QUESTIONE DI TEMPO: NELLA COMMEDIA DELLO SCRITTORE E REGISTA RICHARD CURTIS SONO DI SCENA L'AMORE DECLINATO IN UN VIAGGIO NEL TEMPO
RECENSIONE - Dal 7 NOVEMBRE
La genesi di 'Questione di tempo' è nata da una conversazione tra il regista e sceneggiatore Richard Curtis e un suo amico su cosa avrebbero fatto se avessero detto loro di avere solo 24 ore di vita rimaste:
"Entrambi abbiamo deciso che avremmo voluto una giornata molto normale a casa con la famiglia, a fare le cose che si fanno di solito. Ho pensato che fosse un punto di vista interessante, e il passo successivo è stato capire come avrei potuto inglobarlo in un film. Doveva parlare di una persona in grado di manipolare la fine della sua vita, o l’intera sua vita in modo da poter decidere quando farla finire. A questo punto ho pensato ai viaggi nel tempo".
Il regista e sceneggiatore Richard Curtis
(About Time; REGNO UNITO 2012; Dramedy Sci-Fi; 123'; Produz.: Translux/Working Title Films; Distribuz.: Universal Pictures International Italy)
Cast: Rachel McAdams (Mary) Domhnall Gleeson ( Tim) Bill Nighy (Padre) Margot Robbie (Charlotte) Vanessa Kirby (Joanna) Tom Hollander (Harry) Lydia Wilson (Kit Kat) Haruka Abe (Ragazza giapponese) Lindsay Duncan (Mamma) Lisa Eichhorn (Mamma di Mary) Neve Gachev (Governante) Tom Hughes (Jimmy Kincade) Catherine Steadman (Tina) Lee Asquith-Coe (Bin Man) Will Merrick (Jay) Cast completo
Paige Segal (Jane) Rowena Diamond (Invitata al party)
Musica: Nick Laird-Clowes
Costumi: Verity Hawkes
Scenografia: John Paul Kelly
Fotografia: John Guleserian
Montaggio: Mark Day
Effetti Speciali: Mark Holt (supervisore)
Makeup: Charmaine Fuller
Casting: Fiona Weir
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2013
Sinossi:
IN BREVE:
Un uomo scopre di avere la capacità di viaggiare indietro nel tempo, e si imbatte così nella donna dei suoi sogni.
All’età di 21 anni, Tim Lake (Gleeson) scopre di essere in grado di viaggiare nel tempo …
Dopo l’ennesima, deludente festa di Capodanno, il padre di Tim (Nighy) rivela a suo figlio che gli uomini della loro famiglia hanno sempre avuto il potere di viaggiare attraverso il tempo. Tim non può cambiare la storia ma può cambiare quel che accade e che è accaduto nella sua vita, perciò decide di rendere il suo mondo migliore … trovandosi una fidanzata. Sfortunatamente questa impresa non sarà facile come potrebbe sembrare.
Giunto a Londra dalla Cornovaglia per diventare avvocato, Tim incontra la bella ma insicura Mary (McAdams). I due si innamorano, ma per colpa di un fatale viaggio nel tempo, si allontanano per sempre. Ma si incontrano di nuovo, come se fosse la prima volta, e continuano ad incontrarsi ancora … fino a quando, giocando d’astuzia contro il tempo, Tim riuscirà finalmente a conquistare il suo cuore.
Il giovane a quel punto usa il suo potere per dichiararsi romanticamente nel modo migliore, per tutelare il suo matrimonio dal peggiore discorso mai fatto da un testimone di nozze, per salvare il suo migliore amico da un disastro professionale e per riuscire ad arrivare in tempo in ospedale per far partorire sua moglie, nonostante un terribile ingorgo di traffico ad Abbey Road.
Tuttavia, nel corso della sua insolita vita, Tim si rende conto che il suo dono straordinario non può preservarlo dalle sofferenze, e dagli alti e bassi che tutte le famiglie, ovunque, sperimentano. Sono grandi i limiti di ciò che un viaggio nel tempo può ottenere, senza contare che può rivelarsi alquanto pericoloso. Questione di Tempo è una commedia che parla dell’amore e del potere dei viaggi temporali e che insegna che in fondo, per vivere una vita piena e soddisfacente, non c’è bisogno di viaggiare nel tempo.
SYNOPSIS:
At the age of 21, Tim discovers he can travel in time and change what happens and has happened in his own life. His decision to make his world a better place by getting a girlfriend turns out not to be as easy as you might think.
