|
UNA RAGAZZA A LAS VEGAS: TRA SCOMESSE SPORTIVE E TRIANGOLI AMOROSI, REBECCA HALL, CATHERINE ZETA JONES E BRUCE WILLIS SEGUONO LE DRITTE DELLA NUOVA 'DRAMEDY' DI STEPHEN FREARS
Dal SUNDANCE FILM FESTIVAL 2012 - RECENSIONE - Da 13 GIUGNO
(Lay the Favorite; USA 2012; dramedy; 94'; Produz.: Emmett/Furla Films/Random House Films/Likely Story/Ruby Films; Distribuz.: BIM)
See SYNOPSIS
|
Titolo in italiano: Una ragazza a Las Vegas
Titolo in lingua originale:
Lay the Favorite
Anno di produzione:
2012
Anno di uscita:
2013
Regia: Stephen Frears
Sceneggiatura:
D.V. DeVincentis
Soggetto: Tratto dal romanzo autobiografico di Beth Raymer Lay the Favorite.
Cast: Bruce Willis (Dink Heimowitz) Laura Prepon (Holly) Catherine Zeta-Jones (Tulip Heimowitz) Rebecca Hall (Beth Raymer) Vince Vaughn (Rosie) Joshua Jackson (Jeremy) Frank Grillo (Frankie) John Carroll Lynch (Dave Greenberg) Corbin Bernsen (Jerry) Joel Murray (Darren) Lara Grice (Cameriera) Al Brown (Vecchio Gambler)
Musica: James Seymour Brett
Costumi: Christopher Peterson
Scenografia: Dan Davis
Fotografia: Michael McDonough
Montaggio: Mick Audsley
Makeup: Samantha M. Capps
Scheda film aggiornata al:
17 Luglio 2013
|
Sinossi:
IN BREVE:
Un gruppo di geni della matematica cinquantenni tenta di sbancare il sistema delle scommesse sportive di Las Vegas per arricchirsi. Tra loro vi è una giovane donna che ha fatto una serie di scelte sbagliate nella vita, ma troverà la redenzione dopo aver incontrato sul suo cammino i giocatori attempati.
Lay the favorite segue l’imprevedibile sognatrice Beth (Rebecca Hall), mentre da spogliarellista a Tallahassee diventa assistente per giocatori d’azzardo a Las Vegas lavorando per Dink (Bruce Willis), uno dei giocatori di maggior successo nel business dello sport. Il lavoro le viene naturale, ma lei rende la scommessa rischiosa innamorandosi di Dink, con grande dispiacere di sua moglie, l’ex-showgirl Tulip (Catherine Zeta-Jones). Ne consegue un battagliero triangolo amoroso..
SYNOPSIS:
Lay the Favorite follows unpredictable dreamer Beth (Rebecca Hall) as she goes from in-home stripper in Tallahassee to gambler's assistant in Las Vegas, working for Dink (Bruce Willis), one of the most successful sports gamblers in the business. She takes to the work like a natural, but makes the risky bet of falling for Dink, much to the chagrin of his retired showgirl wife Tulip (Catherine Zeta-Jones). That bet goes south, and a triangular war ensues.
Against Dink's protests, Beth goes to work for the flamboyant, unstable Rosie who runs a less-than-legal operation in New York City, then for his doomed hyper-speed online sportsbook in the betting Babylon that is Curacao. When Beth's risky gambles result in her innocent boyfriend Jeremy (Joshua Jackson) threatened with prison, she must reunite with Dink, face up to the fearsome Tulip, risk jail, and return to New York City to confront her responsibilities. Can she beat the odds and win the day?
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
ALTRE 'RELAZIONI PERICOLOSE' E 'RISCHIOSE ABITUDINI' PER STEPHEN FREARS, QUESTA VOLTA IN QUEL DI LAS VEGAS, LA' DOVE UN'INEDITA REBECCA HALL, UN CAMALEONTICO BRUCE WILLIS, UN'ALLAMPANATA CATHERINE ZETA JONES E LO SBRUFFONE VINCE VAUGHN, INCROCERANNO I LORO DESTINI, TRA UNA SCOMMESSA E L'ALTRA, MOSSE AZZARDATE, NEL GIOCO COSI' COME NELLA VITA. QUALCUNO OTTERRA' L'AGOGNATA SECONDA OCCASIONE, E NON PER FINTA
Stephen Frears (Le relazioni pericolose, Rischiose abitudini, Piccoli affari sporchi, The Queen, Cheri, Tamara Drewe-tradimenti all'inglese) ci teneva a metterlo in evidenza: così la prima ad entrare in scena è proprio la voce fuori campo sui titoli di testa, che, con sollecita premura, avverte lo spettatore che quel che sta per vedere non è esattamente una storia di pura fiction in e per la celluloide, quasi a sottintendere: 'Non ci crederai ma... si tratta di una storia vera'. In effetti, il rocambolesco viaggio di Rebecca Hall (The Town, 1921-Il mistero di |
Rockford), star mattatrice di Una ragazza a Las Vegas nelle disinibite vesti di Beth, a quanto pare, sembra ispirato al romanzo autobiografico di Beth Raymer Lay the Favorite (nella pellicola originale Frears mantiene anche il titolo letterario). Non so dire, non avendo letto il romanzo, se nel corso degli eventi Frears si sia preso qualche licenza interpretativa, fatto sta che il respiro di pellicola e personaggi è friabile come un frou frou inzuppato in una bibita light no gas. Ma non per questo non sostiene, anzi, e diverte pure! Vediamo perché.
