TRA I SEI VOLTI 'POP' DI BOB DYLAN FIRMATI TODD HAYNES, SPUNTA UNA COPPA VOLPI PER CATE BLANCHETT
Anteprima Mondiale alla 64a Mostra del Cinema di Venezia
âPer preparare âIo non sono quiâ ho scelto di dedicare alla storia creativa di Dylan la stessa attenzione che ho avuto per la sua vita â e per storia creativa intendo le sue canzoni, i suoi scritti, interviste e filmati, cosĂŹ come la musica, la scrittura, i film che lo hanno ispirato e il momento storico che ha vissuto. Non volevo realizzare una classica biografia cinematografica, cosĂŹ ho scelto di concentrarmi piuttosto sui momenti in cui la sua vita creativa e quella reale si incontravano e interfacciavano. Ho letto tutte le sue biografie â o meglio la maggior parte dei libri pubblicati su di lui, ma non ho voluto realizzare vere e proprie interviste. Personalmente ritengo che i biografi tradizionali abbiano fallito nella ricerca del âvero Dylanâ, del âDylan privatoâ, e che lâunico modo per ottenere una qualche forma di veritĂ sia mettendola in scena attraverso una sorta di fictionâŚâ.
Il regista TODD HAYNES
(I'm Not There USA 2007; Musicale drammatico; 135'; Produz.: Killer Films/John Wells Productions/John Goldwyn Productions/Endgame Entertainment/Film & Entertainment VIP Medienfonds 4 GnbH & Co. KG/ Wells Productions; Distribuz.: BIM)
- Iâm Not There -
(Comment by PATRIZIA FERRETTI) :
Six characters looking for and author: Bob Dylan. A musical myth, like Bob Dylan who from the 60s forward has proselytized all around the world, couldnât be portrayed on the screen just by a simple bio. The way Director Todd Haynes (Far From Heaven) has chosen to manufacture Iâm Not There is not so easy going to the majority of the public thanks to wide range of time and life. Between genius and intemperance, mystical-biblical inspirations, and a feeling of love handled with the music, up to his seclusion in 1966 following his motorbike accident, thereâs a lots of references to places, people and cultural notes that the viewer can get lost; especially if you donât know everything about Dylanâs life. The good news is that we shouldnât get to worries about it because besides the âsixâ characters â a clear metaphor of some of Dylanâs key characters in his life and art â is his music to guide us through the whole story. Different songs that not just pace only characterâs life (Robbie/Heath Ledger; Jack-John/Christian Bale; Richard Gere/Billy; Jude/Cate Blanchette; Alice/Julianne Moore; Claire/Charlotte Gaingsbourgh; Coco/Michelle Williams) but they offer themselves as a key to read and understand the movie. This key will allow us to open the right door to enter into a universe otherwise forbidden. In this way we can look at this film from the point of view not as a bio but mostly as a charade and try to solve it only if you let yourself go through your personal experience. (Translation by MARTA SBRANA, Canada)
Effetti Speciali: Louis Craig (supervisore effetti speciali); Louis Morin (supervisore effetti visivi)
Casting: Laura Rosenthal
Scheda film aggiornata al:
12 Marzo 2025
Sinossi:
IN BREVE
âIl film racconta le vicende di sei personaggi, ognuno dei quali rappresenta un aspetto diverso della musica di Bob Dylan. Finora è lâunico film sulla sua biografia ad avere ottenuto lâapprovazione dellâicona della cultura pop. Il film parla della vita di Bob Dylan, degli inizi della sua carriera come cantante folk, della conquista dellâapice del successo nei primi anni â60, della controversa svolta verso il rock, dellâincidente di moto e del conseguente ritiro dalle scene fino allâultima parte della sua carriera. Haynes è riuscito a scoprire nuove informazioni sulla vita, giĂ analizzata a fondo, della leggenda del rock, soprattutto sulla sua infanzia e sulla sua vita privata, custodita molto gelosamente. Ogni storia esprime un aspetto della versatile personalitĂ di Bob Dylan e ogni storia è stata girata in maniera diversa in uno stile adatto al tema: Woody (Franklin), un ragazzo di colore di undici anni sempre in fuga; Robbie (Ledger) un seducente attore, sempre in viaggio; Jude (Blanchett) la giovane rockstar androgina. John/Jack (Bale) un idolo del folk che si reinventa come evangelista; Billy (Gere), il famoso fuorilegge, che ormai ha una certa etĂ , che è vivo solo per miracolo.â
IN DETTAGLIO
âLe storie di 6 personaggi, liberamente ispirate alla vita e al lavoro di Bob Dylan, si sviluppano separatamente intrecciandosi in vario modo. Tutte riflettono i vari cambiamenti e le molte facce della vita del piĂš grande cantautore del â900.
