TOY STORY 3: PER I MITICI GIOCATTOLI PARLANTI E' ARRIVATO IL MOMENTO DI UN TERZO CAPITOLO... NATURALMENTE IN DISNEY DIGITAL 3-D
RECENSIONE ITALIANA - RECENSIONE IN ANTEPRIMA - REVIEW by PETER DEBRUGE, "www.variety.com" - ITALIA: Dal 7 LUGLIO
“'Toy Story 3' parla del cambiamento, di come affrontare le transizioni della vita. Tutti i personaggi si trovano a dover affrontare ciò. Woody e gli altri devono confrontarsi con il fatto che Andy è ormai troppo grande per loro. Andy allo stesso modo dovrà prepararsi per il college e sua madre dovrà prendere atto che il figlio è ormai grande e pronto ad affacciarsi al mondo. E la storia inizia con questi momenti chiave della vita di ogni personaggioâ€.
Il regista Lee Unkrich
"È una lettura che può essere fatta a più livelli. La storia riflette come noi affrontiamo i cambiamenti nella nostra vita; qualcosa di inevitabileâ€.
La produttrice Darla K. Anderson
(Toy Story 3 USA 2010; Animazione; 109'; Produz.: Pixar Animation Studios/Walt Disney Pictures; Distribuz.: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia)
Sceneggiatura:
Michael Arndt, John Lasseter, Andrew Stanton e Lee Unkrich
Soggetto: I realizzatori dell’amatissima serie “Toy Story†aprono, nuovamente, la scatola dei giocattoli e riportano il pubblico cinematografico nel delizioso mondo di Woody, Buzz e l’esilarante banda di personaggi che li accompagnano in Toy Story 3 La grande fuga, film che sarà presentato nei cinema in Disney Digital 3D.
Woody e Buzz hanno ormai accettato il fatto che il loro padroncino Andy un giorno crescerà , ma cosa accadrà quando arriverà quel momento? Nel terzo episodio della saga Andy si prepara a partire per il college, lasciando i suoi fedeli giocattoli indecisi sul loro incerto futuro.
In Toy Story 3 – La grande fuga ritornano al cinema Woody, Buzz e tutta la banda. E Mentre Andy si prepara alla partenza per il college, i suoi fedeli amici giocattoli si ritroveranno in un asilo, dove giocare con dei bambini indomabili, con piccole dita appicicose non è molto piacevole. Ecco che spinti dal motto tutti per uno-uno per tutti, insieme pianificano la grande fuga. All'avventura si uniranno molti nuovi personaggi, alcuni di plastica, altri di peluche, tra cui lo scapolo amico di Barbie, Ken, l'istrice con i caratteristici pantaloncini lederhosen di nome Prickles e Lotso Grandi Abbracci, l'orsacchiotto rosa che profuma di fragola.
I Personaggi:
WOODY - È uno sceriffo con una cordicella sulla schiena che, se tirata, gli fa pronunciare slogan tratti dall'immaginario programma televisivo americano anni '50 'Woody's Roundup'. E' da sempre il giocattolo preferito di Andy. Anche se ora il suo proprietario è cresciuto, il fedele sceriffo è fermamente convinto che Andy tenga ancora ai propri giocattoli. Mentre questi ultimi sembrano destinati a un futuro incerto, Woody rimane la voce della ragione. In qualità di leader affidabile, garantisce che nessun giocattolo venga dimenticato.
BUZZ LIGHTYEAR - È l'eroica action figure di uno space ranger dotata di raggio laser, mosse di karate e ali a comparsa. Buzz, il sogno di tutti i bambini, conquista presto i favori del giovane Andy, diventando grande amico di Woody. Se in passato la sua unica missione era sconfiggere il malvagio Imperatore Zurg, oggi ciò che più gli sta a cuore è tenere unita la sua famiglia di giocattoli. La nuova missione di Buzz, però, cambia nel corso dell'avventura, quando il suo viaggio fa emergere aspetti sorprendenti della sua personalità che persino lui ignorava.
