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WARM BODIES: STORIA D'AMORE ZOMBIE CHE AMMICCA AL 'ROMEO E GIULIETTA' DI SHAKESPEARE
RECENSIONE IN ANTEPRIMA - Dal 7 FEBBRAIO
(Warm Bodies; USA 2013; Commedia Horror romantica; 97'; Produz.: Summit Entertainment/Make Movies/Mandeville Films; Distribuz.: Lucky Red)
See SHORT SYNOPSIS
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Titolo in italiano: Warm Bodies
Titolo in lingua originale:
Warm Bodies
Anno di produzione:
2013
Anno di uscita:
2013
Regia: Jonathan Levine
Sceneggiatura:
Jonathan Levine
Soggetto: Tratto dall'omonimo romanzo di Isaac Marion (pubblicato in Italia da Fazi Editore)
PRELIMINARIA:
WARM BODIES è nato da un breve racconto di sette pagine pubblicato online con il titolo âSono uno zombie pieno dâamoreâ che, ricevendo consensi su Internet da parte di un pubblico molto vasto, ha incoraggiato il suo autore Isaac Marion ad ampliarlo fino a farlo diventare il suo romanzo di esordio, pubblicato nel 2010.
Cast: Nicholas Hoult (R) Teresa Palmer (Julie) Dave Franco (Perry Kelvin) John Malkovich (Generale Grigio) Analeigh Tipton (Nora) Rob Corddry (M) Cory Hardrict (Kevin) Diana Laura (Zombie) Debbie Wong (ragazza che ride) Keeva Lynk (piccola ragazza) Patrick Sabongui (Zombie cacciatore)
Musica: Marco Beltrami e Buck Sanders
Costumi: George L. Little
Scenografia: Martin Whist
Fotografia: Javier Aguirresarobe
Montaggio: Nancy Richardson
Casting: Joanna Colbert e Richard Mento
Scheda film aggiornata al:
25 Febbraio 2013
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Sinossi:
Un virus misterioso ha sconvolto la nostra civiltĂ , trasformando le sue vittime in mostri divoratoridi carne umana, senza ricordi della propria vita passata. LâumanitĂ superstite vive rinchiusa inbunker blindatissimi, nel terrore.Tutto cambia quando una squadra di umani in ricognizione alla ricerca di cibo si imbatte in ungruppo di zombie affamati e a caccia di prede: uno di loro, R (Nicholas Hoult), resta fortementecolpito da Julie (Teresa Palmer), la ragazza di una delle sue vittime e, invece di mangiarne ilcervello, decide di salvarla dalla furia dei compagni.Col passare dei giorni, la convivenza con Julie produce in R cambiamenti fino ad allora impensabili,che lo portano a credere che quel legame possa rappresentare la salvezza per lâumanitĂ e i suoisimili: una salvezza ostacolata però da una parte da temibili "Ossuti" e dallâaltra dallâesercitoguidato da Grigio (John Malkovich), il padre di Julie.Rivisitando in chiave moderna una classica love story, Warm Bodies racconta unâapocalisse zombiein una prospettiva sorprendentemente romantica, e insieme ricca di azione e di humour,ricordandoci anche cosa significa pensare, agire, amare da esseri umani.
SHORT SYNOPSIS:
After a zombie becomes involved with the girlfriend of one of his victims, their romance sets in motion a sequence of events that might transform the entire lifeless world.
Commento critico (a cura di TYAR CIANGOLA)
'WARM BODIES: DAI VAMPIRI AGLI ZOMBIE PASSANDO DA SHAKESPEARE'
Nelle sale il film dei produttori di Twilight.