At the age of 21, Tim Lake (Domhnall Gleeson) discovers he can travel in time... The night after another unsatisfactory New Year party, Tim's father (Bill Nighy) tells his son that the men in his family have always had the ability to travel through time. Tim can't change history, but he can change what happens and has happened in his own life-so he decides to make his world a better place...by getting a girlfriend. Sadly, that turns out not to be as easy as you might think. Moving from the Cornwall coast to London to train as a lawyer, Tim finally meets the beautiful but insecure Mary (Rachel McAdams). They fall in love, then an unfortunate time-travel incident means he's never met her at all. So they meet for the first time again-and again-but finally, after a lot of cunning time-traveling, he wins her heart. Tim then uses his power to create the perfect romantic proposal, to save his wedding from the worst best-man speeches, to save his best friend from professional disaster and to ...
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
RICETTA ESISTENZIALISTA INCASTONATA NELLA BELLA PARABOLA FANTASY, UMORISTICA QUANTO COMMOVENTE, RACCONTATA, CON LA CLASSE AUTORIALE CHE ORAMAI LO CONTRADDISTINGUE, DAL REGISTA RICHARD CURTIS (LOVE ACTUALLY - L'AMORE DAVVERO, I LOVE RADIO ROCK). UNA ELEGANTE ALLEGORIA SULLA VITA, SULLA MORTE E SULL'AMORE CHE LEGA LA CONFEZIONE DI QUELL'INGOMBRANTE, EPPUR PREZIOSO, PACCHETTO REGALO CHE E' IL QUOTIDIANO VIVERE, E DI QUEL CHE INTENDIAMO FARNE CON IL TEMPO CHE ABBIAMO A DISPOSIZIONE
"Ho sempre saputo che eravamo una famiglia eccentrica...". La voce fuori campo del nostro protagonista Tim (l'irlandese doc Domhnall Gleeson, Non lasciarmi, Harry Potter e i doni della morte parte 1 e 2, Il Grinta, Doppio gioco, Anna Karenina) si impone all'attenzione come vero e proprio 'leit motiv' di questo About Time (Questione di tempo) di Richard Curtis. Pellicola che prende a pretesto i viaggi nel tempo per raccontare con la raffinatezza fresca e genuina di ingredienti semplici, primari, non adulterati, dal
gusto autentico e immediatamente riconoscibile, la sua ricetta esistenzialista, quella che consente di raccogliere quel pizzico di felicità , in seno ad una vita normalissima, prima che sia troppo tardi. E' una questione di tempo, appunto, e di come intendiamo gestirlo. E' una questione di tempo così come è una questione di stile il tocco narrativo che il regista di Love actually-L'amore davvero e di quell'unicum di effervescenza epocale che è I Love Radio Rock, Richard Curtis, usa sulla celluloide per riflettere sul senso della vita e degli umani incespicamenti quotidiani di fronte alle piccole e grandi cose, allacciando la risata alla commozione con rara, potente delicatezza. I suoi precedenti nella scrittura di commedie, diventate un cult di classicità all'insegna di tenerezza e commozione, come Quattro matrimoni e un funerale, Notting Hill e Il diario di Bridget Jones, srotolano ora il tappeto rosso a Questione di tempo, là dove il McGuffin
dei viaggi 'a ritroso' nel tempo se la fa con una manciata di metafore inanellate in un'allegoria esistenziale dalla veste leggera e dall'anima pesante. Un affinamento di taglio e cucito, in chiave tanto intimamente personale quanto universalmente condivisibile, per il quale Curtis si affida completamente ad un incalzante montaggio ad incastro, quello che gli consente di controllare ogni cambio direzionale necessario al nostro primo protagonista Tim/Gleeson, alle prese con una non facile gestione di se stesso, tra una gaffe e l'altra.
Chi non ha mai pensato nella propria vita, 'se solo potessi tornare indietro per un momento, in quella precisa circostanza, magari oggi farei in altro modo'?!. Beh, questa è la filosofia che cavalca Questione di tempo per quasi l'intera durata, prima che inizi a virare il timone di prua verso le profondità del dramedy: una dote particolare come quella di viaggiare nel tempo, possibile solo 'ai confini della realtà '
o 'del fantasy', diventa dunque l'eccezionale veicolo per impartire una lezione di vita la cui cornice tanto più è surreale quanto più diventa garante di concreto realismo e di palpabile, universalmente riconoscibile e misurabile, verità . Lo stesso chiudersi in un ambiente buio e isolato come quello di un armadio, stringendo i pugni e chiudendo gli occhi, parafrasa lo sforzo dell'umana natura verso le scelte, le decisioni da prendere, il da farsi di ogni giorno nel nostro comune iter esistenziale, con tutte le variabili di percorso possibili. Di fatto, Questione di tempo, non è che una magica allegoria della vita, della morte e dell'amore che salva le nostre esistenze e che le rende speciali, uniche, persino sopportabili anche all'ombra di lutti difficili da metabolizzare: "era la decisione più difficile della mia vita, dire di si al futuro e dire addio a mio padre", riecheggia ancora una volta la voce fuori campo
di Tim, parafrasando il vero 'viaggio nel tempo', quello a ritroso dentro se stesso, in una sorta di bilancio che lo prepara alla sua vita futura.