MR. POTATO - È uno spiritoso tubero dalla testa calda e dagli occhi feroci. E' un eterno pessimista ma, dietro alla dura corazza di plastica, batte un cuore d'oro, come dimostra la sua completa devozione nei confronti della sua 'patatina dolce', Mrs. Potato.
MRS: POTATO - È la più grande fan di Mr. Potato. Adora il suo coraggioso patatone ed è sempre pronta a dargli una mano. O un occhio. Nonostante il carattere dolce, la accomuna al marito una certa irascibilità .
SLINKY DOG - Il cane è il migliore amico dell'uomo e questa massima è valida anche per i cani di plastica. Il cucciolo conserva una fiducia quasi incrollabile in Woody e con il suo senso pratico farà l'impossibile per aiutare il suo amico.
REX - Anche se può sembrare il più spaventoso tra i giocattoli nella scatola di Andy, in realtà il tirannosauro Rex è uno dei più adorabili. Nonostante le interminabili preoccupazioni e insicurezze in merito al suo ruggito sotto tono, Rex si fa sempre in quattro per i suoi amici.
HAMM - È un salvadanaio rosa a forma di maiale con un debole per le battute. E' comunque un saccente o almeno questo è quello che vorrebbe che tutti credessero.
SARGE - A capo del più spietato e tenace battaglione in miniatura in circolazione, Sarge e i suoi soldati affrontano ogni missione con una ferrea determinazione e sfruttando il lavoro di squadra. Il fatto di avere i piedi attaccati ad una base non ferma Sarge. Avanti, avanti, avanti!
BULLSEYE - È il fedele destriero giocattolo di Woody ed appartiene al cast dell'immaginario programma televisivo americano anni '50 'Woody's Roundup'. Sa correre come il vento e attraversare canyon giganteschi con un solo balzo, specialmente se in sella c'è Woody.
I Nuovi Personaggi:
KEN - Prendete il binocolo e unitevi a Ken in un safari! Uno scapolo pieno di energia e sempre in cerca di divertimento, Ken l'amico degli animali indossa il completo perfetto per le sue eco-avventure: pantaloncini azzurri e maglietta leopardata a manica corta per rimanere fresco sotto il caldo sole. E dopo l’incredibile avventura Ken è pronto per fare quattro salti in grande stile. I suoi accessori includono un foulardino abbinato, mocassini intonati e una cinta dorata alla moda. Dozzine di completi di abbigliamento sono disponibili in vendita separatamente.
LOTSO L'ORSACCHIOTTO - Lotso è un orsacchiotto ultra soffice di peluche rosa e bianco, con un naso di velluto viola. Questo adorabile orsacchiotto non è come gli altri: profuma di fragole dolci! Con il suo sorriso e con il pancione che non chiede altro di essere abbracciato, Lotso illuminerà il volto di tutti i bambini e diventerà un compagno indispensabile per la buona notte. Resistente alle macchie. Pulire la superficie del peluche con un panno umido.
CONO DI PANNA - Saltate in sella al divertimento e lasciate che Cono di Panna regali al vostro bambino una magica avventura! Questo tenero unicorno possiede una morbida pelliccia di velluto, del colore della neve con vivaci dettagli in oro e rosa. È dotato del mitico corno dorato, insieme a una criniera e una coda tutte da pettinare. I resistenti occhi in plastica di Cono di Panna sono al tempo stesso affascinanti e resistenti ai graffi. Ipoallergenico. Adatto a bambini di età non inferiore ai 3 anni.
TRIXIE - Trixie è una perfetta compagna di giochi preistorici! Tornate indietro nel tempo alla scoperta dell’era in cui i dinosauri regnavano sulla Terra! Realizzata in plastica resistente con graziose sfumature azzurre e porpora, Trixie è dotata di una bocca espressiva e gambe movibili. Questo simpatico Triceratopo stimolerà l’immaginazione di ogni bambino. Disponibili anche: Tyrannosaurus Rex, Stegosaurus e Velociraptor.
