TOTAL RECALL - ATTO DI FORZA: REMAKE DEL POPOLARISSIMO 'ATTO DI FORZA' CON ARNOLD SWARZENEGGER, DI CUI ORA A FAR LE VECI E' STATO CHIAMATO COLIN FARRELL
"Il concetto di Rekall, così come raccontato da Philip K. Dick, è quello che mi ha spinto ad accettare di dirigere il film... Volevo veramente essere più coinvolto dall’esperienza di Quaid. Voglio dire, immaginate questo scenario: ti svegli, ti appresti a vivere la tua vita di sempre e ti senti tutto sommato una brava persona … Ad un tratto, tutti quelli che ti circondano iniziano a dirti che sei una persona cattiva. Voi cosa fareste?".
Il regista Len Wiseman
(Total Recall; USA 2012; Sci-Fi d'azione avventurosa; 121'; Produz.: Total Recall/Original Film/Rekall Productions; Distribuz.: Warner Bros. Pictures Italia (per Sony Pictures Releasing Italia))
Sceneggiatura:
Mark Bomback, James Vanderbilt e Kurt Wimmer
Soggetto: Atto di forza è un nuovo adattamento cinematografico del racconto We Can Remember It For You Wholesale (Ricordiamo per voi) di Philip K. Dick. La prima trasposizione per il grande schermo è stata girata nel 1990 da Paul Verhoeven, con protagonisti Arnold Schwarzenegger, Sharon Stone, Michael Ironside e Rachel Ticotin.
Cast: Colin Farrell (Doug Quaid/Hauser) Kate Beckinsale (Lori Quaid) Jessica Biel (Melina) Bryan Cranston (Vilos Cohaagen) Bokeem Woodbine (Harry) Bill Nighy (Matthias) Ethan Hawke (Non accreditato) John Cho (McClane) Will Yun Lee (Marek) Milton Barnes (Militante della Resistenza) James McGowan (Assistente militare) Natalie Lisinska (Infermiera boema) Michael Therriault (Bank Clerk) Stephen MacDonald (Slacker) Mishael Morgan (Receptionist alla Rekall) Cast completo
LinLyn Lue (Donna della Resistenza)
Musica: Harry Gregson-Williams
Costumi: Sanja Milkovic Hays
Scenografia: Patrick Tatopoulos
Fotografia: Paul Cameron
Montaggio: Christian Wagner
Effetti Speciali: Laird McMurray e Clay Pinney (supervisori)
Casting: Debra Zane
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
Sinossi:
IN BREVE:
Benvenuti da Rekall, la compagnia che può trasformare i vostri sogni in veri e propri ricordi. Per Douglas Quaid (Colin Farrell), operaio edile, sposato e innamorato della bellissima moglie Lori (Kate Beckinsale), il viaggio virtuale è la vacanza perfetta per staccare da una vita frustrante; i ricordi di una vita da agente segreto potrebbero essere proprio quello che fa per lui. Durante la procedura però, qualcosa va storto e Quaid diventa un ricercato. In fuga dalla polizia, finita nelle mani del leader del mondo libero Chancellor Cohaagen (Bryan Cranston), Quaid conosce la ribelle Melina (Jessica Biel) e si unisce a lei con lo scopo di trovare il capo della resistenza sotterranea Kuato (Bill Nighy) e fermare Cohaagen. La linea tra fantasia e realtà si assottiglia e il destino del mondo oscilla nel momento in cui Quaid scopre la sua vera identità , il suo vero amore, e il suo destino.
Rispetto al film del 1990, il nuovo Atto di forza sarà più fedele al racconto originale. Non ci sarà il viaggio su Marte, tanto importante nella pellicola con Arnold Schwarzenegger e Sharon Stone, ma la storia si concentrerà sullo scontro tra gli Stati Euroamerica e Nuova Shangai. Nel cast di questo remake anche Ethan Hawke, protagonista di un breve cameo.
SHORT SYNOPSIS:
As the nation states Euromerica and New Shanghai vie for supremacy, a factory worker (Farrell) begins to suspect that he's a spy, though he is unaware which side of the fight he's on.
Commento critico (a cura di ROSS DI GIOIA)
Quel che rimane del mondo è diviso tra la Colonia e l'Unione Federale Britannica. Ad unirli c’è un mezzo di trasporto, a metà tra la monorotaia e lo space shuttle, che attraversa il nucleo della Terra. Doug Quaid (Colin Farrell), così come tanti, è un anonimo operaio della Colonia che tutti i santi giorni viaggia verso l’Unione Federale, dove lavora in una fabbrica nella quale si costruiscono gli automi che compongono le squadre della polizia federale. Sposato con la bella Lori (Kate Beckinsale), Doug è ossessionato da incubi che infestano le sue notti. Una sera però, convinto che la propria vita meriti qualcosa di più, nonostante sia stato più volte sconsigliato dal suo migliore amico, si presenta nella sede della Rekall, azienda che impianta ricordi fittizi e promette “viaggi†indimenticabili. È lì che un operaio, per una manciata di soldi, può trasformarsi in tutto quello che vuole e viverne a
pieno le emozioni, anche quelle di una spia dalla doppia vita. Succede però che durante la procedura qualcosa va storto e Quaid diventa un ricercato. In fuga dalla polizia, Doug conosce una ribelle (Jessica Biel) e si unisce a lei con lo scopo di trovare il capo della resistenza sotterranea (Bill Nighy) e fermare il Cancelliere Cohaagen (Bryan Cranston). Ma via via la linea di demarcazione tra fantasia e realtà si assottiglia sempre di più e Quaid scopre che tutto quello che sembra vero a volte può anche non esserlo...
C’è una regola d’oro nel cinema che varrebbe la pena sempre tenere a mente: mai realizzare il remake di un film brutto. Il rischio che si corre, infatti, è quello di finire per fare qualcosa di diverso nel tentativo di colmare i limiti non propri. In Total Recall - Atto di forza, Len Wiseman finisce per ricucire i lembi sfilacciati della
tela tessuta da Paul Verhoeven, che portò sullo schermo Atto di forza nel 1990, con Arnold Schwarzenegger star assoluta. E l’esito è a dir poco deludente. Pieno zeppo di ovvietà - morali, estetiche, cinematografiche - il film parte con qualche lampo di originalità per poi precipitare senza sosta. Forte di un budget astronomico (i ben informati parlano di almeno 200 milioni di dollari), investito in larga misura nella computer grafica, Total Recall - Atto di forza può contare solo su un Farrell che riesce perfino nell’impresa di rendersi credibile nei panni di un operaio annoiato in preda ad una precoce crisi di mezz’età . Ma le note positive finiscono qui. A spingere il film verso l’apatia emozionale è però, in realtà , l’ennesimo allontanamento dal racconto di Philip K. Dick (We Can Remember It For You Wholesale / Ricordiamo per voi), di cui rimane ancora meno traccia dopo questo secondo passaggio. Delle
paranoie dell’acclamato autore, saccheggiato sempre nel modo sbagliato, restano infatti solo scappatoie narrative buone per un intrattenimento facilmente dimenticabile.
Bibliografia:
Nota: Si ringraziano Warner Bros. Pictures Italia e Orazio Bernardi (QuattroZeroQuattro)