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CERCASI AMORE PER LA FINE DEL MONDO: COSA FARESTI SE DAVVERO MANCASSERO SOLTANTO 30 GIORNI ALLA FINE DI TUTTO? PROVA AD IMMAGINARLO, AL SUO DEBUTTO ALLA REGIA, LORENE SCAFARIA ATTRAVERSO UN VIAGGIO DIVERTENTE, INTIMO E COMMOVENTE INTRAPRESO DALL'INEDITA COPPIA STEVE CARELL-KEIRA KNIGHTLEY
RECENSIONE - Dal 17 GENNAIO
(Seeking a Friend for the End of the World; USA/SINGAPORE/MALESIA/INDONESIA 2012; Dramedy romantico-apocalittica; 94'; Produz.: Anonymous Content/Indian Paintbrush/Mandate Pictures; Distribuz.: M2 Pictures)
See SHORT SYNOPSIS
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Titolo in italiano: Cercasi amore per la fine del mondo
Titolo in lingua originale:
Seeking a Friend for the End of the World
Anno di produzione:
2012
Anno di uscita:
2013
Regia: Lorene Scafaria
Sceneggiatura:
Lorene Scafaria
Soggetto: Metà febbraio 2013: l'asteroide DA14, scoperto dall’Osservatorio astronomico di Maiorca, passerà vicino alla Terra più di qualunque altro asteroide nella storia. Ma se invece di sfiorare il nostro Pianeta, lo colpisse? Se la profezia Maya fosse solo in ritardo di un paio di mesi? Se davvero fossimo arrivati alla fine del Mondo? Cosa faresti se davvero mancassero soltanto 30 giorni alla fine di tutto?
Debutto alla regia della sceneggiatrice Lorene Scafaria (Nick & Norah - Tutto accadde in una notte) Cercasi amore per la fine del mondo accompagna il pubblico in un divertente viaggio, commovente e intimo, durante gli ultimi giorni di vita del pianeta Terra.
Ambientato in un futuro non troppo distante, in cui il tempo sembra immobile e sta per scomparire del tutto, la scrittrice-regista indaga su come ci comporteremmo e cosa proveremmo se l’umanità avesse i giorni contati.
Cast: Keira Knightley (Penny) Steve Carell (Dodge) Gillian Jacobs (Katie) Melanie Lynskey (Karen) Adam Brody (Owen) Connie Britton (Diane) Patton Oswalt (Roache) T.J. Miller (Chipper Host) William Petersen (Trucker) Rob Huebel (Jeremy) Rob Corddry (Warren) Derek Luke (Speck) Melinda Dillon (Rose) Mark Moses (Anchorman) Martin Sheen (Frank) Cast completo Marshall Manesh (Uomo indiano)
Musica: Jonathan Sadoff e Rob Simonsen
Costumi: Kristin M. Burke
Scenografia: Chris L. Spellman
Fotografia: Tim Orr
Montaggio: Zene Baker
Effetti Speciali: Robert Cole
Casting: Nicole Abellera e Jeanne McCarthy
Scheda film aggiornata al:
06 Febbraio 2013
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Sinossi:
Un asteroide largo 110 chilometri è diretto verso la terra e l’ultimo tentativo di deviarlo è stato un fallimento. Così come è un fallimento il matrimonio del suadente agente assicurativo Dodge (lSteve Carell); la notizia che il mondo avrà fine tra circa 21 giorni convince la moglie a piantarlo.
Dodge è un uomo che ha sempre vissuto secondo le regole, mentre la sua vicina Penny (Keira Knightley) è una donna estroversa che ha fatto esattamente il contrario. Da prospettive opposte, entrambi decidono di vivere l’imminente fine del mondo con i paraocchi. Dodge declina l’invito degli amici a unirsi a loro per dei giorni sempre più spericolati, mentre Penny si concentra su alcuni problemi del rapporto con il suo compagno, un musicista egocentrico.
I due bastian contrari si incontrano per la prima volta dopo che Penny ha passato una nottata movimentata e una seconda volta quando consegna a Dodge una lettera smarrita. Una lettera che potrebbe cambiare la vita a Dodge; a scriverla è stata il suo amore dei tempi delle scuole superiori, Olivia, l’unico vero grande amore della sua vita. Quando nel loro condominio si scatena una rissa, Dodge capisce che deve trovare Olivia prima che sia troppo tardi, mentre Penny decide di passare gli ultimi giorni sulla Terra con la sua famiglia in Inghilterra. Approfittando del momento, Dodge promette a Penny di aiutarla a raggiungere la famiglia, se lei fosse disposta a mettersi subito in viaggio con la sua macchina. Lei acconsente e i due partono.