TWITCH - Venite a conoscere Twitch, il guerriero insettoide, praticamente metà UOMO metà INSETTO: INCREDIBILE! Questo personaggio così vigoroso, alto quasi 13 centimetri, con oltre 15 punti di articolazione, incluse le feroci mandibole. Scopri le sue potenti ali e l’impenetrabile esoscheletro, fondamentali per sfuggire alla cattura! Twitch è curato fin nel dettaglio e sono inclusi il suo caratteristico equipaggiamento magico da combattimento e la sua corazza toracica removibile. Per bambini di età non inferiore ai 4 anni. Altre figure insettoidi sono disponibili separatamente.
STRETCH - Stretch è una simpatica piovra sottomarina che risplende grazie ai suoi brillantini color porpora. I bambini si divertono a contare i suoi 8 tentacoli gommosi e le dozzine di ventose che la fanno rimanere ben salda anche nei giochi più turbolenti e quando viene tirata e allungata con grande forza. Lanciatela in alto sulla parete e guardatela mentre riscende per la sua strada! Pulire utilizzando un sapone delicato per rimuove polvere e residui.
SPARKS - Farete letteralmente scintille durante gli elettrizzanti giochi con il vostro nuovo amico Sparks! Questo giocattolo in stile un po' retro ha come occhi dei luminosi LED rossi e una cavità di lancio da cui escono delle vere scintille quando viene fatto scivolare in avanti sulle sue resistenti ruote di gomma. Sparks è inoltre dotato di braccia telescopiche con pinze funzionanti e un effetto di sollevamento che eleva il suo intero corpo verso nuove altezze. Le scintille sono sicure per il bambino. Richiede due batterie AA (non incluse nella confezione).
MR. PRICKLEPANTS - Trascorrete i vostri pomeriggi in cerca di avventure nella foresta con Mr.Pricklepants! Questo delizioso riccio con indosso i caratteristici pantaloncini lederhosen proviene dalla collezione di importazione Waldfreunde (Amici della foresta), giocattoli di lusso di prima qualità . Anche se ha un aspetto un pò "spinoso", il cicciottello e pelosetto Mr. Pricklepants è fatto apposta per le coccole! Lavare a mano e asciugare all'aria. Pettinare con le dita per farlo tornare soffice. Prodotto in Germania.
DOLLY - Dolly è una morbida e dolce bambola di pezza, il regalo perfetto per ogni bambina! Il suo corpo morbido e il suo sorriso solare la renderanno un nuovo membro irresistibile della vostra famiglia. Dolly ha i capelli viola, gli occhi rotondi e le guance leggermente arrossite. Viene fornita con un bel vestitino blu, ma sono inclusi dei modelli per creare e cucire da soli dei nuovi vestiti! Lavabile in lavatrice, usare il ciclo delicato.
CHUNK - Chunk darà una bella scossa al vostro mondo! Questa pantagruelica creatura indossa una corazza protettiva sulle spalle, mentre i suoi feroci pugni sono pronti per distruggere qualunque nemico si metta sulla sua strada. Grazie ai suoi enormi arti completamente movibili Chunk è sempre pronto per trascorrere insieme ore all'insegna del divertimento. Da non perdere poi, che la pressione di una punta nascosta farà cambiare l’espressione del suo viso da amichevole a feroce! Non richiede l’utilizzo di batterie.
BIMBO - I vostri piccoli si innamoreranno di questo bambolotto così realistico, con il suo tenero corpicino di tessuto e le braccia, le gambe e il viso in vinile. Con i suoi intensi occhi azzurri che si aprono e si chiudono, questo piccolo bebè stimola giochi educativi. Alto poco meno di 46 cm, indossa un adorabile pagliaccetto giallo con cuffietta abbinata e tiene in mano il suo magico biberon di latte che scompare mentre beve! Una prima bambola perfetta per il vostro bambino o la vostra bambina. Lavabile in lavatrice, usare il ciclo delicato. Realizzato con materiale ignifugo.
