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IL CACCIATORE DI GIGANTI

RECENSIONE IN ANTEPRIMA - Dal 28 MARZO

"Quello che mi ha attratto di questa storia al tempo, come anche adesso, è il suo modo di essere estremamente semplice, e nello stesso tempo fantastica e ricca di potenziale... Per me lo stimolo è stato quello di portare in vita una leggenda, proprio in senso fisico. Prendere quella che era una fantasia di bambino o delle illustrazioni in un libro di favole e trasformare la loro portata e la loro dimensione, inserendo l'azione e la trama e portando il tutto a dei livelli mai raggiunti prima Stiamo raccontando la nostra storia, basandoci in larga misura su favole del tipo Jack e la pianta di fagioli e la più antica e dark Jack the Giant Killer, che si svolgevano nel contesto delle leggende di re Artù, racchiudendo elementi di entrambe e introducendo il nostro racconto in modo da riproporre il contesto e la storia e portare in vita questi personaggi e questo mondo in modo dinamico, con un nuovo livello di realismo".
Il regista Bryan Singer

Dal 17 Luglio 2013 in BLU-RAY + DVD

(Jack the Giant Slayer; USA 2013; Fantasy di avventura; 114'; Produz.: New Line Cinema/Legendary Pictures in associazione con Original Film/Big Kid Pictures/Bad Hat Harry Productions/Warner Bros. Pictures; Distribuz.: Warner Bros. Pictures Italia)

Locandina italiana Il cacciatore di giganti

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Blu-ray Disc + Dvd

Titolo in italiano: Il cacciatore di giganti

Titolo in lingua originale: Jack the Giant Slayer

Anno di produzione: 2013

Anno di uscita: 2013

Regia: Bryan Singer

Sceneggiatura: Darren Lemke, Christopher McQuarrie e Dan Studney

Soggetto: Darren Lemke & David Dobkin.

Cast: Nicholas Hoult (Jack)
Eleanor Tomlinson (Isabelle)
Ewan McGregor (Elmont)
Stanley Tucci (Roderick)
Eddie Marsan (Crawe)
Ewen Bremner (Wicke)
Ian McShane (Re Brahmwell)
Christopher Fairbank (Zio)
Simon Lowe (Frate)
Mingus Johnston (Bald)
Ralph Brown (Generale Entin)
Joy McBrinn (Zitella)
Chris Brailsford (Fabbro)
Warwick Davis (Hamm vecchio)
Craig Salisbury (Panto Erik Il Grande)
Cast completo

Musica: John Ottman

Costumi: Joanna Johnston

Scenografia: Gavin Bocquet

Fotografia: Newton Thomas Sigel, ASC

Montaggio: John Ottman, A.C.E. e Bob Ducsay

Scheda film aggiornata al: 16 Aprile 2013

Sinossi:

Un‘antica guerra riaffiora il giorno in cui un giovane agricoltore apre involontariamente una porta tra il nostro mondo e quello di una spaventosa razza di giganti.
Liberi di vagare sulla Terra per la prima volta da centinaia di anni, i giganti reclamano i territori un tempo perduti, costringendo il giovane Jack (Nicholas Hoult), a prendere parte alla battaglia della sua vita per fermarli. Lottando per un regno, per i suoi abitanti e per l‘amore di una principessa coraggiosa, Jack si ritrova faccia a faccia con questi inarrestabili guerrieri che credeva esistessero solo nelle leggende … ed ha l‘occasione per diventare egli stesso una leggenda.

SHORT SYNOPSIS:

The ancient war between humans and a race of giants is reignited when Jack, a young farmhand fighting for a kingdom and the love of a princess, opens a gateway between the two worlds.

Commento critico (a cura di ROSS DI GIOIA)

Succede che il passato torna a reclamare quello che gli appartiene. Ed è questo che accade quando il giovane agricoltore Jack (Nicholas Holut), venuto in possesso di certi fagioli, apre - in modo del tutto fortuito - un varco tra il mondo da lui conosciuto e quello di una razza minacciosa di Giganti. I fagioli, infatti, una volta bagnati, esplodono a dismisura diventando così alte e solide piante che si innalzano verso il cielo, permettendo di raggiungere mondi lontani. O di essere raggiunti da chi questi mondi lontani li abita… I Giganti hanno quindi la possibilità di tornare sulla terra a reclamare quelli che considerano i propri territori. Spetterà allo stesso Jack salvare il regno dalla furia devastatrice dei Giganti, cercando allo stesso tempo di salvare la principessa Isabelle (Eleanor Tomlinson), la quale si ritrova in quella avventura che tanto bramava di vivere!

Con Il cacciatore di giganti, Bryan Singer

completa la sua drammatica involuzione. In un misto di azione, avventura ed epica piuttosto spiccia, il regista della saga X-Men, dell’indimenticabile I soliti sospetti (che per chi vi scrive resta uno dei migliori thriller degli anni ’90) e Operazione Valchiria, porta a termine un’operazione evidentemente su commissione che non lascia traccia. Il 3D, unica via per realizzare un progetto come quello de Il cacciatore di giganti (che è costato quasi 200 milioni di dollari e al box-office Usa è naufragato: meno di 60 milioni dopo 4 week-end), ripropone elementi per nulla nuovi e che non giustifica né l’uso del mezzo in sé, né la richiesta di un sovrapprezzo del biglietto. I giganti in questione non riescono a regalare un moto di stupore che sarebbe stato necessario e i temi ricorrenti di amore, avventura e onore sono pervasi da una adrenalina che rasenta lo zero, lasciando di fatto lo spettatore freddo

e svogliato (se non annoiato). È evidente la voglia di rivoluzionare una favola nota e il suo significato intrinseco, ma il risultato delude sotto ogni punto di vista. Di aiuto poi non sono di certo gli interpreti: Holut mantiene la stessa espressione assente che si porta dietro da About a boy, mentre la Tomlinson cinguetta alla ricerca di una verve che proprio non ha. Restano infine Stanley Tucci nella parodia di se stesso e soprattutto Ewan McGregor: inguainato in una armatura che sembra uscita da una sfilata di Vivienne Westwood, l’attore scozzese sfoggia una chioma tanto “ingellata” che giura francamente vendetta.