Insieme per la strada, i percorsi personali dei due improbabili compagni di viaggio si fanno più veloci e le loro prospettive – se non i loro mondi – si illuminano.
SHORT SYNOPSIS:
As an asteroid nears Earth, a man finds himself alone after his wife leaves in a panic. He decides to take a road trip to reunite with his high school sweetheart. Accompanying him is a neighbor who inadvertently puts a wrench in his plan.
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
'DRAMEDY ON THE ROAD' PER IL DEBUTTO ALLA REGIA DELLA SCENEGGIATRICE, ATTRICE E CANTANTE LORENE SCAFARIA. UNO SGUARDO GIOVANE ORDITO SULLA DINAMICA DEGLI OPPOSTI (ANCHE TROPPO OPPOSTI) CHE ROMANTICAMENTE SI ATTRAGGONO: STEVE CARELL E KEIRA KNIGHTLEY. A MARTIN SHEEN NELLE VESTI DEL PADRE NEGATO PER VENTICINQUE ANNI BASTA UN CAMEO PER DARE CORPO, ANIMA E SENSO A TUTTO IL FILM
L'umore leggero del titolo Seeking a Friend for the End of the World - Cercasi amico - divenuto 'amore' nel titolo italiano, tanto per non lasciare nulla al caso, riguardo ad un fattore peraltro di per sé estremamente prevedibile - per la fine del mondo, sembrava ammiccare più alla farsa di una commedia - ed avere come protagonista Steve Carell non faceva che rafforzare la previsione - che non alla prospettiva reale di una catastrofe mondiale sull'onda della rotta di collisione tra un asteroide (di cui fallisce il tentativo di |
dirottamento della linea di caduta) e il pianeta Terra. Invece il cataclisma in arrivo non è affatto uno scherzo: il film prende avvio proprio con il tragico annuncio via radio mentre Dodge (Carell) con consorte sono in auto. Ma la m. d. p. della neo regista Lorene Scafaria si tiene lontana dal fenomeno in sè per concentrarsi sugli effetti contrapposti che tale 'apocalisse' ha sulle persone. Si sa che la fauna umana è già di per sé tragi-comica anche nella realtà , perciò non ci si potrà stupire più di tanto se in effetti è proprio la commedia a trasudare da tutti i pori di un dramma di fondo. Un genere di commedia che a tratti sembra il ricettario derivato da quello servito regolarmente nelle sit-com televisive americane alla Friends e similari: vedi ad esempio la festa in cui alcuni amici cercano di contrastare l'improvvisa condizione di single del povero Dodge |
(Carell), appena lasciato 'inspiegabilmente' (si fa per dire) dalla moglie che era scappata improvvisamente dall'auto senza dire una parola, pochi istanti dopo il tragico annuncio. E forse non è un caso che il bizzarro fast-food in cui capitano la euforica depresso compulsiva vicina Penny (Keira Knightley) e il compassato Dodge (Carell) si chiami Friendsy's.
Insomma, con la catastrofe incombente tira aria piuttosto leggera: "Il mondo è diverso ora... L'universo sta per crollare, intanto piovono passere... E' come se l'Apocalisse ci spianasse la strada". Sono queste alcune delle 'considerazioni' di qualche amico sbronzo che Dodge incassa finchè non guadagna la via di fuga da un genere di intrattenimento che non fa per lui. Tragicomico, d'altra parte, è pure l'atteggiamento rassegnato e apparentemente impassibile di Dodge/Carell che guarda e risponde con un certo distacco dal profondo di chi ha raccolto due catastrofi in un colpo solo: l'abbandono da parte della moglie (tragicomico sarà |
anche il modo in cui scopre il motivo dell'improvviso abbandono) e la fine del mondo, anche se non in questo ordine di importanza. Sembra quasi di assistere a vari incontri dell'anonima degli sfigati che gli americani curano sempre allo stesso modo, tra sesso, un pò di erba ed alcool, ma fortunatamente, in questo caso, senza troppe esibizioni in carne ed ossa, tutto resta tra le righe. Ognuno esterna i propri sensi di colpa per svariate ragioni, cerca di rimediare a suo modo ai desideri inappagati, ma nessuno vuole essere solo al momento dell'impatto. Del resto è la cosa più scontata che ci si possa immaginare! Ricordate chi va a cercare Jenny Lerner (Tea Leoni) in Deep Impact (1998)? Beh, che ci volete fare?! Non è quello che farebbe chiunque? Che cosa fareste se iniziasse il 'count down' prima della fine di tutto? Anche questa domanda non è nuova all'appello dei |
quesiti pseudo-esistenziali (vedi ad esempio Jake Gyllenhaal in Souce Code, in cui la stessa ipotetica di domanda si quantificava in minuti anziché in giorni).
