RECENSIONE in ANTEPRIMA - Il regista Oz Perkins - figlio d'arte dell'attore Anthony Perkins, già protagonista del cult Psycho (1960) di Alfred Hitchcock porta sul grande schermo un thriller Horror che vede protagonisti Nicolas Cage e Maika Monroe tra gli altri - Dal 31 Ottobre
"Sei magra e sei debole,
hai addosso i denti dell'Idra.
Sei sporca e dolce,
e sei la mia ragazza" T. Rex
(Longlegs; Usa 2023; Thriller Horror; 101'; Produz.: C2 Motion Picture Group, Neon, Range Media Partners, Saturn Films; Distribuz.: Be Water Film)
Maika Monroe nei panni di Lee Harker, un agente dell'FBI assegnato al caso Longlegs
Nicolas Cage nei panni di Longlegs, un serial killer sfuggente il cui vero nome è Dale Kobble
Blair Underwood nei panni dell'agente Carter, uno dei superiori di Lee
Alicia Witt nel ruolo di Ruth Harker, la religiosa madre di Lee
Michelle Choi-Lee nei panni dell'agente Browning, uno dei superiori di Lee
Dakota Daulby nel ruolo dell'agente Fisk, il partner di Lee
Kiernan Shipka nel ruolo di Carrie Anne Camera, l'unica sopravvissuta conosciuta di Longlegs
Jason Day nel ruolo di Padre Camera
Lisa Chandler nel ruolo di Madre Camera
Ava Kelders nel ruolo di Ruby Carter, la figlia di William Carter
Carmel Amit nel ruolo di Anna Carter, la moglie di William Carter
Peter James Bryant nel ruolo di un agente senior dell'FBI
Cast: Nicolas Cage (Longlegs, il serial killer/Dale Kobble) Maika Monroe (Agente FBI Lee Harker) Alicia Witt (Ruth Harker) Lauren Acala (Lee Harker da giovane) Kiernan Shipka (Carrie Anne) Blair Underwood (Agente Carter) Michelle Choi-Lee (Agente Browning) Jason William Day (Padre) Lisa Chandler (Madre) Erin Boyes (Agente FBI) Dakota Daulby (Agente Horatio Fisk) Vanessa Walsh (Agente CSI)
Musica: Elvis Perkins
Costumi: Mica Kayde
Scenografia: Danny Vermette
Fotografia: Andres Arochi
Montaggio: Graham Fortin, Greg Ng
Casting: Mark Bennett
Scheda film aggiornata al:
10 Settembre 2024
Sinossi:
In breve:
Si seguono le vicende di un misterioso serial killer (Nicolas Cage). Dietro alla morte delle sue numerose vittime sembra celarsi il mondo dell'occulto, questo dettaglio rende il caso più complesso del previsto.
La giovane agente dell'FBI Lee Harker (Maika Monroe) ha poca esperienza ma molto intuito, per questo motivo le viene assegnato il caso nella speranza che trovi la strada giusta per sbloccare le indagini. Durante le sue ricerche, Lee scopre di avere un legame personale con il killer. Un elemento che complica la sua missione ma che rafforza la sua determinazione. La giovane agente deve fare di tutto per fermare l’assassino il più presto possibile, prima che altre vittime innocenti vengano massacrate...
In dettaglio:
Nell'Oregon degli anni '70, una bambina con una macchina fotografica Polaroid nota un'auto fuori casa e segue una voce misteriosa dietro l'abitazione, dove viene avvicinata da un uomo eccentrico e truccato di bianco.
Negli anni '90, l'agente dell'FBI Lee Harker, appena reclutata, dimostra un'intuizione inspiegabile sul campo, come il riuscire a supporre correttamente che una casa vicina ospiti un assassino. Attraverso dei test, si ipotizza che abbia una possibile chiaroveggenza. Di conseguenza, le viene assegnato un caso decennale di una serie di brutali omicidi-suicidi che hanno coinvolto famiglie in tutto lo stato dell'Oregon. Ogni volta, il padre ha assassinato la moglie e i figli prima di togliersi la vita, e su ogni scena del crimine è stata lasciata una lettera con un codice criptico e satanico, firmato "Longlegs". La grafia non appartiene a nessuna delle vittime, nonostante non ci siano prove forensi di alcuna invasione domestica o di soggetti esterni presenti.
Una notte, mentre Lee sta parlando con sua madre, riceve la visita di una figura misteriosa che le lascia un biglietto di auguri per il suo nono compleanno con un messaggio in codice. Lee decodifica il testo con una Bibbia: esso afferma che, se rivelerà a qualcuno come ha scoperto il codice, Longlegs ucciderà sua madre.