Così, se la prima parte del film si concede più spazio al divertente 'andirivieni' nel tentativo di imboccare la strada giusta, di incrociarsi sulla stessa lunghezza d'onda della classica 'occasione', cercando di rimediare agli errori tipici del canonico 'imbranato', perseguendo almeno un obiettivo autentico che si polarizza sul genuino amore per Mary (una Rachel McAdams sempre più catalizzatrice) - "la ricchezza non è un vero obiettivo, non ho mai conosciuto una persona ricca veramente felice" considera il padre di Tim (Bill Nighy) -
nella seconda si addensano i grani di sale che danno senso e sapore pieno ai nuovi accadimenti, alle nuove scelte, con rinnovata responsabilità e consapevolezza. E dove ci imbattiamo nella speciale 'ricetta della felicità ' paterna di 'vivere' due volte la stessa giornata,
precaria esistenza. Se, com'è probabile, qui si celebrano le note più intime e personali del regista Curtis, e se anche la nostra vita ci ha presentato un analogo - salatissimo e amarissimo - conto da pagare, non sarà difficile trovarsi sulla sua stessa lunghezza d'onda, tra un singhiozzo e l'altro e un sospiro consolatorio in virtù del colpo di coda emotivo del suo splendido montaggio.
A soccorrerci, al culmine della nostra commozione, Curtis invia il suo delicato e accorato messaggio ancora attraverso Tim, suo portavoce elettivo in campo, mentre ci si avvia all'epilogo di questa sua surreale, umoristica e commovente autoanalisi, là dove le parole si intrecciano, con gli ultimi due fotogrammi che in sequenza ci salutano dal grande schermo: "La verità è che non viaggio più nel tempo, vivo ogni giorno come se fosse l'ultimo giorno della mia straordinaria, normalissima vita... Viaggiamo tutti ogni giorno nel tempo, e possiamo solo
fare del nostro meglio per gustare questo viaggio straordinario."
Bibliografia:
Nota: Si ringraziano Marina Caprioli (Universal Pictures Intyernational Italy) e Paolo Centra (Xister)
Questione di tempo - trailer (versione originale) - About Time
Questione di tempo - spot 'Si comincia'
Questione di tempo - spot 'Segreto'
Questione di tempo - spot 'Il mondo'
Questione di tempo - spot 'Aiuto'
Questione di tempo - clip 'Un segreto di famiglia'
Questione di tempo - clip 'La notte più bella della mia vita'
Questione di tempo - clip 'La cosa più preziosa al mondo'
Questione di tempo - clip 'Una visita inaspettata'
Questione di tempo - clip 'Incontro con la famiglia di Tim in Cornovaglia'
Questione di tempo - clip 'Una vita complicata'
Questione di tempo - clip 'Un perfetto sconosciuto'
Questione di tempo - clip 'La sposa in rosso'
Questione di tempo - clip 'La partita di ping pong'
Questione di tempo - clip 'Crema solare'
Questione di tempo - il video saluto del regista Richard Curtis (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - intervista video al regista Richard Curtis (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - intervista video a Rachel McAdams 'Mary' (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - intervista video a Domhnall Gleeson 'Tim' (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - intervista video a Bill Nighy 'Padre' (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - intervista video a Tom Hollander 'Harry' (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - intervista video a Margot Robbie 'Charlotte' (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - intervista video al produttore Tim Bevan (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - dietro le Quinte 'Un film molto personale' (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - riprese sul set 'La casa in Cornovaglia' (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - riprese sul set 'Le riprese del matrimonio bagnato' (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - featurette 'Padre e figlio' (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - featurette 'Un affare di famiglia' (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - featurette 'Il vero amore' (versione originale sottotitolata)
Questione di tempo - omaggio al regista Richard Curtis con clip dei suoi 4 film di grande successo '4 matrimoni e un funerale', 'Notting Hill', 'Love Actually' e 'Questione di tempo' (versione originale sottotitolata)