BOOKWORM - Il momento della favola diventa ancora più divertente quando arriva Bookworm! Questo compagno di lettura della favola della buona notte stimola nel vostro bambino l’amore per la lettura, tenendogli compagnia con il suo simpatico sorriso. La resistente torcia di Bookworm è dotata di una lampadina a lunghissima durata, abbastanza luminosa da non causare l’affaticamento degli occhi. Due batterie C incluse nella confezione. Adatto a bambini di età non inferiore ai 4 anni.
LA STORIA:
Sono dei giocattoli, parlano (almeno quando non ci sono persone nei dintorni) e sono tornati per celebrare la prosecuzione della serie di Toy Story, questa volta in Disney Digital 3-D!. Dopo TOY STORY - IL MONDO DEI GIOCATTOLI, il film che ha dato il via a tutta la serie e TOY STORY 2 - WOODY E BUZZ ALLA RISCOSSA, TOY STORY 3 - LA GRANDE FUGA riporta gli spettatori in questo fantastico e divertente viaggio, osservato soprattutto attraverso gli occhi di due giocattoli rivali, il simpatico cowboy Woody (che ha la voce di TOM HANKS, in lingua originale, e di FABRIZIO FRIZZI per l'Italia) e l'impavido esploratore spaziale Buzz Lightyear (che ha la voce di TIM ALLEN, in lingua originale e di MASSIMO DAPPORTO per l'Italia). I due protagonisti di questa strana coppia comica alla fine imparano a mettere da parte le loro differenze quando le circostanze li dividono dal loro proprietario Andy e si ritrovano in un'incredibile missione piena di avventure, dove l'unico modo per sopravvivere è stringere un'alleanza complessa.
Commento critico (a cura di PETER DEBRUGE - www.variety.com)
Andy outgrows his anthropomorphic amigos Buzz and Woody in "Toy Story 3," the franchise's third (and final?) installment -- and as it turns out, 15 years after launching the computer-animated toon revolution, Pixar has outgrown them, too. Whereas "Toy Story 2" treated auds to a character-based sequel that handily justified its existence, this tertiary adventure delivers welcome yet nonessential fun, landing well after its creators have grown up and succeeded toying with more sophisticated stories. Nevertheless, the stereoscopic 3D release, which reportedly out-tested all of Pixar's previous efforts, should dominate summer playdates.
From the outset, we can sense different hands at the reins. Like the original, pic opens with 6-year-old Andy acting out wild narratives for Woody (Tom Hanks), Buzz Lightyear (Tim Allen) and the gang -- only this time, director Lee Unkrich (who came up through Pixar's editorial department and handled co-helming duties on "Toy Story 2," "Monsters, Inc." and
"Finding Nemo") plunges us into Andy's imagination, which follows childhood logic but looks more like a Jerry Bruckheimer movie.
Andy's toys are fiercely loyal to their owner, with such playtime being their raison d'etre (though the "Toy Story" movies have long hinged on a rather arbitrary notion of what qualifies as the healthy treatment of toys). Homevideos advance us through a dozen years, disposing of Bo Peep and a few other key players along the way. It's gutsy to see Pixar stripping back its ensemble -- the Green Army Men effectively desert, rather than be donated -- in contrast to the unwieldy, ever-growing ensembles of most toon sequels (though Disney Consumer Products has plenty of new characters to be excited about).
Now 18, Andy is packing up for college. Clearly oblivious to the Roundup gang's value, he tosses all but Woody into a garbage bag, which his mom mistakes for trash and
takes out to the curb. So begins a convoluted adventure that leads the toys to Sunnyside Daycare Center, which at first appears to be an improvement: The toys haven't been played with in ages, and here, they'll get daily attention. Plus, they'll have plenty of new friends, including "Big Baby" and a Dream House-dwelling Ken (Michael Keaton).
But there's a dark side to Sunnyside, which is overseen by a folksy, strawberry-scented pink plush named Lots-o'-Huggin' Bear (Ned Beatty). "Lotso" lost his owner years ago, and now he runs the place like a prison. Where the first two "Toy Story" installments served as rescue movies, with characters nobly putting themselves in danger to save their friends from harm, this one instead follows the jailbreak genre.
