|
UN VIAGGIO IN TRENO VERSO L'INDIA PER RITROVARE SE STESSI RISCHIA DI SFOCIARE NELLO SMARRIMENTO
Dalla 64a Mostra del Cinema di Venezia
"Io ho sempre voluto realizzare un film su un treno, perché mi piace l'idea di una location in movimento, che procede in parallelo con la storia. D'altronde, avevo già ambientato un film su una nave".
Il regista Wes Anderson
(The Darjeeling Limited USA 2007; commedia drammtica a sfondo biografico avventuroso; 91'; Produz.: American Empirical Pictures/Cine Mosaic/Scott Rudin Productions; Distribuz.: Twentieth Century Fox)
- The Darjeeling Limited - (Comment by PATRIZIA FERRETTI) :
On board of the train called 'The Darjeeling Limited' three brother’s hopes (Schwartzman – Wilson – Brody) are place in reestablishing the relationships broken long time ago and to find themselves. In this 'Bollywood' set with gaudy colours and the music that strengthen a light-comedy screenplay the first duo with Portman and Schwartzman peeps through and the Bill Murray cameo who’s running to catch that train, that he’ll catch in the end. A voyage at the edge of surreal that soars despite the sad occasions where the main characters try to connect with the Indian culture and religion. A far away to come redemption but likely to come in a future not to soon even though without solid foundations. (Translation by MARTA SBRANA, Canada)
|
Titolo in italiano: Il treno per Darjeeling
Titolo in lingua originale:
The Darjeeling Limited
Anno di produzione:
2007
Anno di uscita:
2007
Regia: Wes Anderson
Sceneggiatura:
Wes Anderson, Roman Coppola, Jason Schwartzman
Cast: Natalie Portman Owen Wilson (Francis Whitman) Adrien Brody (Peter Whitman) Jason Schwartzman (Jack Whitman) Anjelica Huston (Patricia Whitman)
Costumi: Milena Canonero
Scenografia: Mark Friedberg
Fotografia: Robert Yeoman
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
|
Sinossi:
PRELIMINARIA:
Hotel Chevalier, il cortometraggio di 13' con Natalie Portman e Jason Schwartzman diretto e sceneggiato da Wes Anderson, ambientato in una stanza d'albergo in Francia, è il breve epilogo di una straziante storia d'amore e il prologo di The Darjeeling Limited, film ambientato, invece, su un treno in India, là dove tre fratelli iniziano un "viaggio spirituale" che si rivela qualcosa di diverso.
TRAMA
Tre fratelli americani che non si parlano tra loro da un anno pianificano un viaggio in treno in India, con lo scopo di ritrovare se stessi e il legame reciproco che avevano un tempo. La loro 'ricerca spirituale', tuttavia, rapidamente sfocia nel caos (a causa di eventi legati agli antidolorifici senza prescrizione, allo sciroppo per la tosse indiano e allo spray al peperoncino) e li lascia bloccati da soli in mezzo al deserto con undici valigie, una stampante e una macchina rilegatrice. In quel momento, inizia un nuovo viaggio non programmato...
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
IN UN TRENO CHIAMATO ‘THE DARJEELING LIMITED’, SONO RIPOSTE LE SPERANZE DI TRE FRATELLI (SCHWARTZMAN-WILSON-BRODY) DI RIPRENDERE RAPPORTI INTERROTTI DA TEMPO E RITROVARE SE STESSI. IN UNO SCENARIO ‘BOLLYWOOD’ DAI COLORI SGARGIANTI E DALLE MUSICHE CHE INNERVANO UNA SCENEGGIATURA DI STAMPO COMICO-LIGHT OCCHIEGGIANO L’INIZIALE DUETTO DELLA PORTMAN CON SCHWARTZMAN E IL CAMEO DI BILL MURRAY IN CORSA PER PRENDERE QUEL TRENO CHE INVECE PERDERA’. UN VIAGGIO AL LIMITE DEL SURREALE CHE PERDE QUOTA STRADA FACENDO MALGRADO LE TRAGICHE SCHEGGE PER LE QUALI I NOSTRI PROTAGONISTI STABILISCONO UN INCERTO E LABILE LEGAME CON CULTURA E RELIGIONE INDIANE. UNA REDENZIONE AL DI LA’ DA VENIRE MA POSSIBILE IN UN NON LONTANO FUTURO PER QUANTO PRIVA DI SOLIDE FONDAMENTA
Filmino divertente questo orchestrato dal regista de I Tenembaum, Wes Anderson, appuntato su un viaggio in India ai limiti del surreale irrigato di humour. Con il prologo di Hotel Chevalier in cui duettano simpaticamente |
Natalie Portman e Jason Schwartzman, si porge un antipasto di eccentrica quanto leggera comicità con l’intenzione di darne seguito con il proseguo della storia nel film vero e proprio. Film che ruba il titolo The Darjeeling Limited al nome del treno ‘dei desideri’, che porterà in India i tre fratelli americani Jack (Jason Schwartzman), Francis (Owen Wilson) e Peter (Adrien Brody), alla ricerca di se stessi e a un anno dalla morte del padre, alla ricerca della madre che nel frattempo ha preso i voti religiosi. Un cammino e un’ambientazione che avrebbero dovuto operare su di loro una sorta di redenzione che si colora persino qua e là di episodi tragici (la morte di un bambino indiano) con altri comici (tra cui il serpente). Pochi tratti che non sono sufficienti a stabilire un’interazione seria tra in nostri protagonisti e la cultura indiana che sembra inghiottirseli in un boccone. Anche la |
decisione finale di restare e far parte di quel mondo non incontra una profonda e convinta aderenza alla proposizione. Un volo d’uccello rapido e inconsistente che alla fine perde quota strada facendo, malgrado la coloratissima veste ‘Bollywood’ e una ritmica musicale che sembra far parte integrante della sceneggiatura più che della colonna sonora del film, là dove c’è pure spazio per un omaggio ai mitici Rolling Stones.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Links:
Galleria Fotografica:
1
Il treno per Darjeling.mov
<- torna alla pagina Movies & DVD
|
|
|