'DUNE' di DENIS VILLENEUVE ('Arrival', 'Blade Runner 2049') - In Anteprima Mondiale a Venezia 78. - L'uscita al cinema è slittata al 16 Settembre
22/05/2020
- DUNE di DENIS VILLENEUVE con Timothée Chalamet (Paul Atreides); Rebecca Ferguson (Lady Jessica); Oscar Isaac (Duca Leto Atreides); Josh Brolin (Gurney Halleck); Stellan Skarsgård (Barone Vladimir Harkonnen); Dave Bautista (Glossu 'Bestia' Rabban); Stephen McKinley Henderson (Thufir Hawat); Zendaya (Chani); David Dastmalchian (Piter de Vries); Chen Chang (Dr. Wellington Yueh); Sharon Duncan-Brewster (Liet-Kynes); Charlotte Rampling (Reverenda Madre Mohiam); Jason Momoa (Duncan Idaho); Javier Bardem (Stilgar)
"Non è stato il film che avevo sognato. Quindi vorrei portare sullo schermo quello che avevo sentito, le immagini che avevo visto quando avevo letto il libro. Dune non sarà un reboot o un remake in senso stretto... in realtà, stiamo tornando al romanzo... (per andare a creare) Uno Star Wars per adulti".
Il regista e co-sceneggiatore Denis Villeneuve
Tra i più attesi!!! - Dal regista di Blade Runner 2049, Denis Villeneuve, un nuovo adattamento dal classico cult Sci-Fi Dune, che segue quello di David Lynch del 1984, entrambi ispirati dal best seller di Frank Herbert. E con questo film Villeneuve conta la sua terza incursione nel genere Sci-Fi, dopo Arrival e il su citato Blade Runner 2049
Trama:
Nell'Undicesimo millennio, l'umanità è diffusa nell'universo con un sistema politico feudale: il potere è retto da una monarchia con dei potenti casati in lotta. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV e al centro di questo sistema si trova il pianeta desertico Arrakis, luogo di origine della Spezia, una sostanza che prolunga la vita, accresce la conoscenza e permette ai mostruosi piloti della Gilda spaziale, la corporazione dei trasporti, di attraversare l'universo sfruttando le curvature spazio-temporali.
La Gilda teme una cospirazione che potrebbe mettere a repentaglio la produzione di Spezia e invia un emissario per chiedere una spiegazione all'Imperatore, il quale rivela i suoi piani per distruggere la Casa Atreides. La popolarità del Duca Leto, Signore della casata, è cresciuta nell'impero e si sospetta che stia accumulando un esercito segreto, che l'imperatore Shaddam vede come una potenziale minaccia al suo dominio. Il piano è quello di affidare alla casata Atreides il controllo del pianeta Arrakis (noto anche come Dune), e, una volta installati su Arrakis, intende fargli tendere un'imboscata dai loro nemici giurati, la casata degli Harkonnen, con l'assistenza delle truppe d'élite dell'Imperatore, i Sardaukar.
Il navigatore della gilda ordina quindi all'Imperatore di uccidere il figlio del duca Leto, Paul Atreides, un giovane che ha visioni profetiche in quanto è legato ad un secolare programma portato avanti dalla Sorellanza, una confraternita di sacerdotesse che crede nella venuta di un Eletto.
Gli Atreides sono consapevoli della trappola tesa dai nemici e dal sovrano ma contano su una loro invenzione, il Modulo Estraniante, un'arma potentissima basata sul suono. Giunti sul pianeta Dune scoprono che i nativi di Arrakis sono i Fremen, un popolo misterioso che da lungo tempo ha profetizzato la venuta di un messia che li condurrà alla libertà. Ne esistono un gran numero e potrebbero dimostrarsi potenti alleati. Il duca Leto inizia a guadagnare la fiducia dei Fremen, ma prima che possa essere stabilita un'alleanza, gli Harkonnen lanciano il loro attacco. Il traditore degli Harkonnen all'interno di Casa Atreides, il dottor Wellington Yueh, medico personale di Leto, disabilita gli scudi critici e distrugge le armi soniche, lasciando gli assediati indifesi.
Morto il Duca Leto, suo figlio Paul e la madre di quest'ultimo, Lady Jessica riescono a fuggire, per unirsi al popolo nomade dei Fremen, in grado di sopravvivere al clima ostile del pianeta e di cavalcare i giganteschi vermi delle sabbie. Essi hanno atteso a lungo la venuta di un Messia, il Mahdi, che li guidi, dopo secoli di persecuzioni, in una sanguinosa jihad alla conquista del pianeta e di tutto l'impero, dato che come ben sanno l'imperatore, la Gilda e gli Harkonnen, "chi controlla la Spezia, controlla l'universo". Paul, conscio di essere lui l'Eletto che essi aspettavano, assume il nome Fremen Muad'Dib ed insegna ai Fremen a costruire e usare i moduli Estranianti.
Nella battaglia finale con l'Imperatore giunto su Arrakis, Paul lancia un attacco contro gli Harkonnen e i Sardaukar. Cavalcando sui vermi della sabbia e brandendo le loro armi sonore, i guerrieri Fremen sconfiggono facilmente l'imperatore. Una volta ad Arrakeen, Paul affronta l'Imperatore sconfitto e impegna Feyd-Rautha in un duello fino alla morte. Dopo aver ucciso Feyd, Paul dimostra i suoi nuovi poteri e adempie alla profezia dei Fremen facendo cadere la pioggia su Arrakis dopo millenni. I mostruosi vermi della sabbia vengono uccisi dalla pioggia e sua sorella Alia lo dichiara essere il "Kwisatz Haderach", ovvero il Messia atteso.
La redazione
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