Woody
Ambitentata nel 1959, la storia inizio con un ragazzino nero che salta su un carro merci in movimento: orfano undicenne, Woody â che si fa chiamare Woody Guthrie, come il cantautore folk che ha molto influenzato Dylan â attraversa le campagne con la sua chitarra. Incontra Hoboes e famiglie, si esibisce in feste paesane e ritrovi, lasciandosi alle spalle il passato e ricostruendosi unâidentitĂ . In Louisiana incontra gli Arvin, una brava famiglia di neri che lo accoglie in casa. La signora Arvin non capisce perchĂŠ Woody viva passando da un carro merci allâaltro, nella desolazione delle pianure del sud, spazzate dalle trempeste di vento; dovrebbe vivere pienamente e cantare il suo tempo. Di lĂŹ a poco, aggredito su un treno da un gruppo di delinquenti, Woody salta giĂš dal treno e finisce in un lago. Quando si risveglia, ci sono due brave persone, i signori Peacock, a prendersi cura di lui. I Peacock lo incoraggiano a cantare e a inserguire il suo sogno di usare la canzone per salvare il mondo. Ma quando ricevono una telefonata dal carcere minorile che lo sta cercando, Woody scappa di nuovo. Viaggiando fra la ferrovia e la statale, arriva nel New Jersey, dove veniano a sapere che (il vero) Guthrie è ricoverato in un ospedale locale. Il ragazzino riesce ad arrivare nella stanza in cui il cantautore malato giace a letto, ormai unâombra di se stesso. E Woody (il nostro Woody) si mette a cantare per lui.
Arthur
Intervistato contro uno sfondo nero, Arthur è Arthur Rimbaud, il poeta simbolista francese (altra grande influenza del periodo R&B e blues di Dylan). Rivolto ad un itervistatore fuori campo, Arthur risponde a domande pungenti sulla sua arte. Parla solo attraverso le parole di Dylan, e sovrappone i suoi pensieri â con lâuso della voce fuori campo â alle immagini delle varie storie. Verso la fine della sua storia, vediamo la gente che lo ha intervistato fino a quel momento. La gente lo accusa di corruzione, cospirazione, diffusione di materiale sovversivo e legami con tutte le possibili associazioni della sinistra radicale.
Jack/Pastore John
La storia di Jack Rollins viene introdotta attraverso le immagini e le parole di una inchiesta televisiva degli anni â80. Negli anni â60 Jack era un noto folksinger che poi si è riciclato come pastore evangelista pentecostale. Vediamo spezzoni di interviste a discografici, fans, e ad Alice â una vecchia fidanzata, coetanea di Jack. Parlano tutti di quellâepoca, del movimento folk, e di come Jack avesse reso la musica folk piĂš importante della politica. Poco dopo lâassassinio di Kennedy, Jack accettava un premio per i diritti civili con un discorso duro e politicamente molto scorretto.
Nel â74 questo ribelle, questa leggenda del folk, segue la compagna Angel Reeves in Arizona, dove frequenta con lei un corso di studi biblici. Poco dopo, Jack Rollins diventa il Pastore John Rollins. Vediamo altri brevi contributi filmati di parrocchiani entusiasti del Pastore, e dei suoi sermoni sui mali della societĂ contemporanea.