Take a step back, and the film seems to be about the idea of toys coming to terms with being outgrown by their owners -- however, everyone but
Woody seems perfectly fine with being donated at the outset (and Jessie's song already addressed such abandonment issues quite poignantly in the second movie). As character arcs go, this one doesn't seem particularly compelling: Woody must convince the others to break out of Sunnyside and find their way back to Andy's attic, where they can wait until he needs them again -- as delusional thinking goes, this tops even fresh-out-of-the-box Buzz Lightyear's identity issues.
Pixar has essentially set an impossible standard for itself, having previously delivered the rare sequel that improves on the original, then followed that up with a run of exceptional work. This latest script, written by "Little Miss Sunshine's" Michael Arndt from a story by John Lasseter, Andrew Stanton and Unkrich, feels more gag-driven than the studio's previous efforts -- essentially borrowing a page from DreamWorks Animation, chasing snappy humor over heart-on-their-sleeve sentimentality, within a few months of
DreamWorks going the Pixar route with the sincere storytelling of "How to Train Your Dragon." (It's worth remembering that former Disney CEO Michael Eisner once intended to make "Toy Story 3," sans Pixar involvement, when relations between the two studios broke down in 2004.)
The visuals look gorgeous as ever, making classy use of 3D to enhance the drama, while staying true to the original aesthetic. Humans are notably improved, especially young Bonnie (Emily Hahn), who takes Woody home at one point and introduces him to the film's most appealing new characters, including Shakespearean hedgehog Mr. Pricklepants (Timothy Dalton, whose perf amusingly suggests another level of split-personality delusion among toys) and scatterbrained triceratops Trixie (Kristen Schaal).
The latter bodes well for Rex's romantic prospects, which seem far better than Barbie's, since Keaton plays Ken as an effeminate closet case (imagine the outcry had Pixar attempted an equivalent racial caricature). But the pic
wants laughs, and it's willing to dilute the respect Lasseter showed this borderline-absurd world to get them, goosing auds with punchline-driven cutting, pop-song montages and throwaway silliness. Surely kids could have done without the bathroom humor, though much of the comedy takes the high road, such as an inspired bit in which Buzz is accidentally switched to Spanish-language mode.
But "Toy Story 3" is best when it's being serious, and the final 15-minute stretch -- from the moment the toys are dumped at a landfill through the tear-jerking finale -- pays off feelings auds invested 15 years ago. Still, there's no reason these scenes couldn't have come 80 minutes earlier (had the toys not escaped their first brush with the garbage truck), which would have left room for the film to explore the curious ontology of being a toy after escaping such a near-death experience.
Pic is preceded by Teddy Newton's visionary
six-minute short "Day and Night," an invigorating blend of stereoscopic CG visuals and old-school hand-drawn animation. Set against a black background, two characters serve as windows to opposite halves of the day, their playfully layered dance of sound and spectacle suggesting exciting creative directions Pixar could explore in the future.
Secondo commento critico (a cura di ANTONIO CINTI)
bene di mostrare al pubblico qualcosa che non ci si aspetta: la cattiveria dei giocattoli stessi. Proprio così, viene scoperto il lato cattivo di essi, quello che sostiene il tutto ma che crea un rovescio della medaglia. Un occhio adulto può passare su tutto, essendo abituato a vedere film di guerra, di arti marziali, dell'orrore o altro, ma l'occhio di un bambino può reagire bene nel vedere un giocattolo che viene aperto per essere resettato, con tanto di urla e ricordando un po' il lavaggio del cervello?
Molti potrebbero pensare che sto esagerando ma le cose che a noi sembrano passive, possono avere effetti non proprio salutari sulle menti dei bambini che assorbono come una spugna.
In poche parole, la storia è bella ma per fare qualcosa di nuovo si è arrivati a ledere il confine tra cartone per bambini e cartone per ragazzi: anche se la differenza sembra poca, in realtÃ
non è così.
