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IL GIOIELLINO: DOPO 'LA RAGAZZA DEL LAGO' IL REGISTA ANDREA MOLAIOLI TORNA A DIRIGERE TONI SERVILLO PER UNA NUOVA STORIA LIBERAMENTE ISPIRATA AL CRAC PARMALAT
RECENSIONE - Dal 4 MARZO
"Non volevo fare un film alla Michael Moore, il mio è una pellicola che fruga nei dietro le quinte, nelle dinamiche complesse che si celano nella new economy... (in) una cittadina del centro Nord che dietro la sua aria piacevole e rassicurante nasconde profondi malesseri. Un posto dove la gente si ritrova sempre negli stessi luoghi, dove tutti sanno tutto di tutti. E dove un piccolo imprenditore che fino al giorno prima era uno come gli altri diventa in pochi anni il capo di una multinazionale, uomo di potere che incute rispetto e devozione. Mi sono liberamente ispirato ai fatti di Collecchio e agli sviluppi della vicenda Parmalat. Però io non giudico, ma racconto, senza manicheismi, unâazienda che va in malora, guardandola con gli occhi dei suoi personaggi. Mentre i vertici escogitano trucchi complessi per farla apparire florida. Un meccanismo sciagurato che richiede la faccia tosta e nervi dâacciaio".
Il regista Andrea Molaioli
(Il gioiellino, ITALIA/FRANCIA 2011; drammatico; 110'; Produz.: Indigo Film/Babe Films in collaboraz. con RAI CINEMA e BIM Distribuzione; Distribuz.: BIM)
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Titolo in italiano: Il gioiellino
Titolo in lingua originale:
Il gioiellino
Anno di produzione:
2011
Anno di uscita:
2011
Regia: Andrea Molaioli
Sceneggiatura:
Ludovica Rampoldi, Gabriele Romagnoli e Andrea Molaioli
Cast: Toni Servillo (Ernesto Botta ) Remo Girone (Amanzio Rastelli ) Sarah Felberbaum (Laura Aliprandi ) Lino Guanciale (Filippo Magnaghi) Fausto Maria Sciarappa (Franco Schianchi) Jay O. Sanders (Mr. Rothman ) Lisa Galantini (Segretaria Carla ) Vanessa Compagnucci (Barbara Magnaghi) Maurizio Marchetti (Giulio Fontana) Adriana De Guilmi (Signora Rastelli) Gianna Paola Scaffidi (Augusta Rastelli ) Alessandro Adriano (Matteo Rastelli) Igor Chernevich (Igor Yashenko) Renato Carpentieri (Senatore Crusco)
Musica: Teho Teardo (edizioni musicali INDIGO FILM srl)
Costumi: Rossano Marchi
Scenografia: Alessandra Mura
Fotografia: Luca Bigazzi
Montaggio: Giogiò Franchini
Casting: Annamaria Sambucco
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
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Sinossi:
Una grande azienda agro-alimentare ramificata nei cinque continenti, quotata in Borsa, in continua espansione verso nuovi mercati e nuovi settori: quello che si dice un gioiellino. Il suo fondatore, Amanzio Rastelli, padre padrone dellâazienda, ha messo ai posti di comando i suoi parenti piĂš stretti: il figlio, la nipote, piĂš alcuni manager di provata fiducia - malgrado i loro studi si fermino al diploma in ragioneria. Un management inadeguato ad affrontare le sfide che pone il mercato. E infatti il gruppo sâindebita. Sempre di piĂš. Non basta falsificare i bilanci, gonfiare le vendite, chiedere appoggio ai politici, accollare il rischio sui risparmiatori attraverso operazioni di finanza creativa sempre piĂš ardite⌠La voragine è diventata troppo grande e si prepara a inghiottire tutto.