Lee trova rapidamente un collegamento tra le famiglie: ognuna aveva almeno una figlia di nove anni nata il 14 del mese e gli omicidi sono avvenuti tutti entro sei giorni prima o dopo il compleanno stesso. Se scritte su un calendario lineare, le date degli omicidi formano un simbolo occulto di un triangolo rovesciato, con una data mancante per completare la forma.
Seguendo un indizio, Lee e il suo supervisore, Carter, dissotterrano una bambola sepolta sotto una delle ex scene del crimine e, all'interno della sua testa, trovano uno strano globo di metallo che emette letture ad alta energia nonostante sia apparentemente vuoto. Nonostante Carter sia scettico sul soprannaturale, Lee teorizza che ogni famiglia abbia ricevuto una bambola simile da Longlegs e che quest'ultimo abbia infuso gli orbi all'interno di ogni bambola con una sorta di energia malvagia che può possedere e influenzare chi le sta vicino. Carter inizia a preoccuparsi che Lee sia collegata a Longlegs dopo aver visto accenni alla conoscenza di Longlegs di Lee e di sua madre Ruth.
Lee va a trovare sua madre, che nega qualsiasi ricordo del nono compleanno di Lee, ma suggerisce a Lee di cercare tra i suoi effetti personali dell'infanzia. Al piano di sopra, Lee trova una cassa nella sua camera da letto d'infanzia contenente una pila di Polaroid. Tra queste c'è una foto dell'uomo dal viso pallido: la bambina dell'introduzione era lei. Ora che sa di aver ricevuto la visita di Longlegs, Lee consegna la foto, consentendo all'FBI di rintracciarlo e arrestarlo.
Spaventata dopo aver capito che la data mancante sul triangolo invertito è proprio quel giorno, Lee crede che Longlegs possa avere un complice. Nella stanza degli interrogatori, le dice che serve "l'uomo di sotto". Dice a Lee di mettere in dubbio il coinvolgimento di sua madre nei suoi crimini, proclamando "Ave Satana" prima di sbattere ripetutamente la faccia e la mascella contro il tavolo di metallo, per poi uccidersi dopo essersi frantumato la fronte e il naso.
L'agente Browning riporta Lee a casa di sua madre. Mentre ispeziona la casa, Lee vede Ruth uccidere Browning con un fucile da caccia. Ruth poi spara alla testa di una bambola che somiglia a una giovane Lee, facendole perdere conoscenza.
In un flashback narrato, viene rivelato che Ruth è stata complice di Longlegs sin dall'incontro di Lee con lui. Longlegs tornò di notte per attaccare e sottomettere Ruth, costringendola a fare una scelta: lasciare che sua figlia venisse assassinata come parte del rituale o fare la sua offerta per risparmiarla. Lei obbedì, lasciando Lee come il compleanno mancante nel triangolo. Longlegs visse nel seminterrato della casa Harker da allora, creando bambole che avrebbe infuso con la sua magia satanica. Ruth si sarebbe spacciata per una suora consegnando un regalo dalla chiesa per portare le bambole alle famiglie. La bambola di Lee l'ha guidata con l'influenza satanica di Longlegs fin dall'infanzia.
Risvegliandosi nel seminterrato, Lee risponde al telefono e sente una voce demoniaca proclamare: "Sei in ritardo per la festa di Ruby". Rendendosi conto che la figlia dell'agente Carter, Ruby, compie nove anni quel giorno e che la morte dei Carter completerebbe il triangolo di Longlegs, Lee corre a intervenire, solo per scoprire che Ruth aveva già consegnato la bambola alla famiglia, che è già posseduta. Dopo che Carter uccide la moglie, Lee spara e uccide Carter per proteggere Ruby. Ruth brandisce un pugnale, costringendo Lee a sparare e uccidere sua madre.
Lee tenta di sparare alla testa della bambola, ma la sua pistola finisce le munizioni. Poi dice a Ruby che devono andarsene ma rimane immobile, fissando la bambola.
Storyline:
In 1974 Oregon, a young girl with a Polaroid camera follows a mysterious voice and encounters an erratic man in pale makeup.
In the 1990s, FBI agent Lee Harker, who exhibits possible clairvoyance, is assigned by her supervisor William Carter to a case involving a series of murder-suicides in Oregon. Each case involves a father killing his family and himself, leaving behind a letter with Satanic coding signed "Longlegs", whose handwriting belongs to none of the family members. Lee discovers that each family had a 9-year-old daughter born on the 14th of the month, the murders all occurred within six days before or after the birthday itself, and the murders form an occult triangle symbol on a calendar, with one date missing. While talking to her mother Ruth, Lee receives a coded birthday card from Longlegs, warning her that revealing the source of the code will lead to her mother's murder.
