KUNG FU PANDA 4

KUNG FU PANDA 4: LA SAGGEZZA DELLA SEMPLICITÀ

Po inizia un nuovo cammino verso la conoscenza dei suoi talenti più nascosti, la passione per la storia del passato si connette con la magia di un futuro carico di sfide.

Il quarto lungometraggio dedicato alle avventure del panda più noto di tutto il cinema d’animazione, Po il Guerriero Dragone, giunge nelle sale a distanza di sedici anni dalla sua prima avventura e apparizione sul grande schermo. Po è in possesso del Bastone della Saggezza donatogli dal maestro Oogway, e su consiglio del maestro Shifu è arrivato il momento per Po di diventare un giovane maestro. Sorpreso e leggermente imbarazzato dalla situazione perché incredulo delle sue capacità e della sua assopita saggezza, decide di intraprendere un’altra avventura come Guerriero Dragone. Nonostante abbia sconfitto il malvagio Kai e il veloce e subdolo Lord Shen, il suo primo nemico, Tai Lung, sembra tornare improvvisamente dal regno

dei morti. Grazie all’aiuto di Zhen una volpe corsac ladra, Po scoprirà che Tai Lung è in realtà la potente maga mutaforma, la Camaleonte, che minaccia e controlla un intero territorio della Cina. Zhen e Po dovranno formare una improbabile coppia per trovare la Camaleonte e bloccare la sua avida ascesa al potere.

Antieroi e nemici: La sfida continua

La sceneggiatura, curata da Jonathan Aibel e Glenn Berger, autori dell’intera serie di Kung Fu Panda, si avvale
anche per questo lungometraggio della collaborazione di Darren Lemke, sceneggiatore di Shrek e vissero
felici e contenti. Il contributo di Lemke è ben visibile nell’intreccio narrativo, tra emozioni di crescita e sconvolgimento della propria confortevole situazione personale che si evolve verso un ignoto e positivo futuro. Po intraprende un viaggio oltre la Valle della Pace e giunge nella affollata e combattiva cittadina di Juniper City, dove incontra nuovi personaggi, esplora sentimenti ostili e mette alla prova la

sua fiducia verso gli altri. I personaggi sono ben caratterizzati, gli autori hanno potuto sperimentare nuove prospettive grazie
anche all’esperienza acquisita nel realizzare le serie televisive come Kung Fu Panda- Mitiche avventure, Kung Fu Panda-Le Zampe del destino e l’ultima, di più recente ispirazione, Kung Fu Panda – Il Cavaliere Dragone. Per molti membri del cast originale, come Dustin Hoffman, Viola Davis, Awkwafina, James Hong e Brian Cranston, interpretare questi personaggi non è stato solo un lavoro ma un’esperienza che ha contribuito a riflettere sulla propria personalità al fine di migliorarne alcuni aspetti.

Una tecnologia umanistica densa di movimenti dinamici

La squadra di creativi della DreamWorks Animation, assieme al capo dell’animazione Sean Sexton, esperto nelle arti marziali, ha integrato nella grafica i movimenti di coreografie studiate visivamente attraverso l’azione di alcuni stunts ben preparati. Inoltre, grazie al contributo del consulente di kung fu, Don Thai
Theerathada, sono stati resi ancora più spettacolari i movimenti

delle macchine da presa virtuali durante le sequenze di azione. Ogni film d’animazione creato da DreamWorks ha sempre portato novità nel campo della tecnica: in questo lungometraggio è stato elaborato un sistema grafico eccezionale che, attraverso più di 8000 control, ha potuto rendere visivamente realistiche le trasformazioni del personaggio della Camaleonte. Una squadra di esperti di visual effects e grafica ha visionato migliaia di immagini di volpi per
studiarne i movimenti e le abitudini, al fine di rendere visivamente avvincente il nuovo personaggio della
volpe Zhen, compresa la fluttuante e super-realistica coda.

Conclusioni

Una storia divertente e densa d’azione in cui si prova una forte empatia con i protagonisti e i personaggi che sono sempre rappresentati in situazioni ai limiti del fallimento e dell’insicurezza. Un film da da non perdere per seguire la storia di Po, e continuare a sorridere e divertirsi pienamente coinvolti in nuovi scontri ed avventure.