"Sono sempre stato interessato a fare storie più 'femminili‘. Queste storie mi piacciono, e mi divertono le emozioni e la comicità che possono avere. E‘ eccitante portare lo stile umoristico d Judd (Apatow, produttore) in un film che parla di donne e restare lo stesso reali e autentici. Abbiamo esplorato temi in cui le donne possono immedesimarsi, ma che anche gli uomini troveranno divertentissimi. Quello che volevamo catturare erano le conversazioni che le donne fanno tra loro quando gli uomini non sono nei paraggi".
Il regista Paul Feig
(Bridesmaids; USA 2011; commedia; 125'; Produz.: Universal Pictures/Relativity Media/Apatow Productions; Distribuz.: Universal Pictures International Italy)
Cast: Rose Byrne (Helen) Melissa McCarthy (Megan) Kristen Wiig (Annie) Terry Crews (istruttore campo di addestramento) Jessica St. Clair (Whitney ) Maya Rudolph (Lillian) Tom Yi e Elaine Kao (coppia nel negozio di gioielleria) Michael Hitchcock (Don Cholodecki ) Kali Hawk (Kahlua ) Joe Nunez (Guardia della sicurezza) Rebel Wilson (Brynn ) Matt Lucas (Gil ) Jill Clayburgh (madre di Annie ) Wendi McLendon-Covey (Rita) Ellie Kemper (Becca) Cast completo
Makeup: Allan A. Apone, Veronica Lorenz, Sherri Simmons, Sherilyn Stetz, Heba Thorisdottir, Melanie Tooker e Teresa Vest
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
Sinossi:
Kristen Wiig guida il cast nel ruolo di Annie, una damigella d‘onore la cui vita si fa più chiara mentre si prepara ad accompagnare la sua più cara amica, Lillian (Maya Rudolph), e un gruppo di pittoresche damigelle - Helen (Rose Byrne), Rita (Wendi Mc-LendonCovey), Becca (Ellie Kemper) e Megan (Melissa MCCarthy) - in una sfrenata cavalcata sulla strada verso il matrimonio.
Malgrado la sua vita vada a rotoli, quando scopre che la sua migliore amica Lillian è fidanzata, Annie deve assolutamente essere la sua prima damigella d‘onore. Single e al verde, Annie si lancia in tutti i rituali richiesti e conosce le altre ragazze dalla parte della sposa, inclusa una rivale (Helen) che è prontissima a portare perfettamente a compimento tutti quei doveri tra i quali Annie cerca a stento di farsi strada. Mentre guida le damigelle di Lillian verso una serie sempre crescente di disastri, Annie si rende conto che la persona che la conosce meglio di tutti l‘ha presentata a quattro estranee che daranno una svolta alla sua vita.
SYNOPSIS:
Annie (Kristen Wiig), is a maid of honor whose life unravels as she leads her best friend, Lillian (Maya Rudolph), and a group of colorful bridesmaids (Rose Byrne, Melissa McCarthy, Wendi McLendon-Covey and Ellie Kemper) on a wild ride down the road to matrimony. Annie's life is a mess. But when she finds out her lifetime best friend is engaged, she simply must serve as Lillian's maid of honor. Though lovelorn and broke, Annie bluffs her way through the expensive and bizarre rituals. With one chance to get it perfect, she'll show Lillian and her bridesmaids just how far you'll go for someone you love.
Commento critico (a cura di ERMINIO FISCHETTI)
Una pellicola che ha scalato qualsiasi vetta commerciale, un successo in patria che pare sia già diventato un cult e che si prepara a sbarcare, alla fine di una sonnolenta estate cinematografica, anche nelle nostre sale. Una commedia a tratti originale e con picchi brillanti, ma non priva di difetti, che sono essenza di una produzione Judd Apatow, già maniera di se stesso. Le amiche della sposa non brilla per essere una delle sue cose migliori.
La corrosione dietro la quale si fa scudo la sceneggiatura della stessa attrice protagonista, Kristen Wiig, a quattro mani con Annie Mugolo, si annacqua sempre più fino a diventare un prodotto come tanti, che cade nei soliti meccanismi erosi a causa di un eccessivo abuso.
mondo sempre più sproporzionato tra ricchi e poveri. Nonostante le note positive appena elencate e alcuni elementi ben amalgamati nell’asse della storia, Le amiche della sposa risulta alla fine, però, come un prodotto altalenante che si riduce alle solite volgarità e banalità già ampiamente comprovate, che trovano sì in parte una certa vena dissacrante nei confronti del perbenismo e dei comportamenti sociali, ma a volte le gag sembrano rimanere fini a se stesse. Confinate quasi all’interno di una comicità da show televisivo. Quel che viene da chiedersi: è l’unica strada questa per allontanarsi dalla stucchevolezza delle commedie matrimoniali?
Ottima la prova comico-ironico-malinconica di Kristen Wiig, non molto nota in Italia, ma una vera leggenda negli Stati Uniti come caratterista nell’intramontabile Saturday Night Live. E nel bene e nel male la cosa è evidente. Questo film rappresenta per lei, come co-sceneggiatrice e attrice, il suo primo vero grande successo commerciale da protagonista
sul grande schermo. Triste ultima apparizione della compianta Jill Clayburgh, non solo per il ruolo marginale all’interno della pellicola quanto per la visione del suo fisico provato da quella leucemia che l’ha condotta alla tomba.