SAPORE DI TE: A TRENT'ANNI DI DISTANZA, ENRICO E CARLO VANZINA TORNANO A FORTE DEI MARMI PER GIRARE L'AMARCORD ANNI OTTANTA DI 'SAPORE DI MARE'

Sapore di Te è una commedia corale diretta da Carlo Vanzina e scritta insieme al fratello Enrico, che richiama l'atmosfera e la temporalità di 30 anni fa, nella quale si concludeva il precedente lungometraggio Sapore di Mare. La narrazione si svolge attorno a numerosi personaggi, che si ritrovano a dover affrontare delle piccole avventure durante il soggiorno estivo presso Forte dei Marmi. Attraverso lo stratagemma narrativo che si svolge attorno a personaggi come quello di Alberto Proietti (Maurizio Mattioli), Elena (Nancy Brilli), il bagnino Renato (Paolo Conticini), si seguono le vicende amorose di una gioventù immersa nella spensieratezza estiva per nuotare nel grande mare, a volte burrascoso, del sentimento.

Ogni personaggio rappresenta una peculiare personalità che si può identificare in una determinata persona, partendo dal Ministro De Marco (Vincenzo Salemme) un deputato socialista sposato che è travolto dalla passione per una bella donna, Daniela (Serena Autieri) che diviene soubrette di "Drive

In". Alberto Proietti ha solo in mente il calcio e la "mitica" Roma e vuole seguirla a tutti i costi, malgrado la moglie Elena gli voglia bene e a volte vorrebbe che pensasse a qualcos'altro. La loro figlia Rossella (Katy Saunders), alla soglia dei 18 anni, si sente sola e con la voglia di fare amicizia, che troverà nei due compagni per la pelle Luca (Eugenio Franceschini) e
Chicco (Matteo Leoni). Luca è scaltro ed affascinante conquistatore di donne, Chicco vuole conquistare la bella Rossella, usando stratagemmi semplici e attraverso una intimidita parvenza, venera e rispetta le personalità delle donne. Luca
e Chicco non sono le sole persone ad essere partite insieme per un'avventura, anche Anna (Martina Stella) e Francesca (Virginie Marsan) vivono nella casa di quest'ultima per praticare studio ed amore. Anna è una ragazza semplice che si innamora del seducente Armando (Giorgio Pasotti), una sorta di Steve McQueen di provincia,

mentre Francesca ha una relazione con un uomo sposato e non vuole che la sua amica viva male. Gli intrecci narrativi e le vicende rappresentate sono cucite attorno ai caratteri dei personaggi, il tutto è incentrato attraverso una emotività cosciente e riflessiva.

Il personaggio di Salemme, ossia il Ministro De Marco, è il nodo centrale della comicità: attraverso una elegante e mai volgare espressione si seguono con spassoso interesse le avventure extraconiugali e le tematiche sociali che attraverso il duale carattere del personaggio emergono in modo ironico. L'interpretazione di Maurizio Mattioli si inspessisce ed in questo film in parte abbandona la leggerezza dei precedenti personaggi interpretati, dimostrando di poter anche interpretare un ruolo un po' complesso, anche se radicato sempre nella sua romanità. Le vere star sono i giovani attori, partendo da Eugenio Franceschini nel ruolo di Luca, un ragazzo cool, che seduce fisicamente ed espressivamente, e a volte ricorda

James Franco agli esordi. Matteo Leoni si interseca naturalmente con il suo personaggio al punto di sembrare Chicco stesso, anche se l'attore si identifica di più con il lato burlone del carattere di quest'ultimo. Katy Saunders ammalia e conquista il pubblico con la sua bellezza e semplicità come fa Martina Stella in un ruolo consono e più maturo, con la sua voce particolare e movenze sempre prettamente femminili. Non da sottovalutare anche la presenza di personaggi secondari ma di talento come l'attrice che interpreta la ragazza tedesca di cui si invaghisce Luca nella prima parte del film.

Girato in digitale con macchine da presa Arri Alexa, montato sulla linea di dialogo in maniera semplice ma efficace da Luca Montanari, con un'elaborazione fotografica invisibile e pertanto lodevole di Enrico Lucidi, il film Sapore di te si segue quale commedia dai lati romantici e riflessivi che lascia un piccolo segno emotivo. Da

vedere.