'Celluloid Portraits Vintage' - I Bellissimi! - VINCITORE del Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes del 1989 e VINCITORE dell'OSCAR per il 'Miglior Film Straniero' - Uscito in Italia il 17 Novembre 1988
(Nuovo Cinema Paradiso; ITALIA/FRANCIA 1988; Drammatico; 123' (173' nella versione originale); Produz.: Cristaldifilm (Roma), Films Ariane (Parigi) in co-oroduzione con RAI 3, TF1 Films Production in collaborazione con Forum Picture; Distribuz.: Titanus)
Cast: Jacques Perrin (Salvatore adulto) Salvatore Cascio (Salvatore bambino) Marco Leonardi (Salvatore adolescente) Philippe Noiret (Alfredo) Antonella Attili (Maria giovane) Enzo Cannavale (Spaccafico) Isa Danieli (Anna) Leo Gullotta (Ignazio) Pupella Maggio (Maria anziana) Agnese Nano (Elena adolescente) Leopoldo Trieste (Padre Adelfio) Tano Cimarosa (Fabbro) Nicola Di Pinto (Idiota del villaggio) Roberta Lena (Lia) Nino Terzo (Padre di Peppino)
Musica: Ennio Morricone; Andrea Morricone (tema d'amore)
Costumi: Beatrice Bordone
Scenografia: Andrea Crisanti
Fotografia: Blasco Giurato
Montaggio: Mario Morra
Makeup: Maurizio Trani
Scheda film aggiornata al:
16 Luglio 2024
Sinossi:
Salvatore Di Vita, da quando ha lasciato il paesino di cui è originario non vi ha mai più voluto rimettere piede e da trent'anni vive a Roma, dove nel frattempo è diventato un affermato regista cinematografico. Una sera, al suo rientro a casa, scopre dalla sua compagna la notizia della morte di un certo Alfredo, e per tutta la notte rivive i ricordi della sua infanzia.
Salvatore, diventato adolescente, conosce Elena, studentessa figlia del Direttore della banca locale, e se ne innamora. I genitori di lei non gradiscono la loro relazione e decidono di trasferirsi. Nel frattempo il ragazzo è chiamato ad assolvere il Servizio Militare di Leva nell'esercito a Roma e perde completamente le tracce di Elena. Tornato in Sicilia si rivede con Alfredo che gli consiglia di abbandonare per sempre la sua terra natale. Con quest'ultimo ricordo la mente di Salvatore torna alla realtà : nonostante sia un regista ricco e famoso è deluso della sua vita, e decide di partire per la Sicilia.
Il funerale di Alfredo diventa l'occasione per confrontarsi con il suo passato e con le persone che avevano popolato la sua infanzia. Anche il Nuovo Cinema Paradiso, oramai chiuso ed inutilizzato da sei anni, ha perso il suo splendore e Salvatore non può che assistere immobile alla sua demolizione. Il regista ha anche l'occasione di rivedere Elena, ma solo per l'ultima volta: lei è ormai sposata con un vecchio compagno di scuola di Totò. Dopo aver scoperto di non essersi incontrati l'ultima volta per una serie di coincidenze (e per l'intervento dello stesso Alfredo), vivono una notte di passione, destinata però a rimanere unica, e Totò non può fare altro che tornare a Roma con una bobina di pellicola che gli ha lasciato in eredità Alfredo: questa è un montaggio dei baci censurati da don Adelfio e la sua proiezione commuove Salvatore che con quelle immagini ricorda la sua infanzia.
Synopsis:
A filmmaker recalls his childhood when falling in love with the pictures at the cinema of his home village and forms a deep friendship with the cinema's projectionist.
A boy who grew up in a native Sicilian Village returns home as a famous director after receiving news about the death of an old friend. Told in a flashback, Salvatore reminiscences about his childhood and his relationship with Alfredo, a projectionist at Cinema Paradiso. Under the fatherly influence of Alfredo, Salvatore fell in love with film making, with the duo spending many hours discussing about films and Alfredo painstakingly teaching Salvatore the skills that became a stepping stone for the young boy into the world of film making. The film brings the audience through the changes in cinema and the dying trade of traditional film making, editing and screening. It also explores a young boy's dream of leaving his little town to foray into the world outside