Ci sono film che mi dividono a metĂ . Una parte di me si oppone tenacemente al cedere allâestenuante pubblicitĂ , innescando un meccanismo di difesa/ripicca. Lâaltra parte di me, però, cede sempre al richiamo (chè altrimenti a cosa servirebbe il marketing se non convincesse anche il piĂš tenace degli scettici?) e alla fine non può fare a meno di sapere quello di cui parleranno tutti domani. Warm Bodies è uno di quei film. Tratto dal romanzo dâesordio di Isaac Marion e adattato da Jonathan Levine, regista di 50 e 50, la pellicola nasce sotto la stella (buona?!) di Twilight. Se un tale abominio fosse possibile, si potrebbe quasi dire che è la sua versione zombie. Stesso produttore, stessa matrice letteraria e, di sfondo, lo stesso argomento: amore tra diversi. Nel caso, appunto, tra uno |
zombie e una viva. Del resto, questa virata da un mostro allâaltro era prevedibile dopo che negli ultimi sei anni lâargomento vampiri è stato sviscerato e, soprattutto, dopo il successo televisivo di The Walking Dead.
Ma cominciamo: lo scenario iniziale è apocalittico. Dopo un olocausto non chiaramente specificato, il mondo è diviso tra pochi vivi, barricati al centro della cittĂ , e un esercito di non-morti. Tra questi, R. â un Nicholas Hoult che è quanto di piĂš sconcertante il film propone. Lâavevamo lasciato bambino intelligente ma irrimediabilmente out e vestito con un accostamento di colori sgargianti. E lo ritroviamo alto e dinoccolato, con tutte le carte in regola per essere il futuro idolo delle adolescenti.
R. è uno zombie come gli altri, mangia i vivi per poter alimentare la sua non-vita. Ma una voce nella sua testa (rappresentata da un fuori campo affascinante e schivo) gli ricorda che può |
essere qualcosa di piĂš, che câè stato un tempo in cui egli era qualcosa di piĂš, che non è solo un essere che ciondola, letteralmente, per nutrire una fame svogliata.
A dare manforte a questa voce, finora sopita, arriva lei: Julie (Teresa Palmer). E non lasciatevi sfuggire il sottile, sottilissimo richiamo alla storia dâamore meno sdoganata degli ultimi secoli. Lui R. - Lei Julie. R. e Julie⌠chè Romeo e Giulietta non avevano di che lamentarsi: loro differivano nelle famiglie in lotta, ma almeno erano entrambi vivi quando si innamorarono.
Lei viene inviata con una squadra di rifornimento al di fuori della cinta di protezione: uno sciame di non-morti li attacca. R. uccide il fidanzato di Julie e ne divora il cervello, ma quando vede lei, in una curiosa frazione di secondo, decide non solo di risparmiarle la stessa sorte, ma di aiutarla a salvarsi. Da |
qui, il film vaga attraverso una strana, fiorente relazione tra la giovane e il suo salvatore barcollante.
Lei imparerĂ presto a riscaldarsi vicino a lui, e lui inizierĂ a sentirsi meno⌠morto. Questa è, di base, la âlezioneâ centrale del film: che i non-morti possono essere resi alla vita attraverso il calore e lâaffetto e, forse, perchĂŠ no, anche attraverso lâamore. LâoriginalitĂ del tema è quasi stravolgente: se proprio volessimo trovare una metafora, lâamore che scioglie le differenze e le glacialitĂ caratteriali piĂš infime è un tema antico come lâuomo. Ma non è questa, non è la mancata originalitĂ (del resto dâamore si parlò, si parla e si parlerĂ sempre) la falla di Warm Bodies. Il vero problema è la superficialitĂ . In quale universo di trame, che siano cinematografiche, televisive e letterarie, un ragazzo mangia il cervello del fidanzato dellâamata e lei è disposta a fuggire con luiâŚa fidarsi? Nelle |
favole. Nei film dâanimazione siamo avvezzi ad assistere ad eventi cruenti che vengono dimenticati nel nome di un nascituro amore. Alle favole siffatte pecche di emotiva superficialitĂ vengono condonate in favore dellâanelato lieto fine. Warm Bodies non fa eccezione, se si riesce a considerarlo come una favola. Solo a questo patto, si può apprezzare la performance di Hoult che è allo stesso tempo affascinante e sommesso, intelligente senza eccedere mai nel superbo, dolce anche se goffo. Solo a questo patto, si può tifare per i non-morti.