Robbie
Popolare divo del cinema, Robbie è a Parigi per girare un film (mentre ha una relazione con una collega), mentre sua moglie, in California, si occupa delle loro due figlie. Claire e Robbie si sono separati dopo che lei â nei nove anni di matrimonio â si è sentita sempre piĂš trascurata e sola. Nei giorni che seguono, seguiamo Claire e Robbie, quando lui torna negli Stati Uniti per vedere le figlie, e lei cerca di organizzare la visita prevista. Sono gli anni â70, e mentre Nixon e la guerra del Vietnam fanno da sfondo, Robbie e Carrie ripercorrono (attraverso una serie di flashback) gli inizi del loro rapporto. Vediamo Robbie che ha appena finito di interpretare il suo primo ruolo (quello del folksinger Jack Robbins, in un film), e incontra Claire, una pittrice francese, in un caffè. Fanno lâamore e sâinnamorano. Vediamo svilupparsi il loro rapporto, mentre i litigi si fanno sempre piĂš frequenti e lei resta sempre piĂš sola. Stanca della situazione, Claire lascia una lettera sul tavolo di Robbie. Quando lui torna a casa da uno dei suoi viaggi, lei si siede davanti a lui, sul divano, e lo guarda mentre legge la sua lettera â da cui apprende che la moglie ha deciso di andarsene e di portare le figlie con sĂŠ. Ritorno al presente. Claire sta guardando i suoi vecchi quadri, in garage, quando Robbie, tornato da parigi, viene finalmente a prendere le bambine per passare la giornata con loro. Quando lâauto di lui sta per lasciare il vialetto di casa, Claire le porge le carte definitive per il divorzio.
Jude
Eâ il 1966 e la rockstar elettrica e androgina Jude Quinn infiamma il pubblico durante il suo concerto come ogni volta accade. Un tempo Jude era un noto cantante folk, e molti considerano un âtradimentoâ la sua attuale incarnazione rock. La stampa, nelle vesti del giornalista Jones, gli dĂ la caccia. Lui e il suo entourage (il manager Norman, lâamico Sonny, e le ragazze Mona e Coco) si spostano di attico in attico â incontra Allen Ginsberg e frequenta i Beatles. Ma quando il giornalista Jones lo inchioda con le sue domande incalzanti, gli addetti stampa devono precipitarsi a trattenerlo. Il comportamento di Jude diventa sempre piĂš aggressivo e arrogante. Alla BBC, Jones smaschera Jude, rivelando le sue vere radici, semplici e alla buona. Si chiama in realtĂ Jacob Goldstein, ed è figlio di un negoziante di Brooklyn, in Massachusetts. Furibondo, Jude perde le staffe e finisce per prendersela con i suoi collaboratori â le uniche persone che gli siano vicine. Dopo che una delle sue fan si dĂ fuoco ai capelli davanti a lui, scandendo con le labbra le parole âI love youâ, Jude finisce svenuto sul pavimento di una camera dâalbergo.
Tre mesi dopo, vediamo Jude alla guida della sua motocicletta, che corre ai bordi di un prato di Woodstock. Ma câè una buca sulla strada, e Jude non sopravvive alla caduta.
Billy
Nel Missouri nel 1913, Billy si incammina sotto il sole, allâombra dello stetson impolverato. La sua cittĂ , Riddle, è in subbuglio: il custode dello zoo si è sparato al volto e una ragazza, Clarice Henry, si è tagliata la gola. Billy percorre la via principale, in mezzo al caos e allâisteria collettiva: scimmie e giraffe imperversano per la via, mentre sfila il corteo funebre della ragazza suicida. Per riportare lâordine in cittĂ arriva lâispettore Garrett. Pat Garrett, ora ottantenne, è famoso per essere stato lâuomo che ha catturato âBilly the Kidâ. Appena arrivato in cittĂ sulla sua sedia a rotelle, Garrett vede il suo antico rivale, Billy, e subito lo mette in prigione. Ma il vicino di Billy, Homer lo aiuta a evadere, e Billy dice addio alla Riddle della âVecchia Americaâ. Salta sul vagone di un treno di passaggio e trova la custodia della chitarra di Woody. Mentre parte la musica di Mister Tambourine Man, vediamo brevi stacchi degli altri âDylanâ del film â Woody, Arthur, Jack/John, Robbie e Jude. Billy commenta: âPer quanto mi riguara, non lo so. Posso cambiare nellâarco di una stessa giornata. Quando mi sveglio, sono una persona, e quando vado a dormire so con certezza di essere qualcun altro. Per la maggior parte del tempo, non so chi sonoâ.