Nota: Si ringrazia Viviana Ronzitti (www.kinoweb.it)
Commento critico (a cura di SONIA CINCINELLI)
IL GIOIELLINO: CAPITALISMO CHE LOGORA IL FATTORE UMANO
Dopo il successo de La ragazza del lago(2007), Andrea Molaioli torna nelle sale cinematografiche con Il gioiellino. Il film esce il 4 marzo in centosettanta copie, con Toni Servillo, Remo Girone e Sarah Felberbaum. Molaioli è anche autore della sceneggiatura insieme a Gabriele Romagnoli e Ludovica Rampoldi. La storia di finzione ma anche di realtĂ globale è quella di unâazienda apparentemente perfetta, in continua espansione a livello mondiale, insomma: âun gioiellinoâ. Dietro allâambientazione borghese, nelle stanze del potere, si può scorgere la Parma di Calisto Tanzi e dietro al crollo della societĂ di latte e prodotti Leda, si scruta il declino vertiginoso della celebre azienda agro-alimentare Parmalat, nel 2003.
Toni Servillo che interpreta il ragioniere Ernesto Botta, si muove come un animale selvatico, guardingo e a tratti sensuale. Guardandolo, vengono in mente le parole di una bellissima canzone, interpretata dal fratello cantante Peppe |
Servillo: âUna vita cosâè/una sola perchĂŠ/ anche unâaltra vorrei/per meâ. Strofe che inevitabilmente sintetizzano il mestiere dellâattore mattatore che padroneggia la scena. Nel ruolo di Amanzio Rastelli un debole Remo Girone, e ovviamente nel film appaiono chiari riferimenti a Ciriaco De Mita e Silvio Berlusconi.
Se la pellicola è forte di un buon montaggio, che trova ottimi punti di raccordo tra elementi, conferendo al film un ritmo da pellicola americana, tutto rimane abbastanza annacquato e nemmeno la presenza di un attore come Servillo riesce a rialzarne le sorti. Lâimpatto dellâattore napoletano nei suoi primi piani folgoranti, perde, rispetto alle apparizioni, di ben altra consistenza, nelle indimenticabili interpretazioni in Lâuomo in piĂš (2001), Le conseguenze dellâamore (2004), Lâamico di famiglia (2005), Il Divo (2008) e Gomorra (2008).
Lâimpenetrabile Servillo, la sua meravigliosa essenza, non risolve un'opera che delude come è successo recentemente con Gorbaciof di Stefano Incerti. Il regista, ribadisce che questo |
non è un lavoro sulla Parmalat, ma da questo elemento proviene lo spunto da cui nasce la pellicola.
Per lâoccasione della prima romana è stata ideata una linea di prodotti con relativo merchandising Leda, il marchio incriminato. La miscela privato e pubblico, finzione e realtĂ , delinea e costituisce la narrazione, nellâinteressante punto di vista del rapporto tra denaro e individuo che caratterizza molti lavori di e con Servillo, anche in ambito teatrale. Questi personaggi interpretati dallâattore partenopeo, sono uomini divisi tra disciplina ferrea e desiderio di perdizione (indimenticabile lâeroinomane Titta Di Girolamo in Le conseguenze dellâamore). Individui dallâapparente esistenza impeccabile, che freddamente possono pronunciare frasi storiche come: âPossiate morire di morte lenta e dolorosa voi e i vostri cariâ, che nascondono vizi e segreti inconfessabili, vicende torbide ed errori che dovranno scontare, in vari modi, per tutta la vita. |
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Pressbook:
PRESSBOOK in ITALIANO de IL GIOIELLINO
Links:
• IL GIOIELLINO - INTERVISTA al regista ANDREA MOLAIOLI, agli attori REMO GIRONE, TONI SERVILLO e SARAH FELBERBAUM e alla produttrice FRANCESCA CIMA (Interviste)
Galleria Fotografica:
Galleria Video:
Il gioiellino - trailer
Il gioiellino - clip '234 passi'
Il gioiellino - clip 'Da oggi lavorerò con te'
Il gioiellino - clip 'Eâ questa la banca!'
Il gioiellino - clip 'Lâomaggio alla signora'
Il gioiellino - clip 'Vada a prendersi un caffè'
Il gioiellino - clip 'Indovinello della Bocconi'
Il gioiellino - video intervista al regista Andrea Molaioli ed all'attrice Sarah Felberbaum 'Laura Aliprandi'
Il gioiellino - video intervista al regista Andrea Molaioli ed all'attrice Sarah Felberbaum 'Laura Aliprandi'
Il gioiellino - video intervista all'attore Toni Servillo 'Ernesto Botta'
Il gioiellino - video intervista all'attore Remo Girone 'Amanzio Rastelli'
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