La voce fuori campo riesce ad esplicitare la maggior parte del suo sviluppo caratteriale e a raccontare la sua evoluzione nel mondo dei vivi e con Julie. Nel frattempo, comincia a cambiare anche lâaspetto fisico di R. A distinguerlo, chiaramente, dagli altri zombie è la prontezza e la vivacitĂ degli occhi, e comincia a recuperare gradualmente le funzionalitĂ basilari muovendo verso una maggiore complessitĂ |
non solo fisica, ma anche mentale ed emozionale. Questo elemento di cambiamento viene sottolineato da una fotografia semplice ma funzionale. Il gusto del colore di tutto il film è caratterizzato da uno spostamento visivo che enfatizza i toni spenti della vita dei non-morti e li mette a contrasto con uno scenario luminoso nelle sequenze con i due giovani, fornendo una metafora che risulta ben costruita, anche se un poâ troppo palese.
Câè un accenno di trama secondaria che si snoda al di lĂ della storia dâamore. Julie è in contrasto con suo padre (John Malkovich), leader militante dei sopravvissuti e ââCapuletiââ della situazione. Lo spunto è buono, ma Warm Bodies cade anche in questo caso, inciampando sulla strada delle convenzioni, soprattutto verso la fine quando ormai il leitmotiv narrativo âromeo e giuliettaâ sarebbe chiaro a chiunque, eppure il film continua a ribadirlo pedissequamente.
A salvare lâintera pellicola è il cast |
che vanta attori di primo livello, come John Malkovich, anche se fa il minimo indispensabile, e volti in ascesa che, tutto sommato, riescono a convincere: i due protagonisti, senza dubbio, ma anche le loro due spalle, Analeigh Tipton e Rob Corddry. La vera medicina, però, capace per brevi istanti di far dimenticare la nenia della trama è la regia, coadiuvata da una sceneggiatura solida e da dialoghi divertenti.
In versione Cartoon gli avremmo perdonato tutto, con un 8 pieno. Se non altro, però, Warm Bodies ci lascia con il fiato sospeso su un aspetto: la lotta per il cuore delle fanciulle vive di tutto il mondo che troveranno in R. una valida alternativa ad Edward Callen. Vampiro Vs Zombie. Chi vincerà ?
In Breve: R. è un ragazzo in piena crisi esistenziale: è uno zombie. Non ha ricordi nÊ identità , non gli batte piÚ il cuore e non sente il sapore |
dei cibi, ma nutre molti sogni. La sua capacità di comunicare col mondo è ridotta a poche, stentate sillabe, ma dentro di lui, sopravvive un intero universo di emozioni. Un giorno, mentre ne divora il cervello, R assaggia i ricordi di un ragazzo. Di lÏ a poco, per lui cambierà ogni cosa; intreccia una relazione con la ragazza della sua vittima, Julie, e sarà per lui un'esplosione di colori nel paesaggio grigio e monotono che lo circonda. PerchÊ l'amore per lei lo trasformerà in un uomo (e in un morto) diverso, piÚ combattivo e consapevole. Di qui avranno inizio una guerra feroce contro i suoi compagni d'un tempo e una rinascita dalle conseguenze inimmaginabili. |
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Bibliografia:
Nota: Si ringraziano Lucky Red e Maria Rosaria Giampaglia (QuattroZeroQuattro)
Pressbook:
PRESSBOOK in ITALIANO di WARM BODIES
Links:
Altri Links:
- Incontro con R - Conosci i personaggi
Galleria Fotografica:
Galleria Video:
Warm Bodies - trailer
Warm Bodies - trailer (versione originale)
Warm Bodies - spot 'Qualcosa di umano'
Warm Bodies - clip 'I primi 4 minuti'
Warm Bodies - clip 1
Warm Bodies - clip 2
Warm Bodies - clip 3
Warm Bodies - intervista video al regista Jonathan Levine (versione originale sottotitolata)
Warm Bodies - intervista video a Nicholas Hoult 'Chi è R' (versione originale sottotitolata)
Warm Bodies - intervista video a Nicholas Hoult 'R e Julie' (versione originale sottotitolata)
Warm Bodies - intervista video a Nicholas Hoult 'I rapporti col cast' (versione originale sottotitolata)
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