IL GRANDE SOGNO: RIGURGITI SESSANTOTTINI PER MICHELE PLACIDO CHE RISPOLVERA , CAVALCANDO L'ONDA AUTOBIOGRAFICA, L'EPOCA D'ORO DELLE RIBELLIONI E CONTESTAZIONI STUDENTESCHE, OLTRE AL GRANDE SOGNO DI FARE L'ATTORE

Dalla 66. Mostra del Cinema di Venezia

(Il grande sogno ITALIA/FRANCIA 2009; drammatico; 101'; Produz.: Taodue Film/Babe Film in collaborazione con Medusa Film e Sky Cinema; Distribuz.: Medusa Film)

Rating by
Celluloid Portraits:

Video Gallery

Photo Gallery

Titolo in italiano: Il grande sogno

Titolo in lingua originale: Il grande sogno

Anno di produzione: 2009

Anno di uscita: 2009

Regia: Michele Placido

Sceneggiatura: Michele Placido, Doriana Leondeff e Angelo Pasquini

Soggetto: Michele Placido.

PRELIMINARIA:

Per il personaggio di Nicola e la sua storia nel film Il grande sogno, Michele Placido si è ispirato a se stesso e ai suoi trascorsi in epoca ‘sessantottina’.

Cast: Riccardo Scamarcio (Nicola)
Laura Morante (Maddalena)
Jasmine Trinca (Laura)
Michele Placido (Andrea)
Luca Argentero (Libero)
Silvio Orlando (Colonnello dei carabinieri)
Alessandra Acciai (Francesca)
Brenno Placido (Giulio)
Massimo Popolizio (Domenico)
Ottavia Piccolo (Laura adulta)
Federica Vincenti (Rosa)
Marco Iermanò (Andrea)

Musica: Nicola Piovani

Costumi: Claudio Cordaro

Scenografia: Francesco Frigeri

Fotografia: Arnaldo Catinari

Scheda film aggiornata al: 25 Novembre 2014

Sinossi:

IN BREVE:

Nicola (Riccardo Scamarcio) è un bel giovane pugliese che arriva a Roma alla fine degli anni Sessanta con un grande sogno nel cassetto: fare l’attore. E per realizzare questo suo sogno è fermamente intenzionato a frequentare l’Accademia di Arte Drammatica, anche se, provenendo da una famiglia modesta, dovrà trovare qualcosa da fare per mantenersi agli studi. E’ così che si arruola nella polizia e, considerata l’epoca, indiscussa sovrana di ribellioni e contestazioni studentesche, si troverà inevitabilmente coinvolto in numerosi scontri.

Intanto, all’Università Nicola incontra Laura (Jasmine Trinca), giovane borghese cattolica che prende parte alle marce sognando un mondo di pace purificato dalle ingiustizie, e Libero (Luca Argentero), un’operaio della Fiat di Torino (personaggio ispirato all’intellettuale leader della protesta studentesca degli anni Sessanta Guido Viale), con velleità rivoluzionarie. Tra i tre nasce e matura un legame forte e Laura, attratta sia da Nicola che da Libero, dovrà vedersela con una scelta non facile mentre i suoi fratelli minori, Giulio e Andrea, pure coinvolti nelle contestazioni studentesche, portano lo scompiglio in famiglia.