(Dark Phoenix; USA 2019; Azione, Avventura, Sci-Fi; 120’; Produz.: 20th Century Fox Film Corporation/Bad Hat Harry Productions/Donners' Company/Kinberg Genre in assoc. con Marvel Entertainment/TSG Entertainment; Distribuz.: 20th Century Fox)
X-Men: Dark Phoenix: Il lato femminile dell’oscuritÃ
La squadra degli X-Men deve affrontare una difficile sfida, che li porterà alla caduta dell’equilibrio delle certezze, verso la scoperta di nuove prospettive e del complesso animo tormentato di una Jean Grey che si trasforma in una Oscura Fenice.
Amicizia e Autorità tra potere e mutazione
X-Men Dark Phoenix è il terzo lungometraggio della rinnovata e giovanile squadra dei mutanti. Dopo aver sconfitto un semidio come Apocalisse, ora Raven e Jean vivono la loro vita come vere eroine ed insegnanti nella scuola di Charles. Raven è diventata una vera leader sempre pronta ad organizzare e gestire missioni, Jean è molto legata a Raven e quando le chiede di partecipare alla missione per salvare degli astronauti nello spazio, accetta subito. Il professore X da preside e fondatore degli X-Men, segue da remoto l’intervento nello spazio, soprattutto quando nello spazio appare una forza cosmica sconosciuta. Jean interviene per
mente di Jean per carpirle i nuovi poteri, pertanto gli X Men dovranno affrontare numerosi ostacoli e decidere a cosa rinunciare pur di riuscire nell’impresa.
La forza delle eroine nel mondo degli X-Men e della Marvel.
Vi sono degli elementi che rendono interessante la sceneggiatura elaborata dal regista Simon Kinberg, già autore di tre film della saga degli X-Men, nonostante ricordi molto gli eventi narrati attorno alla figura di Jean Grey in X-Men: Conflitto finale. Le figure femminili hanno un ruolo chiave all’interno del lungometraggio, difatti nella cinematografia della Marvel si sta verificando un fenomeno per cui viene dato maggiore rilievo proprio alle eroine: a partire dal trio di personaggi Vedova Nera, Scarlet Witch e Okoye, fino alla recente entrata della potente Captain Marvel. In X-Men: Dark Phoenix Jean diviene l’eroina ma anche l’antagonista, mentre Raven è la
coscienza di una forte identità femminile, simbolo di intenso sacrificio dedito all’umanità e alla famiglia.
La
tecnica tra ambientazioni oscure ed affetti speciali realistici
spettacolare l'intera sequenza, centrando dunque l'obiettivo di ottenere effetti visivi ad effetto.
Un dejavù creativo
X-Men: Dark Phoenix è un film che non riesce a coinvolgere totalmente lo spettatore nella narrazione per scarso approfondimento di parecchi elementi. La figura degli alieni ad esempio, è davvero ben poco delineata, e tutto sembra più orientato all’intrattenimento, anche se è presente un richiamo a sentimenti sempre di un certo rilievo, tra l’oscurità e la luce, la speranza e l’illusione, filtrati da un'ottica prettamente femminile. Ma tutto questo non è sufficiente per rendere X-Men: Dark Phoenix un ottimo film.
Secondo commento critico (a cura di La parola al film)
trailer ufficiale finale:
trailer ufficiale 3:
trailer ufficiale 2:
trailer ufficiale:
clip 'Una nuova missione':
clip 'E' una bella sensazione':
clip 'Restare uniti':
clip 'E' la battaglia finale':
intervista a Michael Fassbender 'Erik Lehnsherr/Magneto' (sub ITA):
intervista a Nicholas Hoult 'Hank McCoy/Bestia' (sub ITA):
intervista a Sophie Turner 'Jean Grey/Fenice Nera' (sub ITA):
featurette 'Legacy' (sub ITA):
featurette 'Diversità è potere':
featurette 'Le icone della Marvel' (sub ITA):
featurette 'La fine di un'era' (sub ITA):
Perle di sceneggiatura
"Chi siamo?
Siamo semplicemente ciò che gli altri desiderano?
Siamo condannati a un destino che non siamo in grado di controllare?
O possiamo invece evolvere e diventare qualcosa… di più?"