A compensare comunque il tutto, c'è il forte legame tra i giocattoli ed Andy, che si aiutano l'un l'altro in ogni momento, rischiando la vita per l'amico, sino alla fine. Sicuramente un evento degno di nota, e di lacrime, per certi tratti della pellicola.
Venendo al lato della composizione del cast, a parte i doppiatori che hanno fatto veramente un lavoro coi fiocchi (la voce di Gerry Scotti è inconfondibile), c'è da prendere in considerazione la scelta delle nuove reclute. Dopo la già citata Barbie e Ken, i più attenti noteranno altre presenze famose, anche se utilizzano nomi diversi: Twitch, un supereroe muscoloso dall'aspetto di un insetto della Slashfilm; Lifer, il telefono chiaccherone e, fra i tanti, una menzione particolare per Totoro (Il mio vicino Totoro, film d'animazione di Hayao Miyazaki), che fa una brevissima comparsa in camera di Bonnie, quando Woody interpella il computer per sapere dove si
trova casa sua.
In fin dei conti, questo cartone (anche in ottimo 3D), è un buon lungometraggio con cui passare il tempo, anche se sarebbe risultato megliore in Home video (già in passato, il predecessore Toy story 2 era stato causa di dissapori tra la Disney e la Pixar proprio per quest'idea). Un ultimo apprezzamento lo spenderei per l'ottimo motore grafico inventato nel lontano 1986 dalla Pixar, il RenderMan, capace di creare forme morbide, di gusto e che miscelano magnificamente realtà e fantasia. I personaggi non sono simili a quelli reali, proprio come si tende a fare oggi nelle varie produzioni in computer grafica, ma hanno piuttosto una fisionomia propria che ricorda vagamente il manga, senza esagerare però con le proporzioni e lasciando un'impronta di sentimento comunque e dovunque. Bonnie è graziosissima e mi ha ricordato vagamente Paperino in molte scene, come quando si vergona di qualcosa e rotea il piede
a terra. Comunque, questa è un'impressione soggettiva, a ognuno il proprio punto di vista.
In conclusione, un buon film con cui passare un paio d'ore: consiglio comunque una presenza matura assieme a quella più “innocenteâ€.
Bibliografia:
Nelle pagine della galleria fotografica sono riportate le immagini dei personaggi e dei nuovi personaggi, le foto dei doppiatori italiani ed un poster di Woody e Buzz Lightyear.
Toy Story 3-La grande fuga - trailer 2 HD (versione originale)
Toy Story 3-La grande fuga - clip 'Intervista a Ken'
Toy Story 3-La grande fuga - clip 'La fuga di Woody'
Toy Story 3-La grande fuga - clip 'Il volo di Buzz' HD
Toy Story 3-La grande fuga - clip 'Sarge ed i suoi soldati' HD
Toy Story 3-La grande fuga - clip 'Barbie incontra Ken'
Toy Story 3-La grande fuga - clip 'Buzz imprigionato'
Toy Story 3-La grande fuga - clip 'I consigli di Ken: conosci te stesso, sii te stesso' (versione originale sottotitolata)
Toy Story 3-La grande fuga - clip 'I consigli di Ken: farsi desiderare' (versione originale sottotitolata)
Toy Story 3-La grande fuga - clip 'I consigli di Ken: la comunicazione è tutto' (versione originale sottotitolata)
Il giudizio della critica
The Best of Review
International Press
PETER DEBRUGE, ("www.variety.com"):
"Andy outgrows his anthropomorphic amigos Buzz and Woody in 'Toy Story 3' the franchise's third (and final?) installment - and as it turns out, 15 years after launching the computer-animated toon revolution, Pixar has outgrown them, too. Whereas 'Toy Story 2' treated auds to a character-based sequel that handily justified its existence, this tertiary adventure delivers welcome yet nonessential fun, landing well after its creators have grown up and succeeded toying with more sophisticated stories. Nevertheless, the stereoscopic 3D release, which reportedly out-tested all of Pixar's previous efforts, should dominate summer playdates".