(Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings; Stati Uniti, Australia 2021; Azione-Avventura; 132'; Produz.: Kevin Feige, Jonathan Schwartz, Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Charles Newirth; Distribuz.: The Walt Disney Company Italia)
Titolo in italiano: Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli
Titolo in lingua originale:
Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings
Anno di produzione:
2021
Anno di uscita:
2021
Regia: Destin Daniel Cretton
Sceneggiatura:
David Callaham, Destin Daniel Cretton, Andrew Lanham
Cast: Simu Liu (Shang-Chi) Awkwafina (Katy) Meng’er Zhang (Xialing) Fala Chen (Jiang Li) Florian Munteanu (Razor Fist) Benedict Wong (Wong) Michelle Yeoh (Jiang Nan) Ben Kingsley (Trevor Slattery) Tony Leung (Wenwu/Il Mandarino) Andy Le (Death Dealer) Jayden Zhang (Il giovane Shang-Chi) Ronny Chieng (Jon Jon)
Musica: Joel P. West
Costumi: Kym Barrett
Scenografia: Sue Chan e Clint Wallace
Fotografia: Bill Pope
Montaggio: ElĂsabet RonaldsdĂłttir, Nat Sanders e Harry Yoon
Effetti Speciali: Digital Domain, Industrial Light & Magic (ILM), Luma Pictures, Method Studios, Rodeo FX , Scanline VFX, Stereo D, Trixter, Weta Digital
Makeup: Eliza Campagna, Vardit Lahav , Tia Stephanou
Casting: Sarah Finn
Scheda film aggiornata al:
11 Ottobre 2021
Sinossi:
In breve:
Shang-Chi, che deve confrontarsi con il passato che pensava di essersi lasciato alle spalle quando viene trascinato nella rete della misteriosa organizzazione chiamata Ten Rings.
Short Synopsis:
Shang-Chi, the master of unarmed weaponry-based Kung Fu, is forced to confront his past after being drawn into the Ten Rings organization.
Commento critico (a cura di FRANCESCO ADAMI)
SHANG CHI E I DIECI ANELLI : LA CULTURA E IL COMBATTIMENTO CINESE NELL’UNIVERSO MARVEL
Shang Chi deve scoprire se stesso per affrontare eserciti, poteri e ritrovare un equilibrio nella sua realtĂ familiare.
Dieci anelli per un potere millenario
Il Secondo film della quarta fase Marvel, introduce un nuovo personaggio Shang Chi, un uomo dal passato tortuoso e molto particolare. Shang Chi trascorre la sua vita assieme alla sua cara amica Katy, con la quale ha un rapporto di amicizia e amore fuori dal comune. Presto il passato di Shang lo chiama all’azione soprattutto quando suo padre, un forte e millenario guerriero dotato di dieci anelli che gli donano dei poteri e danno anche il nome al suo esercito personale chiamato per l'appunto i 10 anelli, cerca le tracce di un remoto luogo collegato alla storia della sua amata moglie. Shang Chi dovrà scoprire le sue vere potenzialità e il ruolo all’interno della
sua straordinaria famiglia, oltre ad immergersi in mondi fantastici, fino a sorprendersi per le sue nuove abilitĂ nelle arti marziali e nel combattimento.
Nuovi protagonisti e vecchie presenze
Ritornano brevemente alcuni personaggi presenti in altri film Marvel, tra i quali il monaco guerriero Wong fedele compagno del Doctor Strange, mentre inaspettatamente compare il Mandarino, un personaggio secondario introdotto in Iron Man 3. Tutti gli attori protagonisti di questa avventura sono idonei per il ruolo affidato: molto simpatica e divertente è Katy, l’amica di Shang, interpretata con mimica ad hoc dall'attrice e rapper Awkwafina. Le protagoniste femminili hanno il loro opportuno spazio, a partire da Xialing, la sorella di Shang Chi, guerriera esperta, indipendente e bramosa di potere. Interessante anche il personaggio antagonista
Razorfirst, con una lama retrattile al posto della mano. Tutta la storia del film è immersa tra mitologia orientale e fantasia occidentale: vi sono numerosi richiami alla cultura cinese,
seppure la modernità di creature, mostri e spettacolarizzazione è prettamente in stile americano e connesso al mondo Marvel.
Una struttura classica con fantasia ed arti marziali
Una narrazione che scorre velocemente dalla struttura molto semplice, nella quale vi è il tipico scontro tra le forze del bene e del male oltre ad un mediatore che potrebbe risolvere le cose diversamente. La visione del film può essere goduta pienamente anche senza considerare le varie connessioni con le varie fasi Marvel. Da non perdere la sequenza dopo i primi titoli di coda, rilevante per la continuità della storia attraverso i vari film che seguiranno nelle sale cinematografiche. Da non dimenticare la breve sequenza alla fine di tutti i titoli di coda, che rivela qualche anticipazione in più.
Secondo commento critico (a cura di La parola al film)