Nulla di nuovo dunque, sul cielo di quello che si trasforma ben presto in un viaggio 'on the road' verso due contrapposte mete personali, all'insegna dell'aiuto reciproco per soddisfare l'ultimo desiderio (la fidanzatina del liceo e oltre per Dodge-Carell, la famiglia per Penny-Knightley). L'occasione per sfogliare, velo dopo velo, la cipolla esistenziale dei due protagonisti, compagni di viaggio 'per caso', dalle personalità estremamente contrapposte ed età non propriamente allineate, per scoprirsi a vicenda, per conoscersi gradualmente raggiungendo strati non propriamente epidermici. Personaggi su cui Carell, dal canto suo, lavora per sottrazione cercando di dar spessore, senza riuscirci troppo, alla frustrazione di uno che nella vita sembra aver semplicemente seguito la corrente, anziché scegliere veramente, azzardando qualcosa: la metafora di quel suo 'difettoso' temperamento sembra essergli piovuta addosso |
in punta di catastrofe con il cane abbandonato da ignoti ai suoi piedi, che poi chiama esattamente con le parole del biglietto di scuse che si ritrova sul ventre al risveglio: 'Sorry'. Per contrapposto, sulla sua ventiseienne Penny, Keira Knightley lavora per eccesso: entusiasmi ed euforia giovanili si alternano a pianti frequenti in una personalità fondamentalmente instabile alla ricerca del vero amore. La Knightley se la cava nel passare agevolmente dal carico di un'effervescente esuberanza di marca adolescenziale alla spiccata tendenza al lacrimevole melodramma, ma non riesce ad allontanare dalla nostra mente i suoi personaggi in costume, di gran lunga a lei più naturalmente connaturati.
Su regia ed appeal dei personaggi, brilla la scoppiettante fiammella di una sceneggiatura discretamente bilanciata sul registro di un umorismo dolce amaro, e così, come i due protagonisti trovano un motivo di profonda sintonia sulla musica d'autore collezionata da Penny su dischi di vinile di |
qualità (sono alcuni di quelli il bagaglio più caro che si porta dietro in viaggio), anche il film trova i suoi migliori punti di sutura di frammenti talora un pò slabbrati, sulla musica, protagonista incontrastata di alcune sequenze i cui dialoghi sono lasciati all'immaginazione. L'eclettismo della neo regista Lorene Scafaria sembra aver determinato lo sguardo giovane di questa pellicola in cui la musica gioca appunto un ruolo determinante. Ricordiamo che Scafaria ha una formazione di sceneggiatrice televisiva e di cinema, tra cui il noto Nick & Norah-Tutto accadde in una notte, oltre che di attrice, ma anche di cantante: è sua ad esempio la canzone originale '28' sui titoli di coda del film di Drew Barrymore Whip It! (2009). Ma a dirla tutta, se in generale Cercasi amore per la fine del mondo, non offre alcunché di memorabile ma molto di scontato e prevedibile, compreso il finale, la cosa straordinaria |
che alla fine dà corpo, anima e senso a tutto il film, è la comparsa sulla scena, a storia molto inoltrata, di Martin Sheen nelle vesti del padre negato dal figlio Dodge (Carell) - con tutte le ragioni del caso che spiegano in parte anche il suo modo di essere - per ben venticinque anni. A Sheen è sufficiente un cameo per farsi largo nell'intorno, con la sequenza di un confronto inaspettato e fuori tempo massimo tra padre e figlio, e persino anche quando la musica copre i loro dialoghi e lo vediamo con il figlio e l'amica di viaggio in scorci di amabile convivialità , si ha come l'impressione che il suo personaggio sia sempre stato nella storia, fin dall'inizio e che ora dovesse comparire solo per raccogliere in un fazzoletto la manciata di pulviscoli ancora latitanti nell'aria. Bisogna riconoscere che non è da tutti! |
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Bibliografia:
Nota: Si ringraziano M2 Pictures e Pierluigi Manzo e Alessio Piccirillo
Pressbook:
PRESSBOOK ITALIANO di CERCASI AMORE ALLA FINE DEL MONDO
Links:
• Cercasi amore per la fine del mondo
(BLU-RAY + DVD)
Galleria Fotografica:
Galleria Video:
Cercasi amore per la fine del mondo - trailer
Cercasi amore per la fine del mondo - trailer (versione originale) - Seeking a Friend for the End of the World
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