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Il
cinema di Laura Linney
Biografia
(A cura di ENRICA MANES)
(New York, NEW YORK USA 5 febbraio 1964 - )
LAURA (LEGGET) LINNEY è newyorchese di nascita e in questa città completa la sua prima formazione a Northfield Mount Hermon School, e quindi alla Northwestern University, prima di trasferirsi alla Brown University, dove consegue la laurea in storia dell’arte.
Figlia dell’allora apprezzato commediografo anche nell’ambiente di Broadway, Romulus Linney, la giovane Laura perfeziona gli studi alla Juilliard School e frequenta anche lezioni all’'Arts Theater School di Mosca. Attrice di carattere versatile e straordinaria sensibilità artistica, si fa notare prima in ambito teatrale quando le vengono affidati ruoli in Sei gradi di separazione,Qualcuno volò sul nido del cuculo, e nella piece di Ibsen Hedda Gabler che le vale nel 1994 un Joe A. Callaway Award. Con Sight Unseen riesce poi ad aggiudicarsi un Theatre World Award.
Ma Laura Linney conquista il grande pubblico fin dai primi anni ’90, mettendo in luce le sue doti interpretative e confrontandosi con importanti attori e registi. Film degli esordi sono per lei il drammatico L’olio di Lorenzo, diretto da George Miller, in cui Laura recita al fianco di Nick Nolte e Susan Sarandon, quidi Dave - Presidente per un giorno, la mini-serie Tales of the City, quindi Congo, Schegge di paura e Potere assoluto. Nel 1998 recita in The Truman Show mentre nel 2000 riceve la nomination come 'Migliore Attrice' agli Oscar per Conta su di me. Seguono, sempre nel corso degli anni 2000, partecipazioni importanti come Mystic River e Love Actually.
La performance in Kinsey le vale un’altra nomination agli Oscar 2004 e, di seguito, anche per la sua interpretazione nel film horror L'esorcismo di Emily Rose e con Il calamaro e la balena nel 2005, riceve nomination ai Golden Globe come 'Migliore Attrice'.
Nel 2006 si cimenta invece nel film satirico-politico L'uomo dell'anno con Robin Williams, e varia con abilità da un genere all’altro. Del 2007 sono infatti il thriller Breach - L'infiltrato e Il diario di una tata. Del 2009 per la regia di James Ivory è The City of Your Final Destination (Quella sera dorata).
A conferma delle sue doti di attrice poliedrica e capace di rapportarsi a differenti generi filmografici e letterari, Laura Linney annovera in carriera anche alcuni successi televisivi che spaziano da Tales of the City (1993), a Wild Iris (2001) che le vale il primo Emmy Award, e Frasier (2004), per cui riceve il secondo Emmy, spaziando anche a teatro, dove calca le scene interpretando tuttora personaggi notevoli.
Data di pubblicazione: (21 Ottobre 2010)
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