San Valentino 2024 - RECENSIONE - Dal 9 Febbraio in streaming - Commedia romantica degli equivoci con Camila Mendes (famosa per la serie TV Riverdale) nei panni di Ana, un'aspirante stagista d'arte.
Ana (Camila Mendes), un'aspirante stagista d'arte e sogna di lavorare per una delle gallerie d'arte più à la page di New York e per farlo ha bisogno di una raccomandazione, e quale migliore raccomandazione di quella di Claire Dupont (Marisa Tomei)? L'impossibile super perfezionista della galleria dove Ana lavora come stagista.
Un giorno, per una coincidenza inaspettata, Ana riceve una chiamata dal suo capo che ha bisogno di un'assistente last minute per un viaggio a Londra. Ana è entusiasta per questa grande opportunità , ma arrivata all'aeroporto le due snob assistenti personali della Dupont le comunicano che lei è stata prenotata in un volo che parte dopo quattro ore in classe economica. L'impiegata dell'aeroporto, irritata dal comportamento antipatico delle due decide di fare un upgrade al biglietto di Ana e la fa partire in prima classe.
Da questo piccolo gesto di simpatia si scatena una serie di eventi a valanga quando Ana incontra l'affascinante William a bordo, al quale lascia credere - dopo un fraintendimento - di essere lei la direttrice della galleria d'arte che si sta recando a Londra per lavoro e da quel momento le bugie cominciano ad accumularsi in maniera esplosiva mentre Ana accetta la corte di William e al tempo stesso fa i salti mortali per soddisfare tutte le esigenze del suo capo. Ovviamente le bugie hanno le gambe corte e Ana si ritroverà a dover affrontare la verità e le menzogne che ha elargito con tanta superficialità . Riuscirà il rapporto con William a sopravvivere a questo inganno?
(Upgraded; Usa 2024; Commedia romantica (Rom-Comedy); 105'; Produz.: Gulfstream Pictures, Tempo Productions in associazione con: Luber Roklin Entertainment Future, Artists Entertainment; Distribuz.: Amazon Prime Video)
Paul Hawkyard (Percy) Declan O'Connor (John Lammington) Alex McNally (fotografo) Liamn Burke (Robert)
Musica: Isom Innis
Costumi: Lara de Bruijn, Lance Milligan
Scenografia: Andrew Holden-Stokes
Fotografia: Mike Stern Sterzynski
Montaggio: Bruce Green
Makeup: Claire Jones, Sue Newbould; Etzel Ecleston (direzione di New York); David Forest (per Marisa Tomei); Dana Hamel (per Camila Mendes)
Casting: Debbie McWilliams, Jemima McWilliams
Scheda film aggiornata al:
26 Febbraio 2024
Sinossi:
Ana (Camila Mendes), un'aspirante stagista d'arte e sogna di lavorare per una delle gallerie d'arte più à la page di New York e per farlo ha bisogno di una raccomandazione, e quale migliore raccomandazione di quella di Claire Dupont (Marisa Tomei)? L'impossibile super perfezionista della galleria dove Ana lavora come stagista.
Un giorno, per una coincidenza inaspettata, Ana riceve una chiamata dal suo capo che ha bisogno di un'assistente last minute per un viaggio a Londra. Ana è entusiasta per questa grande opportunità , ma arrivata all'aeroporto le due snob assistenti personali della Dupont le comunicano che lei è stata prenotata in un volo che parte dopo quattro ore in classe economica. L'impiegata dell'aeroporto, irritata dal comportamento antipatico delle due decide di fare un upgrade al biglietto di Ana e la fa partire in prima classe.
Da questo piccolo gesto di simpatia si scatena una serie di eventi a valanga quando Ana incontra l'affascinante William a bordo, al quale lascia credere - dopo un fraintendimento - di essere lei la direttrice della galleria d'arte che si sta recando a Londra per lavoro e da quel momento le bugie cominciano ad accumularsi in maniera esplosiva mentre Ana accetta la corte di William e al tempo stesso fa i salti mortali per soddisfare tutte le esigenze del suo capo. Ovviamente le bugie hanno le gambe corte e Ana si ritroverà a dover affrontare la verità e le menzogne che ha elargito con tanta superficialità . Riuscirà il rapporto con William a sopravvivere a questo inganno?
l’intercalare lapidario di Miranda/Streep - ‘E’ tutto!’ -quando voleva liquidare velocemente la sua sottoposta Andy/Hathaway (declassata ad un generico ‘Emily’), tradotto ora dall’arpia capo di turno Claire Dupont (Marisa Tomei) in ‘finito, finito, finito’. Ma i parallelismi potrebbero proseguire no stop.
Così, le bugie e l’amore sono di Una donna in carriera, mentre l’Arte e quella scalata impossibile per ‘farcela’ - con tutte le declinazioni possibili, nelle variabili del caso, magari per pagare le bollette ed elevare un tantino il proprio status sociale - fanno tanto Il diavolo veste Prada. Questa volta la prima assistente del capo insolente e supponente (la Emily di Emily Blunt) si traduce in una coppia di ragazze votata a martirizzare - alla stregua delle sorellastre di Cenerentola - la novellina di turno caduta nella rete, tanto titolata (bilaureata in Storia dell’Arte) quanto goffa ed inesperta. Nell’occhio del ciclone, ora c’è la Ana di Camila Mendes
(serie TV Riverdale) che vive dalla sorella per il gran malcontento del marito che la vorrebbe fuori di casa prima possibile a causa della prolungata mancanza di libertà . ‘Un milione di ragazze ucciderebbe per questo lavoro’, si diceva nei paraggi di quella redazione di moda top di gamma, e ora, Ana/Camila, facendo capolino nel ‘business dell’arte’ titolato, capitanato da Claire/Tomei, direttrice di una rinomata galleria d’aste, sa che quello può essere il suo trampolino di lancio. Se non la rupe da cui buttarsi in caduta libera per la disperazione! L’incontro galeotto di Ana/Camila con il rampollo - il William di Archie Renaux, pubblicitario e allenatore di calcio di giovanissime leve - dell’attrice e collezionista d’arte Catherine (Lena Olin), complicherà molto le cose, sia sul personale che sul piano lavorativo. Tanto che alla fine sarà difficile venire a capo dell’intreccio tra amore in pelle, bugie per apparire quel che non si
è, e dinamiche lavorative in campo artistico con un’arpia sempre nei paraggi. Intreccio inestricabile nella realtà dei fatti, ma sulla celluloide, si sa che i nodi trovano sempre il modo di scivolare via, dopo qualche finto intoppo.
Anne Hathaway, Emily Blunt, Melanie Griffith, Sigourney Weaver ed Harrison Ford. Quanto agli interpreti più rodati poi, di Marisa Tomei ed Lena Olin, diciamo che stanno al gioco con il miglior ‘caratterismo’ richiesto.