STAI LONTANA DA ME: ENRICO BRIGNANO E AMBRA ANGIOLINI, TRA GLI ALTRI, NELLA VERSIONE ITALIANA DEL FRANCESE 'LA CHANCE DE MA VIE', COMMEDIA SULL'IMPREVEDIBILITA' DELL'AMORE E SULLA SUA CAPACITA' DI RESISTENZA ALLA SFIGA
I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - RECENSIONE - Dal 14 NOVEMBRE
(Stai lontana da me; ITALIA 2013; Commedia; 82'; Produz.: Cattleya con RAI Cinema; Distribuz.: 01 Distribution)
Sceneggiatura:
Edoardo Falcone, Alessio Maria Federici e Davide Lantieri
Soggetto: Tratto dal film La chance de ma vie prodotto da Fidelitè films diretto da Nicolas Cuche.
Cast: Enrico Brignano (Jacopo) Ambra Angiolini (Sara) Anna Galiena (Lorenza Bra) Fabio Troiano (Fabrizio) Giampaolo Morelli (Mirko) Giorgia Cardaci (Sofia) Giorgio Colangeli (Padre di Jacopo) Gianna Paola Scaffidi (Madre di Jacopo) Fabrizia Sacchi (Simona)
Musica: Giulio Taviani e Carmelo Travia; Alessandro Rolla (suono)
Costumi: Roberto Chiocchi
Scenografia: Luca Merlini
Fotografia: Massimiliano Gatti
Casting: Claudia Marotti e Barbara Giordani
Scheda film aggiornata al:
11 Dicembre 2013
Sinossi:
Jacopo (Enrico Brignano) è il miglior consulente matrimoniale su piazza: dategli una coppia ormai alla deriva e lui in men che non si dica ne farà un esempio di vita coniugale! Purtroppo l’unico caso che non riesce a risolvere è proprio il suo: da sempre infatti porta una sfortuna nera a tutte le donne che si fidanzano con lui! Alcune finiscono al Pronto Soccorso, altre ci rimettono la carriera e ad un certo punto l’unico rimedio diventa la fuga. Jacopo lo sa e, proprio per evitare disastri, impara a fuggire per primo. Ma un giorno incontra Sara (Ambra Angiolini), una bella e ambiziosa architetta, della quale si innamora perdutamente. Lei lo ricambia, decisa ad amarlo e a resistere alle sventure che cominceranno a pioverle addosso, ma l’impresa non sarà facile.
Riuscirà il loro amore a sopravvivere a tanta sfortuna? Stai lontana da me è una commedia divertente e imprevedibile sull’amore e la sua capacità di resistenza alla sfiga.
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
IELLA, SFIGA & DINTORNI, ANDATA (IL FILM FRANCESE 'LA CHANCE DE MA VIE/PER SFORTUNA CHE CI SEI') E RITORNO (IL FILM ITALIANO DERIVATO 'STAI LONTANA DA ME'). NELLA PELLICOLA MADE IN ITALY DI ALESSIO MARIA FEDERICI IL VERO AMORE, TRA UNA SFIGA E L'ALTRA, NEL PERCORSO AFFETTIVO DI UN 'PORTATORE SANO', SBOCCIA E FIORISCE CON L'INEDITA COPPIA VINCENTE DEL CONSULENTE MATRIMONIALE ENRICO BRIGNANO E DELL'ARCHITETTO AMBRA ANGIOLINI. ATTENTI A QUESTI DUE PERCHÉ CI SARÀ DA DIVERTIRSI
in sequenza, per illustrarne il rispettivo epilogo, modulato su una 'sfiga' evidentemente omnipresente.
E' su questa lunghezza d'onda che si avvicendano diversi personaggi in diverse circostanze, con le varie, coloratissime coppie - quella gay è uno spasso! - alle volte 'forzate' sulle sponde obbligate da esigenze umoristiche più che da una casistica derivata dalla realtà (vedi lo scambio di nomi della coppia in chiesa per la celebrazione del loro matrimonio, peraltro prolungato ad oltranza anche dopo), tanto da raggiungere, volutamente, vette surreali: è il caso della sequenza del massaggio shiatsu che vede Sara (Ambra Angiolini) vittima della sua stessa massaggiatrice volteggiante in aria esattamente come nella vignetta di un film d'animazione, ed è pure il caso dell'improbabile incontro fortuito sull'isola della iettatrice in erba Simona, metafora di quel qualsivoglia polo catalizzatore di guai che la nostra mente chiama in causa in sostituzione delle vere responsabilità da ricondurre alla nostra, sfuggente,
vorticoso cambio d'abiti e di finissimo make up - dell'architetto Sara, con un matrimonio assolutamente disfunzionale in odore di frantumazione e un capo ufficio insopportabile ed ingiusto come Lorenza Bra (Anna Galiena) con cui fare i conti ogni giorno.
Quel che si dice, un incontro all'elettrizzante sapore del colpo di fulmine, quello tra Jacopo/Brignano e Sara/Angiolini! Ma che succede se madame 'sfiga' ci mette il suo manico di scopa ogni volta che i due si incontrano? E come andrà a finire una 'love story' minata al suo epicentro, da scatenare un'esplosione dietro l'altra? Non siete un pò curiosi?
Bibliografia:
Nota: Si ringraziano 01 Distribution e Maria Rosaria Giampaglia (QuattroZeroQuattro)