HUGH JACKMAN è rimasto impressionato dalla naturalezza con cui la OKAMOTO si è calata nel personaggio:
"Lei riesce a esprimere le sue sensazioni interiori di fronte alla cinepresa. Quando Wolverine arriva in Giappone, non vuole avere dei legami con nessuno, ma grazie alla prova di Tao capiamo che è impossibile per lui evitare di essere coinvolto nei suoi problemi". Hugh Jackman (Wolverine-L'Immortale, 2013)
HUGH JACKMAN è rimasto impressionato dalla naturalezza con cui la OKAMOTO si è calata nel personaggio:
"Lei riesce a esprimere le sue sensazioni interiori di fronte alla cinepresa. Quando Wolverine arriva in Giappone, non vuole avere dei legami con nessuno, ma grazie alla prova di Tao capiamo che è impossibile per lui evitare di essere coinvolto nei suoi problemi".
Hugh Jackman (Wolverine-L'Immortale, 2013)