Dopo una clip di Bob Dylan che suona un assolo di armonica, chiudiamo in dissolvenza.â
Dal >Press-Book< di Io non sono qui
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
SEI PERSONAGGI IN CERCA DI UN AUTORE: BOB DYLAN. MA UN MITO DELLA MUSICA COME DYLAN CHE DAGLI ANNI SESSANTA IN POI HA PARTORITO PROSELITI IN TUTTO IL PIANETA, ESPRESSIONE DI UNâEPOCA SATURA DI STIMOLI PLURIMI, DALLA POETICA DEL SIMBOLISMO FRANCESE (ARTHUR RIMBAUD) ALLA BEAT GENERATION E MOLTO DI ALTRO SFOCIATO IN UNâONDATA DI EFFERVESCENZA IRRIPETIBILE, NON POTEVA ESSERE RIVISITATO SULLâUNICO BINARIO DI UN SEMPLICE BIOPIC. E LA âCONFEZIONEâ CHE CI PIACE DEFINIRE âPOPâ SCELTA DAL REGISTA TODD HAYNES (âLONTANO DAL PARADISOâ) CON âIâM NOT THEREâ (IO NON SONO QUI), PER CALCARE IL PIANETA DYLAN, NON RAPPRESENTERAâ DI CERTO PER IL GRANDE PUBBLICO UN VARCO AGEVOLE PER LA PIENA COMPRENSIONE DI EPOCA E PERSONAGGIO. TRA GENIO E SREGOLATEZZA, ISPIRAZIONI MISTICO-BIBLICHE E UN SENSO DELLâAMORE TRATTATO ANCHE MUSICALMENTE IN TERMINI ESTREMI PER COMPLESSITAâ E CONTRADDIZIONI, FINO AL MISTERIOSO ISOLAMENTO DOPO LâINCIDENTE DI MOTO DEL 1966, CâEâ UNA TALE MESSE DI RIFERIMENTI,
DI LUOGHI, PERSONE E FONTI CULTURALI DA PERDERCISI DENTRO, SOPRATTUTTO QUANDO NON SI Eâ TROPPO EDOTTI IN MATERIA. MA NON CE NE DOVREMO PREOCCUPARE PIUâ DI TANTO, PERCHEâ OLTRE AI SEI âPERSONAGGI â METAFORAâ DI ALCUNI PASSAGGI CHIAVE DI VITA ED OPERA DI BOB DYLAN, LA NOSTRA GUIDA PILOTA IN QUESTO FILM, TALORA CAOTICO E PSICHEDELICO-VISIONARIO COME LE RIVELATORIE SCHEGGE ARTISTICHE IN SENO AD UN PROCESSO CREATIVO, SONO I NUMEROSI BRANI MUSICALI, TRA CUI âIâM NOT THEREâ CHE DAâ IL TITOLO AL FILM. CANZONI VARIE CHE, OLTRE A CADENZARE LA DIMENSIONE DI OGNUNO DI QUESTI PERSONAGGI (ROBBIE/HEATH LEDGER; JACK-JOHN/CHISTIAN BALE;RICHARD GERE/BILLY;JUDE/CATE BLANCHETT; ALICE/JULIANNE MOORE; CLAIRE/CHARLOTTE GAINGSBOURGH; COCO/MICHELLE WILLIAMS) SI OFFRONO ALLO SPETTATORE QUALE CATARTICA CHIAVE DI LETTURA DEL FILM. LA CHIAVE CHE CI CONSENTIRAâ DI APRIRE LA PORTA GIUSTA PER ACCEDERE AD UN UNIVERSO ALTRIMENTI DESTINATO A RESTARE PIUâ O MENO ALIENO. COSIâ DOVREMO PORCI NELLâOTTICA NON TANTO DI
UN NORMALE APPROCCIO AD UNA STORIA A SFONDO BIOGRAFICO, QUANTO PIUTTOSTO DI CERCARE DI INTERAGIRE CON UNA SORTA DI SCIARADA, RISOLVIBILE SOLO LASCIANDOCI ANDARE OGNUNO ALLA PROPRIA ESPERIENZA EMOTIVO-SENSORIALE.