Titolo in italiano: Lorax - Il guardiano della foresta
Titolo in lingua originale:
Dr. Seuss' The Lorax
Anno di produzione:
2012
Anno di uscita:
2012
Regia: Chris Renaud Kyle Balda
Sceneggiatura:
Ken Daurio e Cinco Paul
Soggetto: Dr. Seuss
Cast: Danny DeVito (The Lorax) Zac Efron (Ted) Taylor Swift (Audrey) Betty White (Norma) Ed Helms (Once-ler) Rob Riggle (Mr. O'Hare)
Musica: John Powell
Montaggio: Steven Liu
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
Sinossi:
IN BREVE:
L'avventura animata segue il viaggio di un ragazzo e la sua ricerca dell'unica cosa che riuscirà a fargli conquistare l'attenzione della ragazza dei suoi sogni. Per scovarla dovra' scoprire la storia di Lorax, la brontolona e magica creatura che lotta per proteggere il suo mondo.
SHORT SYNOPSIS:
A 12-year-old boy searches for the one thing that will enable him to win the affection of the girl of his dreams. To find it he must discover the story of the Lorax, the grumpy yet charming creature who fights to protect his world.
Commento critico (a cura di ERMINIO FISCHETTI)
Gli autori e i produttori del mediocre Cattivissimo me tornano alla ribalta con l’adattamento di un libro del celeberrimo Dr. Seuss. E l’animazione in questo film trova lo stile del racconto attraverso una delicata storia di ambientalismo. Nella cittadina di Thneedville non crescono più alberi per colpa di Once-ler, un individuo che li ha abbattuti tutti per profitto economico. Ora l’uomo vive solo e abbandonato in una foresta che non è più una foresta, ma un desolato territorio. La cittadina circostante è in mano ad un altro losco individuo, che non permette che vengano ripiantati alberi per poter vendere la sua aria in bottiglia. Ma un piccolo ragazzino innamorato di una giovane che sogna di vedere un albero non si dà per vinto. Il cinema d’animazione negli ultimi anni sembra votato a cercare messaggi di rispetto per l’ambiente, l’abbiamo visto, ad esempio, lo scorso anno con Rango, pellicola fresca di
Oscar per il miglior film d’animazione ed incentrata sul tema dell’acqua, e ora lo vediamo con questo classico del Dr. Seuss, i cui libri sono molto popolari fra il giovanissimo – e non solo - pubblico statunitense, con il tema dell’aria.
Colorata, simpatica ed efficiente, l’opera di Chris Renaud trova però il suo maggior difetto nella pochezza della sceneggiatura, non avulsa da buchi e pochezza di descrizione psicologica dei personaggi. Che restano in superficie e si affidano, come era successo anche per Cattivissimo me, alle performance vocali di doppiatori illustri come in questo Danny De Vito (che non doppia solo in inglese, ma anche in italiano e in un’altra manciata di lingue fra cui il russo), mito del cinema americano dei tempi che furono e grande mattatore nelle vesti di Lorax, il guardiano della foresta, che parla per e in difesa degli alberi, e la novantenne e ancora arzilla Betty
White, ormai un’istituzione negli USA (in particolare per la serie tv degli anni Ottanta, Cuori senza età ) e ancora attivissima in campo televisivo, nelle vesti della nonna del giovane eroe protagonista, uno Zac Efron che non risparmia uno slang giovanilistico. Comici straordinari che gettano una vena di simpatia al messaggio impegnato del film, che sottolinea uno sfondo apocalittico verso il quale il nostro mondo si sta dirigendo e vuole proprio trovare nelle giovani generazioni, le più a rischio in tal senso, una possibilità di riscatto, non mancando nemmeno di sottolineare come la politica di oggi sia legata alle corporazioni e alle grosse industrie che gestiscono tutto e decidono, a favore solo del profitto commerciale, il nostro triste futuro. Riscattano invece qualsiasi difetto di scrittura le bellissime canzoni.