Following a clue, Lee and Carter find a doll with a high-energy metal orb inside. After visiting a mental hospital to question Carrie, the sole survivor of Longlegs's attacks, who was visited previously by someone using Lee's name, Carter suspects Lee's connection to Longlegs. Discovering that Ruth had filed a police report of an intruder approaching Lee on her ninth birthday, Carter encourages Lee to talk to her. Ruth directs Lee to childhood belongings, where she finds a Polaroid of the pale-faced man, revealing Longlegs to be the man who had visited a young Lee on her birthday. Lee submits the photo, leading to Longlegs's arrest. Realizing the missing date is that day, Lee fears an accomplice will commit another murder. In the interrogation room, Longlegs claims to serve "the man downstairs" and hints at Ruth's involvement before killing himself. Lee is soon informed that Carrie has committed suicide.
Agent Browning drives Lee to her mother's home, where Lee witnesses Ruth murder Browning with a shotgun. Ruth then destroys a doll resembling young Lee, causing Lee to lose consciousness. Lee sees that Ruth has been Longlegs's accomplice since Lee's childhood. Longlegs forced Ruth to choose between her daughter's death and his bidding, leading her to comply and spare Lee. Longlegs has lived in the Harker basement, creating Satanic dolls that Ruth, posing as a nun, delivered to families, causing them to kill each other. Lee's doll blocked her memories of Longlegs while influencing her with his magic.
Lee awakens in the basement and hears a demonic voice on the phone warning her about William's daughter Ruby's ninth birthday party, which had been scheduled for that day. Lee rushes to save the Carters, whose deaths would complete Longlegs's triangle. She finds the family already possessed, with Ruth having delivered the doll. After William kills his wife Anna, Lee shoots him to protect Ruby. Ruth attacks with a dagger, forcing Lee to kill her. Lee tries to destroy the doll but runs out of ammunition. She tells Ruby they need to leave, but Lee remains staring at the doll, frozen over Longlegs's victory.
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
Con l’horror indipendente che radica nella tradizione Longlegs Oz Perkins fa centro. Gli fa eco l’inedita performance satanica di Nicolas Cage
Con Longlegs Oz Perkins (February - L'innocenza del male, Sono la bella creatura che vive in questa casa, Gretel e Hansel) onora la sua condizione di figlio d’arte (Anthony Perkins il padre). A cominciare dall’impalcatura generale di una narrazione dichiaratamente horror, per la quale sceglie il formato ridotto in coda a memorie e sensazioni, di contro al vissuto del presente. Narrazione introdotta da un intrigante e fascinoso prologo prima di lasciarla fiorire in tre parti, ognuna con un titolo dedicato: parte 1-le sue lettere; parte 2-tutte le cose; parte 3-le festeggiate. Prologo che - a cavallo di fotografia e musiche quasi da B-movie mentre il fondo rosso vintage ospita i titoli di testa e di coda - rivela la scioccante ed elegantemente perversa, straordinariamente orripilante e sinistra, performance di
Numerologia, simbolismi, tra cui il diabolico triangolo rovesciato, e tutto il cifrario di settore, si fanno strada passando da sentieri secondari per
raggiungere la strada principale. Sentieri riconoscibili: nelle ammiccanti fiabe; negli stessi percorsi investigativi sull’uomo ‘nero’ che da trent’anni opera privilegiando un quartiere specifico senza esser mai stato catturato; nell’ospedale psichiatrico in cui sopravvive una delle bambine coinvolta in una delle innumerevoli stragi. E guarda caso la bambina, o, per meglio dire, ragazzina, rimasta in ospedale psichiatrico per otto anni, si chiama Carrie Anne (Kiernan Shipka). Come non farsi venire in mente la Carrie-Lo sguardo di Satana che Brian De Palma portò al cinema (1976), ispirandosi al romanzo, intitolato per l’appunto Carrie, di Stephen King? E come non leggere una citazione letterario-cinematografica nello speciale legame madre-figlia, nel bene e nel male, con tutte le conseguenze del caso? Se in Carrie lo sguardo di Satana, la madre Margaret (Piper Laurie), fondamentalista cristiana fanatica, dominava la figlia Carrie (Sissy Spacek), in Longlegs torna, per quanto apparentemente più defilata e sommessa, il soggetto della