiede a Mike di indagare su di lui. Nel frattempo, Charlie ha sviluppato un'ossessione per Annie e inizia a farle visita a casa quando Scott non c'è. Una mattina, mentre Scott sta facendo jogging, un camion, che si scopre essere guidato da Charlie, lo investe. Mike scopre che Charlie si era indebitato e stava affrontando problemi legali e quindi è stato costretto a vendere la casa a Scott e Annie. Mentre Scott è in ospedale, Charlie si presenta a casa, Annie scioccamente lo fa entrare e insieme cenano. Mike va a controllare e si confronta con Charlie, che dichiara di avere la possibilità di recuperare tutto ciò che ha perso e di doversi sbarazzare di Scott. Charlie poi uccide Mike con un'ascia.
La mattina dopo, Scott contatta Cassidy, che ha cambiato nome, ma lei riaggancia quando Scott menziona suo padre. Scott scopre anche che Charlie non ha mai soggiornato al Royal. Charlie appare in casa e dichiara appassionatamente i suoi sentimenti per Annie. Lei afferma di sentirsi male e con calma chiede a Charlie di andarsene, cosa che lui fa. Annie poi sale al piano di sopra e trova una porta nascosta dietro l'armadio della biancheria, che conduce alla cantina sotterranea di Charlie, dove ha vissuto tutto il tempo da quando ha venduto la casa. Nel frattempo, Scott sta tornando a casa e riceve una chiamata da Cassidy che spiega che Charlie è un bugiardo patologico che ha ucciso sua madre dopo che aveva minacciato il divorzio.
Tornato a casa, Charlie scopre che Annie ha trovato la sua cantina e la colpisce facendole perdere i sensi. Quando Scott torna a casa, Charlie gli tende un'imboscata e lo getta dalla balconata, tornando poi ad occuparsi di Annie, ma Scott riappare. I due uomini lottano e Annie pugnala Charlie alla schiena. Charlie barcolla verso la cantina, dove recupera un fucile. Scott e Annie si nascondono dietro la porta della camera da letto mentre Charlie li cerca. Quando Charlie entra nella stanza, Scott lo colpisce alla testa con una mazza da baseball e afferra il fucile. Sdraiato sul pavimento sanguinante, Charlie schernisce Scott dicendogli che non avrebbe mai osato sparargli. Annie chiama il 911 e informa l’operatore che suo marito ha appena sparato a un intruso. Inorridito, Charlie urla: "Non meriti Foxglove!" Scott risponde: "Vai all'inferno" e spara a Charlie, uccidendolo.
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
Se non fosse per tutta la leziosa, prevedibile, persino banale, prima parte, intessuta di ‘trastulli’ narrativi, che nicchiano di proposito quasi a ritardare il momento del decollo, il thriller L’intruso del regista statunitense Deon Taylor (The Hustle, Chain Letter, Supremacy, Meet The Blacks), avrebbe potuto essere ben più coinvolgente. Peccato che prima di entrare nel vivo ci si debba far largo tra i ‘ti amo’ a grappolo, corredati da effusioni amorose varie, della coppia protagonista: Scott (Michael Ealy) ed Annie (Meagan Good) Russell). Gigioneggiamenti che si percepiscono vacui, dei vuoti a perdere, mentre il vero primo protagonista, il Charlie Peck di Dennis Quaid, scalda appena i motori, trattenendo la potenza del suo reale identikit che, come vedremo più tardi, va ben oltre i confini dell’invadente e inopportuno intruso.
Era dai tempi di The Horseman (2009) che Dennis Quaid non lambiva il versante horror, e questa volta ci torna sopra facendosene
carico in prima persona. Ed è anche grazie a lui se, malgrado i vari scricchiolii strutturali, il film tiene al punto da suscitare persino un certo interesse, soprattutto nella seconda parte. Sovrasta la storia della coppia in cerca della casa dei loro sogni, che trovano difatti nella proprietà in vendita di Charlie/Quaid, un’ingenuità dilagante ai limiti dell’inverosimile e persino del surreale, in particolare da parte di Annie/Good, fin troppo accondiscendente verso il venditore Charlie/Quaid, e questo anche molto dopo l’acquisto e malgrado la crescente diffidenza da parte del marito Scott/Ealy: “il problema è che si comporta come se la casa appartenesse ancora a lui. Come faccio a sentire mia questa casa se lui è sempre qua?”
E dire che la fiducia era già stato un registro sdrucciolevole per la coppia, al netto di un pregresso, per quanto superato, tradimento di lui con una collega. Charlie/Quaid se la gioca con bugie a
grappolo, che lo vedono vedovo per la morte di cancro della moglie e alloggiato in un Hotel in attesa di sistemare le ultime cose per partire e raggiungere la figlia in Florida: nel frattempo, non si sa come, di fatto rappresenta una presenza costante nella vecchia casa appena venduta. Le sue palpabili irritazioni poi, per i cambiamenti apportati alla sua ex proprietà, rasentano il risibile, ma Charlie/Quaid riesce in ogni modo a salvare le apparenze, avvolgendole, a suo modo, in una, seppur sottile, parvenza di credibilità. E intanto trova ogni scusa possibile per ronzare intorno ad Annie, seguendo un piano diabolico che va sempre più prendendo forma nella sua mente scomposta.
La sconcertante, macabra, verità sul suo conto - quale bugiardo patologico e mostro criminale - affiorerà piano piano fino al botto finale: ma dovremo pazientare per l’effettiva resa dei conti, consumata di lì a poco negli anfratti della cantina
di quella stessa casa, da cui l’ex proprietario non si era mai allontanato. Ed ecco che Charlie/Quaid - L’intruso del titolo - follemente determinato nel delirio di riprendersi quanto costretto a lasciar andare temporaneamente - facendo fuori la zavorra del marito e dell’amico, per tenersi Annie - uscirà allo scoperto usando ogni arma possibile in suo possesso per raggiungere l’obiettivo prefissato. Una serrata partita a tre senza esclusione di colpi, in cui, paradossalmente, chi perde, guadagna il suggestivo finale, ammiccante alla soggettiva del protagonista.
