I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - RECENSIONE - Dai creatori dei successi Il lupo e il leone e Mia e il leone bianco (60 milioni di dollari al botteghino), arriva una splendida avventura per famiglie ambientata nel cuore dell'Amazzonia: un'incredibile storia di amicizia raccontata in uno dei luoghi più straordinari del pianeta - Dal 22 Febbraio
Emma (piccola): "Ma è un piccolo giaguaro! Da oggi ti chiami Hope. Io ti proteggerò sempre".
Crescere nella foresta amazzonica ha regalato a Emma la più rara delle amicizie: un cucciolo di giaguaro di nome Hope. Quando un tragico evento costringe Emma a lasciare Hope per New York, il suo unico desiderio è tornare nella foresta pluviale e dal suo cucciolo.
Trascorsi alcuni anni nella Grande Mela e abituatasi alla vita di città , Emma scopre che il suo villaggio d'infanzia è minacciato dai trafficanti di animali e decide che deve tornare in Amazzonia dal suo amato giaguaro. Intraprende così un viaggio per ricongiungersi con Hope e salvarla da coloro che cercano di distruggere la foresta pluviale e la sua fauna selvatica.
In altre parole:
La storia ha per protagonista Emma (Lumi Pollack), una bambina che vive nella Foresta Amazzonica. Cresciuta a contatto con la natura, la bambina ha stretto un legame molto forte con un cucciolo di giaguaro a cui dà il nome Hope. Quando Emma ha sei anni, è costretta a lasciare il luogo idilliaco dove vive per trasferirsi nella caotica New York con suo padre Saul (Paul Greene). Otto anni dopo, Emma è ormai un’adolescente ma non ha mai dimenticato il suo amato Hope. Un giorno scopre che il giaguaro, ormai diventato adulto, è in serio pericolo. La ragazzina non esita un minuto e decide di partire per tornare nella giungla amazzonica e salvare il suo migliore amico.
Deadline:
The heart of the Amazon about incredible friendship and the protection and wonder of nature
(Wayne Charles Baker). Lettera che avvia questa storia in voce fuori campo. La sequenza di vendita di animali di vario genere direttamente dalle canoe sul fiume, è molto illuminante sulla dimensione di un commercio locale senza controllo, nè rispetto per l’ambiente. Ambiente che Gilles de Maistre non manca di ‘celebrare’ con riprese da ogni angolazione - spettacolari anche se ad effetto cartolina - anche solo per illustrare ciò che sta per essere violato irrimediabilmente, con importanti conseguenze climatiche sull’intero pianeta.
Quando Emma/Pollack scopre le varie lettere con richiesta d’aiuto provenienti dall’Amazzonia, già espulsa dalla scuola, dopo una vivace litigata col padre - la sequenza nello studio medico è quasi comica, per quanto sul modello televisivo per ragazzi - fugge da casa, facendo credere al padre di essere dalla nonna, per andare a salvare il suo giaguaro. Un’impresa a dir poco ‘surreale’ ma in qualche modo resa possibile e leggera
L’unione fa la forza e il messaggio era già chiaro e serpeggiante nel corso della storia, quando - ed ecco l’elemento sorpresa! - parte integrante della sceneggiatura diventa una partitura musicale d’eccezione. L’inserimento reiterato di un brano che non ci saremmo mai aspettati di trovare in un simile contesto. Un inno di protesta che decenni fa era stato un simbolo della lotta contro una dittatura sanguinaria.
Stiamo parlando dei versi di El pueblo unido jamás será vencido (Il popolo unito non sarà mai sconfitto): una delle più note canzoni legate al movimento Unidad Popular e alla presidenza del Cile da parte di Salvador Allende, morto nel golpe cileno del 1973. Famoso in Cile durante i tre anni della presidenza Allende, dopo il golpe cileno che portò al potere i militari guidati da Augusto Pinochet, il brano divenne per l’appunto un simbolo della lotta per il ritorno alla democrazia tanto in Cile quanto nel resto del mondo. Ecco, scorci reiterati di questo brano nel film, ne hanno quasi fatto la colonna sonora portante, oltre a inviare un messaggio chiave, illustrato anche verso l’epilogo corale in cui, dopo l’annuncio televisivo, intervengono tutti, polizia inclusa, a porre la parola fine sulla letale operazione di bracconaggio. Ma su un film per famiglie poteva mancare il finalino televisivo? Purtroppo pare di
no.
Perle di sceneggiatura
Emma (piccola): "Ma è un piccolo giaguaro! Da oggi ti chiami Hope. Io ti proteggerò sempre".