ARCHIVIO HOME PAGE

SPECIALI

FLASH NEWS

  • • Ultime News
  • • Archivio News
  • ANTEPRIME

    RITRATTI IN CELLULOIDE

    MOVIES & DVD

  • • In programmazione
  • • Di prossima uscita
  • • New Entry
  • • Archivio
  • • Blu-ray & Dvd
  • CINEMA & PITTURA

    CINESPIGOLATURE

    EVENTI

    TOP 20

  • • Films
  • • Attrici
  • • Attori
  • • Registi
  • LA REDAZIONE

    • Registi

    • Attori

    • Attrici

    • Personaggi

    • L'Intervista

    • Dietro le quinte

    The Dead Don't Hurt

    ANTEPRIMA - Dal Toronto Film Festival 2023 (Anteprima Mondiale) - Viggo Mortensen torna alla regia ..

    Sotto il cielo delle Hawaii

    I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - RECENSIONE - Cameron Crowe dirige un cast All-Star per una ..

    La versione di Giuda

    New Entry - Il regista, sceneggiatore, produttore, soggettista e attore Giulio Base ha annunciato l'inizio ..

    La memoria dell'assassino

    Dal 4 Luglio - Dal Toronto Film Festival 2023 - Michael Keaton si mette dietro ..

    Hit Man - Killer per caso

    Dal 27 Giugno - Designato 'Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – ..

    Il diritto di uccidere

    I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - Helen Mirren, colonnello militare dell'intelligence, conduce un'operazione remota con droni ..

    Home Page > Ritratti in Celluloide > L'intervista > DOBBIAMO PARLARE - INTERVISTA al regista, sceneggiatore e soggettista SERGIO RUBINI

    L'INTERVISTA

    DOBBIAMO PARLARE - INTERVISTA al regista, sceneggiatore e soggettista SERGIO RUBINI

    16/11/2015 - DOBBIAMO PARLARE - INTERVISTA in 3 domande a SERGIO RUBINI

    Come è nata l'idea del film?

    "L'idea del film nasce da uno spunto di commedia: in un attico nel centro di Roma vive in affitto una coppia di intellettuali. Una sera mentre i due si accingono ad uscire si ritroveranno di fatto sequestrati per il resto della serata perché all’improvviso irrompono in casa i loro migliori amici, in piena crisi coniugale. Il progressivo tentativo di tirar fuori la verità provocherà una sorta di contagio che avvolgerà anche gli altri due amici: la notte, farà emergere una
    lunga fila di recriminazioni e rancori inattesi in entrambe le coppie e si trasformerà in una sorta di showdown di un'amicizia, della coppia
    borghese prima, della coppia di intellettuali poi".

    A cosa si deve il titolo?

    "'Dobbiamo parlare' è l'incipit più temuto nei discorsi di ogni coppia, è quella frase tipica, più del mondo femminile, che prelude al momento in cui ci si deve chiarire, è qualcosa che terrorizza perché annuncia che dovranno venir fuori le parole e con esse le verità sottaciute fino ad allora. Ma è meglio parlare o tacere? Forse se si avesse la forza di parlare di meno e abbandonarsi di più alla naturalità delle emozioni senza paura e senza nasconderle le cose
    sarebbero più semplici. Dentro tutto questo parlare ci si scopre e scoprendosi tutto si complica. Così può capitare che nel corso di una nottata tra due coppie di amici, venga fuori tutto il non detto di anni. Si tratta di un’epifania deflagrante. Con le parole c’è il rischio che si cominci a scavare fino a raggiungere pericolosamente quella linea d’ombra, in cui forse l’unico amore è quello per se stessi, per la vita che ci è stata data. Allora bisognerebbe non parlare?
    Muti come i pesci? E se anche i pesci parlassero?"

    Nella 'carneficina' a cui si assiste ci sono dei nessi con il film 'Carnage' e col testo teatrale di Jasmina Reza a cui è ispirato?

    "Avevo visto e amato il film di Roman Polanski ma personalmente non volevo fare un film che puntasse sull’aspetto claustrofobico dell’ambientazione unica, così come non avevo voluto farlo quando girai 'La stazione' che pure si svolgeva tutto in una stanza. Sono partito invece dalla nostra tradizione, da una storia che avesse le sue radici più nella commedia all'italiana perché in fondo 'Dobbiamo parlare' è una commedia di caratteri dove chi la fa da padrone sono gli attori: ognuno di loro ha una caratterizzazione precisa proprio come nella nostra commedia di una volta. Il film è raccontato
    cinematograficamente con delle ellissi, un 'lungo viaggio nella notte', fatto d’amicizia, amore e tradimenti, che una volta giunto il mattino ci mostra dei personaggi molto cambiati rispetto a ciò che erano la sera prima".

    LA REDAZIONE


     
    1

    <- torna all'elenco delle interviste

    Horizon: An American Saga - Capitolo 1

    RECENSIONE - Da Cannes 77. - Fuori Concorso: Anteprima Mondiale domenica 19 Maggio - ..

    Fly Me To The Moon - Le due facce della luna

    RECENSIONE - Una storia d'amore ambientata negli anni Sessanta, durante la corsa allo spazio tra ..

    Twisters

    Dal 17 Luglio ..

    Padre Pio

    Da Venezia 79. - Il regista americano Abel Ferrara (da tempo residente a Roma) ..

    Era mio figlio

    Dal 18 Luglio - VINCITORE del Premio del Pubblico a Venezia 80.-Giornate degli ..

    L'ultima vendetta

    Da Venezia 80. - Orizzonti Extra - Liam Neeson in cerca di redenzione dopo ..

    Cult Killer

    In Anteprima al Filming Italy Sardegna Festival 2024 - Antonio Banderas ed Alice Eve ..