COME AMMAZZARE IL CAPO... E VIVERE FELICI: TRE AMICI DI VECCHIA DATA (JASON BATEMAN, CHARLIE DAY, JASON SUDEIKIS) DICHIARANO GUERRA OGNUNO AL PROPRIO CAPO I LAVORO (JENNIFER ANISTON, KEVIN SPACEY, COLIN FARRELL), CON QUALCHE SASSOLINO NELLA SCARPA DI TROPPO. AD AIUTARLI NEI LORO NON TROPPO ORTODOSSI INTENTI, L'EX GALEOTTO JAMIE FOXX
RECENSIONE IN ANTEPRIMA - Dal 17 AGOSTO
"Quasi tutti almeno una volta nella vita hanno avuto un capo orribile, qualcuno che rendesse la loro esistenza insopportabile. Conosciamo tutti la tentazione di immaginare quanto sarebbe meglio la vita se non ci fossero più. Questa è la storia di tre ragazzi che decidono di passare ai fatti. Ma, le cose non vanno proprio come sperato... tipici impiegati di periferia. Non si tratta di persone cattive, anzi fanno del loro meglio nella vita, ma sono intrappolati e resi vittime dai loro capi in modo perfido, fino a quando non ne possono proprio più...".
Il regista Seth Gordon
(Horrible Bosses; USA 2011; commedia; 98'; Produz.: New Line Cinema/Rat Entertainment; Distribuz.: Warner Bros. Pictures Italia)
Sceneggiatura:
Michael Markowitz, John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein
Soggetto: Storia di Michael Markovitz.
Cast: Jason Bateman (Nick Hendricks) Charlie Day (Dale Arbus) Jason Sudeikis (Kurt Buckman) Jennifer Aniston (Dr. Julia Harris, D.D.S.) Colin Farrell (Bobby Pellitt) Kevin Spacey (Dave Harken) Donald Sutherland (Jack Pellit) Jamie Foxx (Dean 'MF' Jones) P.J. Byrne (Kenny Sommerfeld) Steve Wiebe (Thomas, capo della sicurezza) Lindsay Sloane (Stacy) Michael Albala (Mr. Anderton )
Musica: Christopher Lennertz
Costumi: Carol Ramsey
Scenografia: Shepherd Frankel
Fotografia: David Hennings
Montaggio: Peter Teschner
Effetti Speciali: Jeremy Hays (supervisore)
Makeup: Kelcey Fry; Angela Levin (per Jennifer Aniston); Koji Ohmura (Effetti speciali di make up: Creazioni W. M.)
Casting: Lisa Beach e Sarah Katzman
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
Sinossi:
IN BREVE:
Tre amici per la pelle, frustrati nel lavoro, giungono alla conclusione che l'unica soluzione ai loro problemi è uccidere i rispettivi capi. Ovviamente ognuno di loro ucciderà il capo di un altro.
SHORT SYNOPSIS:
Nick hates his boss, mostly because he's expected to work from before sunrise to after sunset and his boss, Mr. Harken, calls him out for being a minute late and blackmails him so he can't quit. Dale hates his boss, Dr. Julia Harris, because she makes unwelcome sexual advances when he's about to get married. But Dale is on that pesky list of child offenders so he can't quit. Kurt actually likes his job and his boss, well, up until his boss dies and the boss's coked-out, psychopathic son takes over. But who would be crazy enough to quit their jobs in such poor economic times? Instead Nick, Dale and Kurt drunkenly and hypothetically discuss how to kill their bosses, and before they know it, they've hired a murder consultant to help them pull off the three deeds.
IN DETTAGLIO:
L’aspirante manager Nick (Jason Bateman) lavora 12 ore al giorno e subisce tutte le angherie del suo folle superiore Harken (Kevin Spacey), nella speranza che gli venga concessa la meritata promozione che Harken gli aveva promesso. Ma ormai sa che non succederà mai. Nel frattempo, l’igienista dentale Dale (Charlie Day) sta facendo tutto il possibile per difendere la propria dignità nonostante le continue richieste a luci rosse della Dottoressa Julia Harris (Jennifer Aniston), dopo che la donna gli ha improvvisamente rivelato i propri desideri. Il contabile Kurt (Jason Sudeikis) ha appena scoperto che il nuovo proprietario della società per cui lavora, il corrotto Pellit (Colin Farrell), non solo ha deciso di stroncargli la carriera ma sta anche progettando di liberarsi delle scorie tossiche dell’azienda all’insaputa della popolazione locale.
Cosa fare quando il proprio capo è uno psicopatico, oppure una maniaca o addirittura un completo depravato?
Licenziarsi è fuori questione. Questi mostri devono essere fermati. E così facendosi forza con un drink di troppo e i consigli di un ex galeotto screditato persino tra i delinquenti del quartiere (Jamie Foxx), i tre architettano un complicato piano a prova di bomba per liberare il mondo dai loro datori di lavoro… per sempre.
Ma anche il più infallibile dei piani non può reggere, se ad architettarlo sono tre “geniâ€.
Kurt e usa l’azienda come un bancomat per racimolare denaro utile per organizzare festini e foraggiare vizi di ogni tipo. Una sera, durante una chiacchierata al solito pub, complice qualche bicchiere di troppo, ecco che salta fuori un’idea all’apparenza geniale: con una vendetta incrociata, ognuno farà fuori il capo dell’altro. Ma ci si può improvvisare davvero assassini? Beh no, allora il terzetto va in un presunto bar malfamato a cercare aiuto. Qui si imbattono in un - altrettanto presunto - brutto ceffo (Jamie Fox), i cui consigli strampalati non saranno di nessuno aiuto, visto che Nick, Dale e Kurt sono capacissimi da soli a fare un casino incredibile…
Nel girone dantesco dei capi che ti sfruttano, pretendono anche l’impossibile in orari fuori dal mondo, dove la meritocrazia non esiste e vige il diktat della prepotenza, e dove il diavolo non veste Prada ma semplicemente veste come gli pare (e tu no…),
ecco in questo girone c’è davvero spazio per chiunque. Alzi la mano chi, almeno per una frazione di secondo, non ha mai sperato che il proprio capo finisse sotto la metro di buona mattina, o precipitasse dentro una voragine apertasi sul marciapiede, o restasse fulminato dal phon appena uscito dalla doccia. Seguendo questo filo di Arianna, il regista Seth Gordon (The King of Kong, Tutti insieme inevitabilmente) non ci pensa su due volte ed estremizza da par suo. Senza dimenticarsi della crisi mondiale e delle difficoltà che l’americano medio deve affrontare per trovare un lavoro dallo scatenarsi della buriana economico -finanziaria che investe ancora l’Occidente - la cui immagine simbolo resta i broker di Lehman Brothers che escono dal grattacielo con le scatole in mano -, Gordon preferisce riderci sopra e fa sfogare i suoi personaggi in libertà . E così da quasi bamboccioni, succubi e anche un po’ masochisti, viene