(Non ci resta che piangere; ITALIA 1984; Commedia; 145'; Produz.: Best International/Yarno Cinematografica; Distribuz.: Mario e Vittorio Cecchi Gori - C.E.I.A.D. (versione originale, 1984) Lucky Red (nuova versione restaurata e rimasterizzata, 2015))
Titolo in lingua originale:
Non ci resta che piangere
Anno di produzione:
1984
Anno di uscita:
2015
Regia: Massimo Troisi e Roberto Benigni
Sceneggiatura:
Massimo Troisi e Roberto Benigni
Soggetto: Storia di Massimo Troisi e Roberto Benigni.
Cast: Massimo Troisi (Mario) Roberto Benigni (Saverio) Iris Peynado (Astriaha) Amanda Sandrelli (Pia) Carlo Monni (Vitellozzo) Livia Venturini (Parisina) Paolo Bonacelli (Leonardo da Vinci) Nicola Morelli (Ugolone) Elisabetta Pozzi (Locandiera) Fiorenzo Serra (Uomo in chiesa) Peter Boom (Predicatore) Loris Bazzocchi (Doganiere) Ronaldo Bonacchi (Contadino)
Musica: Pino Donaggio
Costumi: Ezio Altieri
Scenografia: Francesco Frigeri
Fotografia: Giuseppe Rotunno
Montaggio: Nino Baragli
Scheda film aggiornata al:
05 Marzo 2015
Sinossi:
Campagna toscana, estate 1984. Il bidello Mario (Massimo Troisi) e l'insegnante Saverio (Roberto Benigni) sono fermi ad un passaggio a livello, in attesa che il treno passi. I due sono amici e si confidano a vicenda. Saverio tra l'altro è preoccupato per sua sorella Gabriella, caduta in depressione per il fallimento della sua relazione con un ragazzo americano. L'attesa si protrae e decidono di percorrere una stradina tra i campi. Dopo un po' restano in panne con l'auto in mezzo alla campagna. Si fa sera, piove. I due trovano alloggio in una locanda per la notte, in una stanza che ospita già un'altra persona.
La mattina dopo appena svegli vedono, divertiti, l'ospite orinare dalla finestra, ma le loro risa vengono subito troncate dal sibilo di una lancia che lo uccide. Mario e Saverio scorgono fuggir via delle persone in mantello nero a cavallo. Si precipitano al piano terra e trovano altre persone, vestite in modo molto strano. Increduli si fanno dire da un uomo di trovarsi a Frittole, un immaginario borgo toscano, "nel 1400 quasi 1500". Ritenendolo dapprima un terribile scherzo, debbono rassegnarsi alla dura realtà facendosi ospitare da Vitellozzo (Carlo Monni), il fratello dell'ucciso, il quale riporta loro di una terribile faida con un tale Giuliano De Capecchio, che sta sterminando la sua famiglia. Giunti nel borgo conoscono Parisina (Lisa Venturini), madre di Vitellozzo ed iniziano a lavorare nella loro bottega.
Nel contesto rinascimentale del borgo accadono gli episodi più disparati. Saverio sembra subito a suo agio, mentre Mario non vuole saperne di ambientarsi ma ben presto durante una funzione religiosa, egli fa la conoscenza di Pia (Amanda Sandrelli), fanciulla di una famiglia ricca, con la quale inizia a vedersi affacciandosi dal muro di cinta della di lei casa. Nel frattempo Vitellozzo viene arrestato. Saverio scrive invano una lettera a Girolamo Savonarola per ottenere la liberazione.
Saverio non nasconde una certa gelosia per gli incontri tra Mario e la giovane Pia. Spinto dal suo ardore politico-intellettuale convince il suo amico a mettersi in viaggio per la Spagna, onde raggiungere Cristoforo Colombo e dissuaderlo dalla partenza per l'America. In un luogo imprecisato i due si imbattono in una bella amazzone, Astriaha (Iris Peynado) che li intimidisce scagliando una freccia al loro carro.
La storia si differenzia a seconda delle versioni, cinematografica e televisiva.
SHORT SYNOPSIS:
A teacher (Saverio) and a schoolkeeper (Mario) get lost in the Italian countryside. They find themselves in the late 15th century, they met Leonardo da Vinci and try to teach him how to play cards, they try to stop Columbus, they sing beatles's song etc...