I ‘RECUPERATI’ di ‘CelluloidPortraits’ - RECENSIONE - Dal 6 Luglio
(Hypnotic; Usa, Regno Unito, Canada 2023; Thriller del mistero; 93'; Produz.: Blue Rider Pictures, in associazione con: Double R Productions (II), Golden Liberty Films, Hoosegow Productions, Ingenious Media, Line 21 Media Services, Solstice Studios, Studio 8; Distribuz.: 01 Distribution)
Cast: Ben Affleck (Daniel Rourke) William Fichtner (Dellrayne) Alice Braga (Diana Cruz) Jeff Fahey (Carl) Kelly Frye (Vivian) J.D. Pardo (Nicks) Hala Finley (Minnie a 10 anni) Bonnie Discepolo (Donna in affari) Dayo Okeniyi (River) Derek Russo (Tiny) Corina Calderon (Maria) Jackie Earle Haley (Jeremiah) Zane Holtz (Trout) Ruben Cabaalero (Watkins) Sandy Avila (Thelma) Cast completo
Ryan Ryusaki (Bong) Caroline Spengler (Plaza Patron) Jordan Hunter Jones (Guardia armata)
Musica: Rebel Rodriguez
Costumi: Nina Proctor
Scenografia: Caylah Eddleblute, Steve Joyner
Fotografia: Pablo Berron, Robert Rodriguez
Montaggio: Robert Rodriguez
Effetti Speciali: Bob Trevino (supervisore)
Makeup: Jenny Lin (direzione); Trish Seeney (per Ben Affleck)
Casting: Mary Vernieu, Michelle Wade Byrd
Scheda film aggiornata al:
01 Aprile 2024
Sinossi:
In breve:
E' la storia di Austin Danny Rourke (Ben Affleck), un detective che deve ritrovare sua figlia, dopo che questa è scomparsa. La sua indagine, però, lo porterà ad analizzare una serie di rapine in banca, che lo faranno sprofondare in una spirale oscura. Rourke si ritroverà a mettere in discussione le sue ipotesi e inizierà ad avere dubbi su ogni cosa.
Durante le ricerche verrà aiutato da Diana Cruz (Alice Braga), una sensitiva con alcune doti inquietanti. Rourke è convinto che la spettrale e letale figura (William Fichtner), che sta inseguendo, sia anche la persona che sa dove sia sua figlia. Il suo inseguimento, però, lo porterà a scoprire molto di più di quello che si sarebbe spettato.
Short Synopsis:
A detective investigates a mystery involving his missing daughter and a secret government program.
Determined to find his missing daughter, Detective Danny Rourke finds himself spiraling down a rabbit hole while investigating a series of reality-bending crimes. Aided by Diana Cruz, a gifted psychic, Rourke simultaneously pursues and is pursued by a lethal specter, the one man he believes holds the key to finding the girl.
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
“E se diceva la verità ? E se mia figlia fosse viva?â€
Difficile trovare Ben Affleck scoperto su qualche difetto di scelta, di un soggetto o di interpretazione. Difatti non lo è quasi mai. E questo suo Daniel Rourke (Danny) non fa eccezione: Ben Affleck è un cesellatore, raffinato artigiano dell’introspezione più profonda, che questa volta trova una fondamentale valvola di sfogo nello strumento che scava nel profondo per eccellenza, ovvero, l’ipnosi. Non è dunque un caso che Hypnotic di Robert Rodriguez - regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, montatore, direttore della fotografia, scenografo, compositore ed effettista statunitense, considerato un regista pulp e pupillo del collega e amico Quentin Tarantino - apra proprio con una seduta di ipnosi adoperata da una psicoterapeuta: una finestra in cui scorrono serene immagini estrapolate dai ricordi di Danny/Affleck e di sua figlia Minnie (Hala Finley all’età di 10anni) in un parco, location in cui poi, di fatto, è
L’intrigo è uno tra i più affascinanti, e si basa sulla potenza della mente di alcune persone, più dotate di altre, e del pericolo che talune corrono se questo potere si ritrova nelle mani sbagliate. Sul campo, con i vari poliziotti e altri personaggi spalla, oltre al Danny di
Affleck in primo piano, nella costante azione di difesa e contrattacco di un mistero che apre qualche minimo spiraglio strada facendo senza però portare ad un approdo sicuro, ci sono: l’inquietante e potente ‘ipnotico’ Dellrayne (William Fitchner), una sorta di piovra in grado di arrivare a chi e dove vuole, e la sensitiva Diana Cruz (Alice Braga) che si dimostrerà una preziosa alleata nella ricerca di Danny/Affleck, ben presto consapevole di come la scomparsa della figlia sia legata ad un mistero ben più grande. Nulla è come sembra e gli effetti visivi che immaginano le ‘impalcature ipnotiche’ come set cinematografici, essenziali e scarni com’è nelle corde di un B-movie, si rivela alquanto suggestiva. La chiave della risoluzione definitiva di questo crittogramma sta nel ‘ricordare’ la fondamentale scelta di aver cercato volontariamente di ‘resettare la mente’. Un’operazione effettuata a scopo preventivo per la protezione di una persona che scopriremo solo verso
la fine, al centro di un immenso ‘domino’. Occasione in cui si tolgono i veli e le vere identità vengono allo scoperto nella nuova consapevolezza di sapere chi esattamente sono.
Il doppio finale poi - forse in odore di sequel? - che si spalma dopo i titoli di coda, apre uno scenario aperto che nega il precedente, allo scopo di non consentire la libertà definitiva dal condizionamento di quell’organizzazione che lavora da sempre proprio sulle cosiddette ‘impalcature ipnotiche’, per distorcere la realtà , e che intende dominare e possedere completamente la volontà di chiunque. Avere dalla propria parte la massima potenza di capacità ipnotiche equivale ad avere il dominio assoluto. Ma se in Matrix la partita si è sempre giocata tra adulti, quello che Hypnotic rivela alla fine, porta tutto su un piano, come dire, decisamente alternativo.
Perle di sceneggiatura
Daniel Rourke (Ben Affleck): Posso tornare in servizio?
Psicologa (Nikki Dixon): Lei si sente pronto?
Daniel Rourke: È l’unico modo per non impazzire.
Daniel Rourke: So che ha fatto lei la soffiata della rapina in banca. Ma chi è lei?
Diana Cruz (Alice Braga): Cosa spinge quattro sconosciuti a mettere su un elaborato colpo in banca? Per caso ha mai sentito parlare di ipnotici?
Daniel Rourke: Ipnotici?
Diana Cruz: Gli ipnotici hanno la capacità di influenzare un cervello. Suono, voce, guardare negli occhi. Segnali che gli ipnotici usano per far vedere una versione del mondo che in realtà non esiste.