ARCHIVIO HOME PAGE

SPECIALI

FLASH NEWS

  • • Ultime News
  • • Archivio News
  • ANTEPRIME

    RITRATTI IN CELLULOIDE

    MOVIES & DVD

  • • In programmazione
  • • Di prossima uscita
  • • New Entry
  • • Archivio
  • • Blu-ray & Dvd
  • CINEMA & PITTURA

    CINESPIGOLATURE

    EVENTI

    TOP 20

  • • Films
  • • Attrici
  • • Attori
  • • Registi
  • LA REDAZIONE

    • Registi

    • Attori

    • Attrici

    • Personaggi

    • L'Intervista

    • Dietro le quinte

    Super Mario Bros – Il Film

    Dal 5 Aprile ..

    A Family Affair

    New Entry - Nicole Kidman e Zac Efron tornano a recitare insieme dopo The Paperboy ..

    Everything Everywhere All At Once

    Torna al cinema dal 13 Marzo - OSCAR 2023: VINCITORE di 7 Statuette ('Miglior Film'; ..

    Women Talking - Il diritto di scegliere

    OSCAR 2023: VINCITORE come 'Miglior Sceneggiatura Non Originale' (Sarah Polley) - Festa della donna 2023 ..

    Home Page > Ritratti in Celluloide > Registi > Marc Forster

    Il cinema di Marc Forster

    Biografia

    (A cura di PATRIZIA FERRETTI)

    (Ulm, GERMANIA 1969 - )

    Nasce in Germania e trascorre l’infanzia e l’adolescenza in Svizzera. Arriva a New York agli inizi degli anni Novanta per studiare Cinematografia alla ‘New York University Film School’, dove si laurea nel 1993. Dopo aver completato due documentari per la TV europea, si trasferisce a Los Angeles, dove tuttora risiede, diventando presto popolare con il successo del suo primo film Loungers. Fin dalla sua seconda esperienza cinematografica con il film Everything Put Together (Tutto sommato, 2000), di cui scrive anche la sceneggiatura, emerge uno spiccato stile ‘introspettivo’ applicato ad una sorta di “estetica riflessiva”. Con Everything Put Together Forster realizza un horror psicologico sovversivo e penetrante incentrato su una donna (Radha Mitchell) che sprofonda nell'ossessione dopo la morte improvvisa del suo neonato. Il film è presentato al Sundance Film Festival 2000 e vince il 'Movado Someone to Watch/Indipendent Spirit Award'.
    E proprio questa estetica cinematografica volubile e riflessiva è destinata a diventare un tratto distintivo della regia forsteriana, coniugata con un “linguaggio metaforico e lirico” che già esplode nel 2001, con Monster’s Ball (Monster’s Ball-L’ombra della vita), clamoroso successo di critica e pubblico. La sua fama di raffinato conoscitore del linguaggio lirico e metafisico del cinema, tale da essere considerato uno dei registi attuali più 'visionari' di Hollywood, sembra trovare conferma con Finding Neverland (Neverland. Un sogno per la vita, 2004), presentato alla 61a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica al Lido di Venezia. Dramma sulla vita di J. M. Barrie e la leggenda senza tempo di Peter Pan, Finding Neverland (Neverland. Un sogno per la vita) è diventato uno dei film più visti del 2004, ottenendo ampi consensi di pubblico e critica. Candidato a sette Premi Oscar, compreso quello per la 'Migliore Fotografia' e per il 'Migliore Attore' a Johnny Depp, si aggiudica una statuetta, quella per 'Migliore Colonna Sonora'. Il film riceve inoltre undici Premi BAFTA, sette BFCA e cinque Golden Globe, tra cui quello per il 'Migliore Regista'. Forster è anche candidato dalla 'Directors Guild of America'. L'anno seguente Forster trova la sua risposta al desiderio insaziabile di cimentarsi con generi e materiali sempre nuovi, curando la regia di Stay (Stay-Nel labirinto della mente, 2005), un altro film drammatico con Ewan McGregor, Naomi Watts e Ryan Gosling, incentrato su uno psicologo e su una paziente autodistruttiva, le cui strane predizioni finiscono per avverarsi.
    E Forster sembra mantenersi sulla stessa, prediletta, lunghezza d'onda esplorativa del confine indistinto tra verità e illusione, sia pure con una 'sterzata' in direzione del genere 'commedia', anche con Stranger Than Fiction (Vero come la finzione, 2006).
    Completamente diverso da quanto realizzato fino a questo momento, Marc Forster si imbarca poi nell'adattamento cinematografico del best-seller di Khaled Hosseini, The Kite Runner (Il cacciatore di aquiloni, 2007), medico nato in Afghanistan costretto, come il protagonista, ad abbandonare il suo paese natale per decenni. Una sorta di odissea in cui un uomo tenta di riparare ad un errore terribile commesso durante la sua infanzia che lo ha tormentato per tutta la vita. Una sfida affascinante per Forster, appuntata sull'intenso spaccato umano di una cultura a lui estranea, che gli ha valso non pochi ostacoli ma che, malgrado tutto, non gli ha impedito di andare dritto al cuore della storia e a quelle commoventi ragioni già insite nel romanzo di riferimento.
    Si stenta a crederlo ma, al momento - forse per alleggerire i toni per un pò - Forster è nel bel mezzo delle riprese del ventiduesimo film di James Bond, Quantum of Solace (Quantum, 2008) per la Sony a Londra, con Daniel Craig nel ruolo di Bond.

    Bibliografia: Marc Forster- Biografia, in 61a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – Lido di Venezia, Milano 2004, p. 96 (Mondadori-Electa Editore); >Press- Book< di Finding Neverland,(Neverland. Un sogno per la vita, 2004), p. 23; >Press-Book< di Stranger Than Fiction (Vero come la finzione, 2006), p. 32; >Press-Book< di The Kite Runner (Il cacciatore di aquiloni, 2007).

    Aggiornata al : (5 marzo 2008)

    Marc Forster Biografia Completa in Italiano

    Marc Forster Biografia Completa in Inglese

    <- torna alla pagina principale di Marc Forster

    Chiara

    I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - RECENSIONE - Il film di Susanna Nicchiarelli, in cui ..

    Gli spiriti dell'isola

    In streaming dal 22 Marzo su Disney+ - BAFTA 2023: VINCITORE di 4 Statuette: ..

    Lo strangolatore di Boston

    Per Keira Knightley il film è una "lettera d'amore alle giornaliste investigative" - RECENSIONE - ..

    Non così vicino

    I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - RECENSIONE - Tom Hanks si traduce in Otto, il ..

    The Survivor

    ANTEPRIMA - Ancora Inedito in Italia - RECENSIONE in ANTEPRIMA - Barry Levinson (Rain Man-L'uomo ..

    Alice, Darling

    RECENSIONE in ANTEPRIMA - Dal Toronto Film Festival 2022 - Ancora inedito in Italia ..

    The Old Way

    RECENSIONE in ANTEPRIMA - Primo western per Nicolas Cage, con la giovane dodicenne Ryan Kiera ..