INSIDE OUT- EMOZIONI FUORI DI MENTE: VI CAPITA MAI DI GUARDARE QUALCUNO E DI CHIEDERVI A COSA STIA PENSANDO? IL NUOVO ORIGINALE FILM DISNEY•PIXAR INTENDE SCOPRIRLO AVVENTURANDOSI NEI MEANDRI DELLA MENTE UMANA

Inside out è un lungometraggio della Disney Pixar, la cui regia è affidata a Pete Docter, regista di Up, Monster e Co. e sceneggiatore di Toy Story, che si avvale per questo film della collaborazione di Ronaldo Del Carmen. Il lungometraggio è preceduto da un corto Pixar intitolato Lava: una sorta di musical il cui protagonista è un vulcano alle prese con il suo rapporto d'amore e solitudine. La realizzazione
grafica è sorprendentemente realistica soprattutto nelle ambientazioni, l'aspetto musicale del film e la canzone sono in stile acustico attraverso una ridondanza di accordo di chitarra quasi sempre uguale e può anche non coinvolgere pienamente nella sua ritmica. La storia è semplice ma ha un tocco molto sensibile ed innovativo dedicato soprattutto ad un pubblico infantile. D'altro canto la trama di Inside out ha una struttura semplice in una tematica profonda ed impegnativa che sfiora argomenti di filosofia e psicologia fondati sulla

mente umana. La parte scientifica della mente é poco approfondita a vantaggio di una narrazione che si rivolge ai bambini ed all'animo sensibilmente giocoso e felice di un adulto sempre pronto a risvegliare i propri sogni e desideri. I protagonisti principali sono tanti ma anche riuniti in una sola persona, ossia una bambina di nome Riley con i suoi sentimenti; Gioia, Disgusto, Rabbia, Paura e Tristezza. Lo svolgimento delle azioni attorno al personaggio di Riley e della sua famiglia si svolge nel periodo da quando nasce fino ai suoi circa 11 anni. I personaggi dei sentimenti hanno aspetti visuali espressivi e colorimetrici diversi. Gioia é un personaggio importante simile ad una sorta di fatina dei boschi dall'abito luccicante, i capelli blu ed è circondata da un'aurea luminosa. Paura é una figura maschile molliccia e violacea con il colorito di una persona che ha avuto una forte reazione di spavento. Tristezza

é blu e sempre depressa ed ha l'aspetto dell'imbarazzata secchiona. Disgusto é una figura femminile teenager verde che si sente fiera di sé e un po' snob. Ed infine Rabbia, una figura maschile elegante dall'aspetto rosso, é il più autoritario dei sentimenti.

La costruzione scenografica ed ideologica dell'interno della mente umana è veramente sorprendente e ben divisa; vi è il quartiere generale detenuto dai cinque sentimenti, le isole sacre costituite dai sentimenti più saldi, che si creano in un essere umano. L'enorme database dei ricordi, il luogo dei ricordi dimenticati, la prigione del sub-inconscio, il mondo della fantasia creativa e il centro produttivo dei sogni. Il centro produttivo dei sogni é costruito come un set cinematografico e televisivo: questo aspetto é quello più profondo, che probabilmente non verrà colto in tutte le sue sfumature da coloro che non hanno mai potuto approfondire il rapporto tra lo spettacolo e il sogno. In

poche parole il sogno altro non è che una sorta di simulazione realistica dei nostri desideri, paure, pensieri in forma interattiva e a volte in stile filmico. Infatti il sogno aiuta nel processo evolutivo con il suo compito di contribuire al mantenimento dell'equilibrio psichico fra passato e presente, fra conscio e inconscio. Pertanto il sogno con il suo aspetto nel quale noi siamo i protagonisti è simile alla struttura di un film, nel quale la trama la creiamo noi ogni giorno ma ha un altro grado di interattività e di manipolazione degli eventi che nessun film compiuto potrà mai presentare.

Inside out presenta una struttura solida nella quale seguendo i vari personaggi, si riescono a quasi a provare gli stessi sentimenti che i personaggi rappresentano. Il più divertente è il personaggio di Rabbia che susciterà riso e divertimento attraverso le sue reazioni spropositate senza le quali non si sarebbe mantenuto

quello stile sempre ironico che solo i film della Pixar sanno mantenere. Un film che riesce a far entrare il pubblico all'interno delle sensazioni che provano i personaggi riuscendo a mantenere un ritmo serrato e sempre innovativo, pur nella semplicità della trama e delle azioni che si vengono a delineare. Assolutamente da non perdere.