Frears è ben noto per la sua sottile autoironia e per divertire anche pattinando sulla pista della leggerezza, là dove, anche quando non è, per così dire, esattamente in primo piano, l'argomentazione sostanziale di fondo. Se avete l'impressione di essere stati introiettati in un ambiente non propriamente tra i più solidi, cercate di ricordare - non appena vi sarete |
rinvenuti dalle ammiccanti performance osé della nostra Beth/Hall, spogliarellista intrattenitrice privè per soli uomini - che di lì a poco vi troverete in quel di Las Vegas e che proprio lì, la nostra protagonista, alquanto alla ventura come i vecchi cercatori d'oro in terra straniera - e con tanto di benedizione paterna che fino a quel momento l'ha creduta 'dog sitter' - andrà in cerca della sua seconda occasione. Rebecca Hall ha fatto un gran lavoro per questo suo personaggio che domina le scene in un cotè sexy ma mai vamp perché sotteso da un sostrato di pseudo-ingenuità tra lo svampito e l'impacciato, sottoscritto da una sorta di tic (il torturarsi i ricci dei capelli) che mantiene costantemente per tutto il film. Ma di fatto è grazie ad un incontro chiave procuratole da una tizia suo pari che l'esperienza di Beth prende una piega interessante, sull'onda delle dinamiche interattive con |
un personaggio come Dink, il boss n. 1 delle scommesse in ambito sportivo. Personaggio cui Bruce Willis non fa mancare nulla, paradossalmente più sul piano della vulnerabilità che altro: un essere tanto generoso quanto lunatico e superstizioso, sorprendentemente integerrimo sul piano morale come non ci si aspetterebbe, soprattutto da un personaggio come quello, in un ambiente come quello, con una moglie che è tutto un programma e che raccoglie tutte le ironie possibili del genere di donna possessiva e gelosa, spasmodicamente devota a vacanze e radicali lifting. A tal proposito si direbbe che il personaggio di Tulip abbia qualcosa in comune con l'interprete: ma che cosa ha fatto Catherine Zeta Jones, oltre ad una dieta da fame nera?! Dai lineamenti tirati e il volto smagrito in cui quasi non la si riconosce più - già all'altezza del precedente film, Effetti collaterali per Steven Soderbergh - sembrerebbe a sua volta reduce |
da un lifting sostenuto, ma almeno qui serve al meglio il suo personaggio, un pò tra le righe, non troppo emergente, così come il resto del cast, tra cui il collega avversario Rosie (Vaughn), rispetto al duo dominante di Dink/Willis- Beth/Hall, entrambi in grado di bucare lo schermo. Anche se la breve incursione nella nuova agenzia di scommesse di Rosie/Vaughn ha dato a Frears tempi e modi per acquerellare sarcasticamente umori e respiri, vale a dire 'andazzi', di certi ambienti. Come mai li sentiamo così familiari a certi nostrani entourage politici? Ma questo sarebbe un altro film, del genere 'spaghetti-horror'!
Quanto a Una ragazza a Las Vegas, spassoso, non certo esaltante, viene anche da chiedersi se, quando si dice 'beh, siamo ad Hollywood!', per cui è ammesso fantasticare, dove stia la linea di confine tra la vita vera e la fiction. Perchè voi non ci crederete ma, la vera Beth Raymer, |
a Las Vegas non solo ha trovato la sua seconda occasione ma anche di più, fino a cambiare radicalmente il proprio destino (vedi l'incontro galeotto, veramente all'americana, devo dire, con il giovane giornalista) e diventare, appunto, scrittrice! L'America è ancora l'America?! La famosa terra delle opportunità anche in tempi di crisi?! Per qualche temeraria dai talenti nascosti, evidentemente si! Resta comunque il fatto che, almeno sui nostri orizzonti, non sembra un esempio da seguire, anzi, tutt'altro! |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Links:
Galleria Fotografica:
Galleria Video:
Una ragazza a Las Vegas - trailer
Una ragazza a Las Vegas - trailer (versione originale) - Lay the Favorite
<- torna alla pagina Movies & DVD
|
|
|