Regia: Massimo Martelli; Giuseppe Laganà (regia animazione)
Sceneggiatura:
Massimo Martelli, Nicola Alvau, Giannandrea Pecorelli e Michele Pellegrini
Soggetto: Tratto da Bar Sport di Stefano Benni (Giangiacomo Feltrinelli Editore). Soggetto di Massimo Martelli, Nicola Alvau, Giannandrea Pecorelli.
Cast: Claudio Bisio (il tennico) Giuseppe Battiston (il barista) Antonio Catania (Muzzi) Angela Finocchiaro (Angela) Lunetta Savino (Lunetta) Bob Messini (Cocosecco) Buzzi Vito (geometra ) Aura Rolenzetti (la cassiera Clara) Antonio Cornacchione (Bovinelli) Gianluca Impastato (Pinotti) Alessandro Sampaoli (Poluzzi) Roberta Lena (Elvira lire Tremila ) Cristina Ramella (la signora Buzzi) Cristiano Pasca (Stambazzini) Daniele Pilli (Fornara) Cast completo
Ermanno Bonatti (nonno) Michael Galluzzi (Cinno) Antonio & Michele (i fratelli Di Bella) Claudio Amendola (il rappresentante) Teo Teocoli (il play boy)
Musica: Gatto Ciliegia contro il grande freddo; Marco Fiumana (suono)
Costumi: Luigi Bonanno
Scenografia: Stefano Giambanco
Fotografia: Roberto Cimatti
Montaggio: Gianandrea Tintori
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
Sinossi:
Ci sono bar e bar, ma il Bar Sport è molto di più.
In ogni città , in ogni paese, esiste il Bar Sport, sempre con le porte sulla piazza principale.
Più che un punto di ritrovo, un punto di riferimento, un luogo dell’anima che accomuna e fonde in un solo spazio, un universo di situazioni e personaggi che almeno una volta abbiamo incontrato o che ci piacerebbe conoscere.
Il Bar Sport, gestito da Antonio il Barista detto anche Onassis per la sua tirchieria, è frequentato dal Tennico tuttologo che tutto sa e tutti conosce; dal playboy che racconta le sue improbabili avventure; dalle vecchiette dall’aspetto innocuo e dall’animo perfido, sempre sedute allo stesso tavolino all’angolo; da chi dice sempre che sta per partire; dall’inventore che insegue il record del flipper; dai giocatori di biliardo pronti all’eterna sfida con il bar Moka; da quelli che passano le giornate giocando a carte impegnati in epiche sfide; dai giocatori di calcio balilla… o meglio, di calcetto nei bar di sinistra; dall’innamorato depresso ormai fuso al telefono a gettoni; dal semplice e ingenuo Cocosecco; da Elvira ‘lire tremila’ dall’inequivocabile lavoro; dal ‘cinno’ che sogna di diventare un campione di ciclismo; dal vecchietto che passa il tempo davanti alla televisione, sputando in terra; dal timido geometra con la moglie appariscente; dal professore che dà i voti alle ragazze.
Sotto gli occhi sognanti della bellissima cassiera di cui tutti si innamorano, ma che perde la testa per l’affascinante fornaio.
Nel Bar Sport vengono tramandate le imprese dei grandi sportivi entrati nella leggenda come Piva, il calciatore dal tiro portentoso adorato dai tifosi, e il grande Pozzi, il ciclista invincibile impegnato in un’eterna sfida con il famoso Girardoux.