STAR WARS: EPISODIO I - LA MINACCIA FANTASMA: TORNA AL CINEMA IN 3D UN CAPITOLO DEL CULT SCI-FI TARGATO GEORGE LUCAS
RECENSIONE IN ANTEPRIMA - Dal 17 SETTEMBRE
"La saga di 'Star Wars' è, in un certo senso, profondamente sinfonica. Ci sono alcuni passaggi musicali che ripeto apposta, magari in maniera diversa, ma continuamente ... Ho cercato di capire come fosse ogni cultura e che tipo di design si intonava a ciascuna di esse... La fase più importante della regia è la scelta del casting. Nel corso degli anni, sono stato molto fortunato a trovare persone che sembravano nate per incarnare i loro ruoli. Erano esattamente come avevo immaginato i personaggi mentre li stavo scrivendo. Sono interessato a trovare un cast corale e a come i personaggi recitano assieme...".
Il regista, sceneggiatore e produttore George Lucas
"Queste pellicole riempiono un vuoto. Abbiamo perso la tradizione orale della narrazione, dei miti e delle leggende, così 'Star Wars' ci aiuta a colmare questa lacuna".
L'attore Liam Neeson
(Star Wars: Episode I - The Phantom Menace; USA 1999; Sci-Fi; 136'; Produz.: Lucasfilm; Distribuz.: 20th Century Fox Italia)
Effetti Speciali: Geoff Heron (supervisore ILM); Peter Hutchinson (supervisore seconda unità ); Pierre Maurer
Makeup: Melissa Lackersteen e Meg Speirs; (seconda unità : Sallie Adams e Trefor Proud); Morag Ross (per Liam Neeson)
Casting: Robin Gurland
Scheda film aggiornata al:
19 Dicembre 2015
Sinossi:
La Galassia è governata da un unico e grande Stato, la Repubblica Galattica, da secoli ormai caduta in una profonda crisi. In risposta ad una tassazione delle rotte commerciali, la Federazione dei Mercanti, gestita dall'avido Nute Gunray (Silas Carson), Rune Haako (James Taylor) e Daultay Dofine (Chris Sanders), organizza un blocco di navi da guerra su tutta l'esosfera del pianeta rinascimentale di Naboo. Il Cancelliere della Repubblica Finis Valorum (Terence Stamp) invia due Jedi, il maestro Qui-Gon Jinn (Liam Neeson) e il suo allievo padawan Obi-Wan Kenobi (Ewan McGregor) a negoziare un accordo con i mercanti.
Poco dopo essere atterrati sulla nave della Federazione, il misterioso sith Darth Sidious (Ian McDiarmid), (il vero burattinaio della Federazione) ordina a Gunray (Silas Carson) di uccidere i due Jedi con dei droidi da battaglia che costituiscono l'esercito privato della Federazione. I Jedi però si salvano e nascondendosi in una delle astronavi che trasportano carri armati AAT e MTT carichi di droidi, giungono segretamente sulla superficie di Naboo e cercano di mettersi in contatto con la Regina Amidala (Natalie Portman), la regnante di Naboo. Giunti nelle paludi del pianeta, Qui-Gon (Liam Neeson) e Obi-Wan (Ewan McGregor) salvano la vita a Jar Jar Binks (Ahmed Best), un maldestro abitante di Naboo appartenente alla specie anfibia Gungan che giura loro un debito di vita, cercando di aiutarli conducendoli nella città subacquea di Otoh Gunga. Qui, Qui-Gon (Liam Neeson) tenta senza successo di convicere il leader dei Gungan, Boss Rugor Nass (Brian Blessed), ad aiutare il popolo terrestre di Naboo, ma riescono a portare con loro Jar Jar (che era stato esiliato per la sua pericolosa goffaggine) e a noleggiare un sottomarino Bongo con il quale arrivano a Theed, la capitale di Naboo.
Nell'officina meccanica di Watto, il gruppo fa conoscenza con Anakin Skywalker, il giovane schiavo di Watto, che è un abilissimo pilota e meccanico; Anakin ha costruito da solo un droide da protocollo C-3PO. Anakin fa amicizia con il gruppo e Qui-Gon, spendendo tempo con il ragazzino, avverte una grande presenza della Forza in lui, credendo adirittura che sia il "Prescelto", colui che porterà ordine su tutta la galassia di cui un'antica profezia Jedi parla da secoli. Da Shmi, la madre, Qui-Gon scopre che Anakin non ha mai avuto un padre, fondando l'ipotesi che sia stato concepito dalla Forza stessa.
Di notte, Darth Maul, l'allievo sith di Sidious, arriva a Tatooine a bordo del suo Infiltratore Sith, con la missione di ritrovare la regina e riportarla a Naboo. Qui-Gon, per liberare Anakin, fa una scommessa con Watto: se Anakin vincerà la una gara di sgusci della competizione Boonta Eve Classic PodRacers, organizzata dal signore planetario Jabba the Hutt, verrà liberato e sarà ceduta la nuova iperguida per la nave (che Watto rifiuta di vendere con i soldi della Republica). Anakin vince la pericolosa corsa e si unisce al gruppo per diventare un cavaliere Jedi, ma è costretto a ad abbandonare la madre, che Watto si è rifiutato di liberare. Quando stanno per partire dal pianeta però, vengono attaccati da Darth Maul, riuscendo a sfuggirgli e decollare.
Terminata la guerra, Gunray e i vertici della Federazione dei Mercanti vengono condotti prigionieri su Coruscant esiliati a vita da Naboo e con dodici anni di prigionia, mentre Palpatine viene nominato Cancelliere al posto di Valorum. A malincuore, il vecchio Yoda cede all'insistenza di Obi-Wan, che, appena divenuto cavaliere Jedi, aveva promesso al morente Qui-Gon di prendere come allievo il piccolo Anakin. Il film termina con una grande parata cerimoniale a Naboo.
SYNOPSIS:
Two Jedi Knights uncover a wider conflict when they are sent as emissaries to the blockaded planet Naboo.
The evil Trade Federation, led by Nute Gunray is planning to take over the peaceful world of Naboo. Jedi Knights Qui-Gon Jinn and Obi-Wan Kenobi are sent to confront the leaders. But not everything goes to plan. The two Jedi escape, and along with their new Gungan friend, Jar Jar Binks head to Naboo to warn Queen Amidala, but droids have already started to capture Naboo and the Queen is not safe there. Eventually, they land on Tatooine, where they become friends with a young boy known as Anakin Skywalker. Qui-Gon is curious about the boy, and sees a bright future for him. The group must now find a way of getting to Coruscant and to finally solve this trade dispute, but there is someone else hiding in the shadows. Are the Sith really extinct? Is the Queen who she really says she is? And what's so special about this young boy?
e ha messo in crisi l'intera Repubblica. Ma l'azione diplomatica fallisce, l'attacco ha inizio e i due dovranno portare in salvo la regina Padmè Amidala (Natalie Portman). I Jedi convincono la sovrana a scappare con loro mentre il pianeta è sotto assedio e la nave su cui stanno volando si guasta. Per questo fanno scalo sul piccolo mondo di Tatooine, dove incontrano il giovane Anakin Skywlaker, che si rivelerà essere il prescelto, ovvero colui che troverà l'equilibrio nella forza.
Naturalmente, in merito alla trama, c’è poco da aggiungere rispetto al precedente Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma, uscito nella sale nel 1999. Oggi, semmai, c’è il potenziamento del 3D a cui Lucas non poteva rifarsi quando la sua creatura fece il debutto nelle sale. Ed è proprio questo “rimescolamento delle carte†che permette a questa versione 2012 di essere ancora più apprezzata. La qualità visiva e anche audio
è infatti stupefacente, merito del grande lavoro dei maghi dell’ILM. Sullo schermo sembra scorrere per davvero lo spazio celeste, tanto da avere la percezione di essere quasi sull’attrazione di un parco a tema. E vale la pena citare lo splendore visivo del duello a tre tra i due cavalieri Jedi e Sith Darth Maul ma soprattutto la gara degli sgusci, che vede vincitore un piccolissimo Anakin Skywalker. Restano naturalmente le falle già riscontrate 13 anni fa: la mancanza di autorialità del regista che aveva reso i primi tre capitoli delle leggende; una sceneggiatura che mostra diverse falle; e una certa prevedibilità dell’azione. Tuttavia non si faccia spaventare da queste sottigliezze chi non conosce la serie: partite da questo Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma 3D e poi recuperate gli altri, entrerete in contatto per davvero col cinema con la “C†maiuscola.